Ingrossamento scroto rapporto sessuale

Mi sta capitando ultimamente (3 volte in sei mesi) che in caso di rapporti sessuali o preliminari prolungati, quando in altre parole la fase dell'eccitamento si prolunga senza che avvenga una eiaculazione, che si ingrossi lo scroto sinistro fino a sentire un dolore al basso ventre a sinistra (per intendersi, simile ad un dolore intestinale). Alla palpazione si sente chiaramente e si vede ad occhio che sotto il testicolo c'è una massa imponente di vene o canali che si sono ingrossati. Il tutto scompare con l'eiaculazione, persistendo un fastidio per circa una mezz'ora e poi tutto normale. Se invece non avviene l'eiaculazione il dolore persiste più forte così come l'ingrossamento e sono costretto a stimolare l'eiaculazione autonomamente per stare meglio. Tutto ciò non avviene in caso di masturbazione o di rapporti sessuali un po' più veloci. In passato mi è stato diagnosticato un varicocele di primo grado al testicolo sinistro. Mi sono sottoposto di recente ad una nuova visita proprio per esporre questa problematica e l'andrologo che mi ha visitato non ha saputo bene cosa dirmi su questo disturbo, sembrava non ritenerlo importante. Mi ha fatto notare che l'ingrossamento delle vene da varicocele lo dovrei sentire sopra il testicolo e non nella parte bassa dello scroto. Inoltre mi ha sottoposto ad una ecografia dalla quale è emerso che i testicoli sono nella norma così come la prostata. Quanto al varicocele mi ha detto che non si riesce a ravvisare nulla, affermando che verosimilmente il primo medico che me lo ha diagnosticato aveva un occhio finissimo trattandosi verosimilmente di un varicocele clinico (si dice così?). Effettivamente sul mio vecchio referto c'era scritto varicocele di 1? grado. Ho sempre pensato che il punto di domanda fosse un errore di battitura ma forse intendeva proprio che si trattava di un varicocele minimo. Cosa posso fare con la mia situazione?
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

forse la diagnosi finale era di varicocele subclinico, non clinico; comunque oltre all'ecografia delle borse scrotali era stato fatto anche un ecocolordoppler delle vene spermatiche?

Comunque queste situazioni cliniche un po' particolari non si posso generalmente capire tramite un post e necessitano sempre di una valutazione clinica diretta.

Rienta ora il suo andrologo di riferimento e si ricordi comunque che sempre la visita medica in diretta rappresenta il solo strumento per poterle dare un’indicazione corretta e che i consigli forniti via internet vanno sempre intesi come meri suggerimenti clinici e di comportamento.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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dopo
Utente
Utente
No, in questa ultima visita non mi è stato fatto un ecocolordoppler delle vene spermatiche. L'andrologo, un medico con parecchi anni di esperienza e so che gode di ottima fama, era più che tranquillo nel farmi capire di non avere nulla di cui preoccuparmi. Siccome la situazione si è però verificata di nuovo mi stanno venendo dubbi.
È possibile che in occasione di rapporti sessuali si crei una sorta di intasamento del canale spermatico e che si risolva con l'eiaculazione?
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Anche questo può succedere ma non si butti in fantasie cliniche che, da questa prospettiva, purtroppo non sono verificabili e risenta ora in diretta sempre il suo andrologo di riferimento.

Ancora un cordiale saluto.
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dopo
Utente
Utente
La ringrazio dottore, seguirò il suo consiglio.
Saluti