Familiarità per mi

Buongiorno gentilissimo dottor Cecchini. Volevo chiederle quanto conta una familiarità per morte improvvisa in età giovanile se tutti gli esami eseguiti sono nella norma. Mi spiego meglio: ho una familiarità diretta per MI e nel corso degli anni mi sono sempre sottoposto ad esami cardiologici (fin dall'età di 10 anni) e 6 anni fa ho eseguito anche studio elettrofisiologico risultato negativo. Continuo ad eseguire esami che risultano sempre negativi (ecg eco, holter e prova da sforzo). Quanto può contare come fattore di rischio? Nonostante la negatività degli esami è pur sempre un fattore di rischio? La ringrazio
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 113.7k 3.8k
la familiarita per morte improvvisa è certamente un fattore di rischio in piu, ma lei ha addirittura eseguito uno studio elettrofisiologico che è risultato negativo, quindi lei ha un rischio bassissimo di morte improvbisa.
arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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Buongiorno dottore e grazie per la risposta. È irrilevante dunque che lo studio elettrofisiologico l'ho eseguito circa 6 anni fa? Continua ad avere una valenza per quanto riguarda il rischio di MI? Grazie
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 113.7k 3.8k
Certamente.

Si tranquillizzi

cecchini
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La ringrazio dottore per la sua grande disponibilità. Le auguro una buona giornata
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