Insufficienza cardiaca sistolica etc

Salve buongiorno, vorrei avere un consulto riguardante mio nonno di 89 anni che gli hanno diagnosticato insufficienza cardiaca sistolica acuta e cronica e fibrillazione atriale e da questo ecg ipertensione polmonare.
Lui ha sempre sofferto anche di pressione alta ma quest’estate l’abbiamo dovuta sospendere la medicina l’olpress anche con consulto da medico di base poiché aveva degli svenimenti da pressione troppo bassa, anche diabete melito di tipo 2, volevo sapere quanto è grave la situazione e se a questo punto abbiamo fatto bene a sospendere la medicina.. e se è possibile che solo tramite questo responso gli abbiano diagnosticato ipertensione polmonare, lui prende cardicor, lasix 25mg, isosorbide mononitrato, lixiana 30mg, deursil, trajenta 5mg, e cardiosideral come integratore, grazie comunque dell’attenzione
Riferisco: Esame eseguito in decubito supino (mal valutabIli I paramteri Color Doppler continuo e pulsato con l'ecografo a disposizione):
Ventricolo sinistro di dimensioni e spessori parietali aumentati.
Funzione sistolica globale moderatamente ridotta (FE 45%) con ipocinesia del SIV inferiore e della parete infero-posteriore. Atrio sinistro marcatamente dilatato (area circa 50 cm2).
ipomobilità del lembo valvolare mitralico posteriore con insufficienza valvolare di grado moderato-severo, con jet eccentrico.
Radice aortica di normale calibro (36 mm). Ectasia dell'aorta ascendente (40 mm).
Semilunari aortiche che conservano normale escursione sistolica; lieve insufficienza aortica.
Atrio destro dilatato. Ventricolo destro di dimensioni nei limiti, normocinetico.
Insufficienza valvolare tricuspidalica di grado moderato con GTT circa 45 mmHg.
Vena cava inferiore dilatata (25 mm), ipocollassabile con l'inspirium.
Scollamento pericardico in sede infero-laterale.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.7k 3.6k 3
Suo nonno presenta una insufficienza mitralica di notevole entita' che ha provocato la dilatazione atriale e l'aumento della pressione polmonare
La funzione del cuore e' moderatamente ridotta.
La terapia e' condivisibile anche se noto che non siaa stato introdotto un antialdosteronico che e' il farmaco chiave in questi casi.
Lo faccia mangiare senza sale aggiunto nei cibi e lo faccia bere almeno 1,5 litri di acqua a di'

cordialita'

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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