Problemi dopo TPSV

Buongiorno, sono un ragazzo di 25 anni e da due anni soffro di leggera extrasistolia ventricolare.
Una settimana fa (25 Marzo) sono stato portato in P.S. per due episodi nella stessa sera di TPSV, uno non documentato, il primo e il più forte, e uno documentato quando sono arrivato in P.S. a 190 Bpm.
Mi hanno dimesso dopo poche ore con diagnosi di TPSV e mi hanno detto di fare visita cardiologica e test da sforzo.
Il Lunedi alla visita cardiologica il responso è:

Si conferma la presenza di extrasistolia sintomatica di natura ventricolare monofocale alla monitorizzazione ecografica. Lieve retroflessione del lembo mitralico anteriore e minima insufficienza mitralica/tricuspidale priva di rilievo, frequenti battiti ectopici ventricolare durante l'indagine.
Eco evidenzia ventricolo sx di regolari dim (DTD 46mm) regolare spessori parietali (Siv8.8mm PP 8.0 mm) regolare cinetica segmentaria/globale( Fe 70%), atrio sx 31mm, e sez dx regolari, aorta ascendente 27mm, indenni apparati valvolari.

Il cardiologo non mi ha prescritto farmaci perchè vuole valutare la recidività della TPSV.

Dal Lunedi in poi però la situazione di extrasistolia è molto peggiorata, alla sera arrivo anche a 25 extra al minuto, e non mi consentono di cenare in quanto l'unico modo per trovare sollievo è distendermi.
Inoltre credo che si sia aggiunta un altro tipo di aritmia, forse extrasistoli atriali, impossibile da dire senza ecg, in quanto le percepisco diversamente dalle solite che ho da ormai due anni, ovvero un battito molto forte, tanto da tirarmi tutti i nervi, e poi un battito mancato; mentre nella mia solita extrasistolia percepisco un battito 'sbagliato' diciamo ma non cosi forte.
La mia frequenza cardiaca a riposo solitamente è circa 57/58bpm, ma dopo alcune extra passa da 70/80 ad anche 45 bpm,
inoltre la scorsa notte essendomi svegliato per un sobbalzo i miei battiti erano 43/44 bpm.

La mia domanda è, non prendendo nulla per aspettare e valutare la recidività della TPSV non è possibile che la mia situazione peggiori
portando a patologie più gravi?
Può la TPSV aver peggiorato le mie condizioni cardiologiche? E con questi sintomi cosi forti non rischio di avere qualche ictus o altro?
Ultima domanda, non sono troppo pochi 43/44 bpm la notte?

Perdoni la lunghezza del messaggio dottore, la ringrazio del suo tempo.
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 106.7k 3.6k 3
lei dice cose diverse...le diagnosticano una TPSV e poi all ECG dimostrano delle extra ventricolari.
se vuole mandare i tracciati li mandi pure.

Ma lei deve eseguire un Holter delle 24ore

arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
dopo
Utente
Utente
Salve dottore la ringrazio per la risposta tempestiva e le auguro buona Pasqua.

Forse mi sono espresso male. Allora alla domenica (25 Marzo) sono andato al P.S. per due episodi di TPSV e il medico del P.S. mi ha diagnosticato TPSV. Ho un tracciato (preso non nel momento del picco).
Link: https://ibb.co/fPZYQS

Il giorno seguente (Lunedi 26) ho eseguito una visita cardiologica, durante la visita avevo episodi di extrasistolia come il mio solito, ma nessun attacco da tpsv.
Il cardiologo guardando il tracciato del P.S. non mi ha prescritto farmaci perchè vuole valutare la recidività della TPSV. Da li in poi i peggioramenti descritti sopra.
La prossima settimana ho un test da cardiov. sotto sforzo e allora mi farò ordinare anche un Holter 24h.

Da qui le domande di prima. Grazie ancora buona gironata.
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 106.7k 3.6k 3
Un test da cardioversione da sforzo?
Se quello è il suo tracciato c è solo da valutare se iniziare una terapia farmacologica profilattica delle recidive i programmare una ablazione

Arrivederci
[#4]
dopo
Utente
Utente
Salve dottore, si certo è il mio tracciato, nessuno mi ha mai parlato di terapia per recidive, mi hanno detto che per ora non c'è nessun problema solo da valutare questa cosa dell frequenza della tpsv.

Devo preoccuparmi? È una cosa diversa?
[#5]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 106.7k 3.6k 3
Lei ha un circuito da rientro elettrico del cuore che periodicamente le creerà problemi
Se questi possano essere dominati da una terapia farmacologica bene altrimenti le conviene programmare uno studio eletteofisiologico ed un tentativo di ablazione

Arrivederci
[#6]
dopo
Utente
Utente
Capisco. Ultima cosa allora.
Lei consiglia di aspettare o intervenire subito? Possono esserci conseguenze aspettando o comunque sono 'attacchi' sopportabili e senza rischio?
Posso svolgere attività sportiva? E l'ablazione risolve tutti questi problemi?

La ringrazio per la sua cortesia.
[#7]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 106.7k 3.6k 3
L ablazione risolverebbe tutti i problemi .
È sempre un intervento invasivo per cui all inizio una terapia farmacologica potrebbe essere preferibile

Arrivederci
[#8]
dopo
Utente
Utente
Capisco, e riguardo all'attività sportiva?
[#9]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 106.7k 3.6k 3
Non controindicazioni teoriche per quella non agonistica ma Può darsi le creino qualche problema per il certificato

Arrivederci
[#10]
dopo
Utente
Utente
Salve dottore scusi se la disturbo ancora,

Nel prossimo periodo valuterò se optare per una cura farmacologica o un' ablazione.
Mi chiedevo, dal mio tracciato si può capire se questo tipo di Tachicardia mi possa portare ad episodi di Fibrillazione Atriale?
Quelli mi spaventano decisamente di più.

Grazie buona giornata.
[#11]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 106.7k 3.6k 3
No non si puo' prevedere
Arrivederci

cecchini
[#12]
dopo
Utente
Utente
Salve dottore, da oggi pomeriggio dopo aver avuto un episodio di tachicardia (circa 140 mentre ero a riposo) fortunatamente risoltosi da solo dopo neanche un minuto, per tutta la giornata, anche e soprattutto a riposo, la mia frequenza cardiaca continua a variare, passando da 58/60 a 80/90 anche 100 bpm per poi riscendere velocemente a 60, inoltre un paio di volte mi è capitato che facendo uno sforzo la frequenza sia rimasta molto bassa, a 58 ma ho sentito battere molto più volentemente per circa un minuto. Mi chiedo è un tipo di aritmia?
Non sto ancora prendendo betabloccanti perché venerdì ho l'esame Holter ma sto facendo veramente fatica.

La ringrazio della risposta, buona serata.
[#13]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 106.7k 3.6k 3
non lo posso certo sapere.
effetui l holter e poi ne parliamo

arrivederci