Come si valuta la gravità di una cardiomiopatia ipertrofica?

Buonasera,
ho da poco fatto una visita cardiologica e in seguito a questa dovrò fare una RM cuore.
Sono andato a fare una visita perché mi capita spesso di avere dispnea e in seguito a sforzi ho sfocamento della vista e giramenti di testa.
Pensavo fosse causata dalla vita sedentaria e dall'assenza di attività fisica, però per sicurezza sono andato a farmi visitare.


Nel referto viene riportato uno spessore di 17mm al segmento basale del SIV e un insufficienza tricuspidale di grado minimo con jet non campionabile, riporto di seguito i dati del referto:

sezioni sinistre:
SIV 17mm
EDD 41mm
PP 7mm
FE 70%
LAVi 13ml/m^2

Aorta:
Seni 35mm
Ascend.
32mm
PG max 7

F.
diastolica:
E/A <1

Sezioni Destre:
TAPSE 28
PAPs NV
RVBD 29mm

Valvola mitrale morfologicamente normale.
G medio < 2mmHg
Valvola aortica morfologicamente normale
Valvola tricuspide continente
Valvola polmonare continente
Vena cava 17mm, collassante

sono alto circa 1.85m e peso circa 85kg

ora sono in attesa di fare questa RM ma nel frattempo non riesco a smettere di cercare informazioni che mi facciano capire meglio ed oggettivamente quanto è grave la situazione, potete darmi un parere sulla base di questi elementi?
e se la diagnosi di cardiomiopatia fosse confermata, quanto è grave?
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.5k 3.6k 3
La diagnosi certa di cardiomiopatia ipertrofica si ha con la,biopsia endomiocardica ,ma ci sono anche test genetici e valide informazioni con la RM.
va eseguito inoltre un test da sforzo ed un holter.

cordialita

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno,
innanzi tutto grazie per la risposta.

Nei risultati scritti sopra lei vede valori preoccupanti? se si, quanto?

Grazie ancora
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.5k 3.6k 3
Essendo la parete posteriore normale come spessore è possibile che quella ipertrofia si legata ad uno sport intenso ad una ipertensione arteriosa o ad un lavoro faticoso.
Non ha L aspetto della cardiomiopatia ipertrofica

Cordialità

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso