Esito spermiogramma

Buonasera gentili medici.


Come molti altri consulti, sono anch'io ad inserire l'esito delle analisi di mio marito.

Anticipo che stiamo in un percorso di PMA ma ad ora mio marito non è seguito da alcun andrologo e ne stiamo cercando uno "fisso" (che lo segua) nella nostra città.
L'età di mio marito è attualmente di quasi 38 anni.
In passato gli è stata riscontrata una lieve infiammazione della prostata.
Da un'ecografia scrotale risalente a settembre 2020 è emerso quanto segue:
"Didimi in sede, di normali dimensioni e con ecostruttura conservata.
Non alterazioni delle strutture epididimali bilateralmente.

Discreto idrocele a sinistra.

Modica ectasia del plesso pampiniforme di sinistra. "

Di seguito i valori:

Assenza di crescita batterica patogena e micotica.
Carica batterica UFC/ml <100000

Periodo di astinenza 4 giorni
Volume 1, 8 ml [riferimento >1, 5]
PH 7, 8 [riferimento >7, 2]
Aspetto proprio
Viscosità nei limiti
Fluidificazione fisiologica
Num.
nemaspermi/ml 31, 8 milioni [rif.
>15]
Num nemaspermi tot.
57, 24 milioni [rif.
>39]
Forme tipiche 19% [rif.
>4]
Forme atipiche 81%
Atipie prevalenti teste amorfe, code assenti o ritorte, teste a palla
Leucociti 0, 4 milioni [rif.
<1]
Emazie assenti
Cellule epiteliali assenti
Zone di spermioagglutinazione assenti
VALUTAZIONE DELLA MOTILITA'
Motilità totale I ora 30% [rif.
>40 ]
A.
Progressiva rapida 20%
B.
Progressiva lenta 5%
A+B: Rapida+Lenta 25% [rif.
>32]
C.
Discinetica 5%
D.
Agitatoria in loco 10%

Sono valori preoccupanti?
Sono migliorabili?

Come anticipavo, ci manca un punto di riferimento che possa seguire ed eventualmente prescrivere cure, se ve ne fossero, a mio marito.

In ultimo: lo spermiogramma risale al 19/05/2021 e la prossima settimana mio marito effettuerà anche spermiocoltura con eventuale antibiogramma.


Attendo gentile riscontro, ringrazio in anticipo
[#1]
Dr. Giulio Biagiotti Andrologo 2.9k 79 106
Buongiorno,
se siete in un percorso PMA , il numero di spermatozoi mobili con motilità progressiva dovrebbe essere più che sufficiente al completamento del percorso. Tuttavia, se il percorso prevede il primo livello, ovvero inseminazione intrauterina, non sarebbe disdicevole effettuare prima un test di verifica ( di solito detto test di capacitazione). Sul secondo livello il test è utile ma non mandatorio. Da quanto scrive, sembra di capire che suo marito ha un pò di idrocele, che , di solito, non pregiudica a meno che non sa molto grossso, mentre sembra assente varicocele.
Il parametro della motilità indica che potrebbe valere la pena cercare di individuare ed eventualmente correggerne la causa prima di arrivare alla PMA.
cordialmente

Dr Giulio Biagiotti
Resp. P.M.A. Praximedica Fertility Andrologist
www.andrologiaonline.net

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno dottore, grazie per la risposta.
Stiamo su un percorso di PMA di secondo livello, ovvero la FIVET.
A gennaio ho avuto il transfer di due blastocisti in quinta giornata ed è fallito.
Io ho effettuato anche un'isteroscopia durante la quale non sono emerse anomalie uterine e la clinica non sa spiegare il perché del fallimento.
Come dicevo, domani mio marito si sottoporrà a spermiocoltura e vedremo se ha infezioni.
Ci sembra di stare in un vicolo senza uscita
[#3]
Dr. Giulio Biagiotti Andrologo 2.9k 79 106
ri salve,
le cause di non concepimento non sono tutte spiegabili. Nella maggior parte dei casi sono riconducibili alla " competenza" ( salute genetica ed epigenetica) dei gameti che è correlata all'età di entrambi i partners e ad una serie di fattori tra cui, nel maschio, le infiammazioni torpide . Ben fate quindi a eseguire una spermiocoltura che dovrebbe essere valutata da specialista senza passare a terapie antibiotiche fai da te che sono spesso deleterie.
cordialmente

Dr Giulio Biagiotti
Resp. P.M.A. Praximedica Fertility Andrologist
www.andrologiaonline.net

[#4]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno, di nuovo.
Grazie per le risposte gentili e celeri.
Come detto, domani 1 giugno mio marito effettuerà la spermiocoltura con eventuale antibiogramma, dopodiché ci rivolgeremo allo specialista per le eventuali cure.
Intanto le chiedo: il pH del seme le sembra ottimale?
La presenza di leucociti è sintomo di qualcosa?
Cordialmente