Mancanza di respiro bambino 12 anni
Buongiorno, mio figlio ha 12 anni e mezzo è alto 171 cm e pesa 51 kg. Da 6 anni gioca a tennis a livello agonistico quindi sottoposto a tutte le visite obbligatorie.
Dall'anno scorso si verificano episodi che non riusciamo ad inquadrare.
Sia durante la partita che in allenamento. Vado nel merito. Ci sono giorni o momenti in cui dice di non riuscire a respirare, indica la gola e dice che non va giù l aria. La prima volta durante una fase intensa, mi sono spaventato. Il suo maestro lo ha fermato , l'ha fatto respirare e tutto è passato in pochi secondi. Gli è nuovamente successo dopo un paio di mesi. Allora gli ho fatto fare analisi sangue e visita cardiologica con eco cuore. Tutto negativo. Mi hanno detto che nella crescita può succedere e che non è niente di importante. Ultimamente succede che oltre a quanto descritto il bimbo non riesce a volte, a terminare l'allenamento o la partita perché si sente stanco, senza fiato, dice di sentire mal di testa con formicolio , annebbiamento della vista e stanchezza e eccessiva. E magari il giorno dopo gioca per 3 ore una partita senza alcun problema. Mi sono consultato con suo maestro ma non riusciamo a capire il motivo di queste situazioni che ultimamente si verificano con più frequenza.
È come mai un giorno non riesce nemmeno a finire un allenamento ed il giorno dopo gioca per 3 ore senza nessun problema.
Durante l'ultimo episodio di qualche giorno fa, dove dopo 20 minuti era in apnea e accusava tutti quei disturbi, 15 minuti dopo aver sospeso l'allenamento gli ho misurato la pressione. Era la seguente: 95/60 ed ho notato che aveva la fronte fredda.. Dopo 4 ore era 88/44 e la sera 87/41.
Durante la visita sportiva la pressione era 110/70.
La causa di questo malessere può essere la pressione troppo bassa? Cosa posso fare?
Premetto che per il resto il bimbo sta bene, che si allena il giusto e che questo stato si verifica sopratutto con il caldo.
Ho già fissato un appuntamento col suo pediatra.
Mi aiuti a capire che strada percorrere.
Grazie
Dall'anno scorso si verificano episodi che non riusciamo ad inquadrare.
Sia durante la partita che in allenamento. Vado nel merito. Ci sono giorni o momenti in cui dice di non riuscire a respirare, indica la gola e dice che non va giù l aria. La prima volta durante una fase intensa, mi sono spaventato. Il suo maestro lo ha fermato , l'ha fatto respirare e tutto è passato in pochi secondi. Gli è nuovamente successo dopo un paio di mesi. Allora gli ho fatto fare analisi sangue e visita cardiologica con eco cuore. Tutto negativo. Mi hanno detto che nella crescita può succedere e che non è niente di importante. Ultimamente succede che oltre a quanto descritto il bimbo non riesce a volte, a terminare l'allenamento o la partita perché si sente stanco, senza fiato, dice di sentire mal di testa con formicolio , annebbiamento della vista e stanchezza e eccessiva. E magari il giorno dopo gioca per 3 ore una partita senza alcun problema. Mi sono consultato con suo maestro ma non riusciamo a capire il motivo di queste situazioni che ultimamente si verificano con più frequenza.
È come mai un giorno non riesce nemmeno a finire un allenamento ed il giorno dopo gioca per 3 ore senza nessun problema.
Durante l'ultimo episodio di qualche giorno fa, dove dopo 20 minuti era in apnea e accusava tutti quei disturbi, 15 minuti dopo aver sospeso l'allenamento gli ho misurato la pressione. Era la seguente: 95/60 ed ho notato che aveva la fronte fredda.. Dopo 4 ore era 88/44 e la sera 87/41.
Durante la visita sportiva la pressione era 110/70.
La causa di questo malessere può essere la pressione troppo bassa? Cosa posso fare?
Premetto che per il resto il bimbo sta bene, che si allena il giusto e che questo stato si verifica sopratutto con il caldo.
Ho già fissato un appuntamento col suo pediatra.
Mi aiuti a capire che strada percorrere.
Grazie
Non vedo motivo di preoccupazione dato che tutti gli esami sono negativi.
Le consiglio di non porre troppa attenzione a queste cose perche' i bambini spesso lo fanno per richiamare attenzione.
Inoltre gli allenamenti e gli sforzi con questi caldi andrebbero aboliti
Non fanno certo bene ad alcun cuore
Arrivederci
Le consiglio di non porre troppa attenzione a queste cose perche' i bambini spesso lo fanno per richiamare attenzione.
Inoltre gli allenamenti e gli sforzi con questi caldi andrebbero aboliti
Non fanno certo bene ad alcun cuore
Arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Utente
La ringrazio per la rassicurazione, però questi episodi sono reali e vedere che è così in difficoltà, non lo rende felice e nemmeno tranquillizza noi. Lui si allena come sempre e come i bambini della sua età che fanno sport e vedere che dopo 20 minuti si deve fermare non posso sottovalutarlo.
Domani andremo dal suo pediatra.
Comunque grazie
Domani andremo dal suo pediatra.
Comunque grazie
Faccia come crede
Con questo caldo gli sforzi non fanno certo bene
La saluto
Cecchini
Con questo caldo gli sforzi non fanno certo bene
La saluto
Cecchini
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.4k visite dal 15/07/2018.
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