Occlusione auricola sinistra
Salve, a giorni mia madre verrà sottoposta a occlusione dell'auricola sinistra in quanto è stato riscontrato la presenza di fibrillazione atriale permanente. Lei non avverte nessun sintomo completamente asintomatico, posso stare tranquillo? Cosa comporta la chiusura dell'auricola? Gli è stato sconsigliato di fare qualsiasi altro trattamento quale cardioversione elettrica o ablazione in quanto secondo il medico che la deve operare non servirebbero a nulla e comunque dovrebbe in tal caso fare sempre la cura anticoagulante, cosa che non avviene con l'occasione dell auroricola.
Grazie.
Grazie.
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
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Le dico solo una cosa.....
Io non eseguirei mai quell'intervento sia perche' non mi protegge dalle embolie al 100% ma al massimo quanto la terapia anticoagulante, sia perche' le complicanze intra operatorie sono di circa il 2,5% (emopericardio...embolizzazione della protesi).
LA saluto
cecchini
Io non eseguirei mai quell'intervento sia perche' non mi protegge dalle embolie al 100% ma al massimo quanto la terapia anticoagulante, sia perche' le complicanze intra operatorie sono di circa il 2,5% (emopericardio...embolizzazione della protesi).
LA saluto
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Utente
E quale sarebbe la soluzione migliore con una fibrillazione atriale permanente? Un ablazione epicardica all'età di 70 anni (quelli di mia madre) avrebbe più probabilità di successo?
Grazie.
Saluti.
Grazie.
Saluti.
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
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Milioni di persone vivono senza problemi con una f.a. permanente con un banale anticoaguolante ed un banale digitalico o calcioantagonista per ridurre la frequenza di risposta ventricolare.
Arrivederci
Arrivederci
Utente
Ma per una persona che ha di suo un sangue già fluido come si può ovviare al pericolo delle emorragie assumendo sempre farmaci anticoagulanti?
Grazie.
Grazie.
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
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La terapia anticoagulante ovviamente puo' portare a emorragie, anche se rare.
Il problema e' che mettendo sul piatto della bilancia il rischio di embolie cerebrali disastrose e sull'altro il rischio emorragico, il primo e' sicuramente maggiore.
Milioni di persone sono in trattamento anticoagulante orale conducendo una vita del tutto normale, protetti da ictus ischemici invalidanti
Arrivederci
cecchini
Il problema e' che mettendo sul piatto della bilancia il rischio di embolie cerebrali disastrose e sull'altro il rischio emorragico, il primo e' sicuramente maggiore.
Milioni di persone sono in trattamento anticoagulante orale conducendo una vita del tutto normale, protetti da ictus ischemici invalidanti
Arrivederci
cecchini
Utente
Lei mi sconsiglia quindi di far operare mamma di occlusione dell'auricola, tutto quello che ha detto veramente lo condivido anche io perché sono sempre operazioni con dei rischi. In tal caso per la cura anticoagulante potrebbe farsi seguire da un ematologo? Per stare più sicuri!
La Ringrazio.
La Ringrazio.
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
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Non c'e bisogno dell'ematologo: se impiega il Coumadin basta il suo Medico curante, se impiega i nuovi anticoagulanti orali (ELIQUIS, PRADAXA, XARELTO...) non c'e' bisogno neppure di eseguire periodicamente i test di coagulazione.
Arriveedrci
Arriveedrci
Utente
Grazie di tutto. Gentilissimo
Una buona giornata.
Una buona giornata.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 1.8k visite dal 13/10/2017.
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