Ablazione cardiaca

c. a. Dott. Cecchini.
abbiamo avuto modo di interloquire in altre mie domande.

In una sua risposta ad altro paziente, riguardo l'esito negativo dello studio elettrofisiologico, lei ha scritto, riporto testualmente, che: "... l'eventuale aumento di frequenza cardiaca non è conseguente alla presenza di anomalie del sistema di eccito-conduzione cardiaco".


Quindi, se l'esito dello studio non riscontra una via anomala a cosa è dovuta una TPSV registrata in precedenza con ECG in PS?

E in questi casi, senza possibilità di ablazione, come si possono prevenire altri episodi di TPSV?

Grazie sempre.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 108.1k 3.6k 3
Una cosa è la frequenza ed una altra la presenza di una via anomala.
Infine non sempre lo,studio elettrofisiologico riesce ad invidiare e quindimad ablare una via animala ....

arrivedeci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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Utente
Utente
Grazie dottore.
Ma nel caso in cui non si riesca ad individuare la via anomala c'è una soluzione diversa dai betabloccanti che non funzionano quando si scatena la TPSV?

Gli antiaritmici funzionano meglio dei betabloccanti?