Dolore e grossi dubbi

Buongiorno.
Chiedo ancora una volta il parere di voi medici perché non so più dove sbattere la testa.
La mia storia inizia tre anni fa circa, vengo portata in ospedale dai miei genitori a 17 anni perché erano dei giorni che accusavo dolori al petto. Per fortuna non è stato trovato nulla di anomalo. Così ho iniziato la mia avventura di mille esami e visite, per cercare di capire da dove provenissero i miei malesseri: visite cardiologiche (cinque o sei ecg, un holter delle 24 ore, due ecocardiogrammi, ultima visita cardiologica risale allo scorso agosto, ultimo ecg a dieci giorni fa), esami endocrinologie, esami del sangue, ecografie radiografie, esami gastroenterologici (gastroscopia ha evidenziato reflusso gastroesofageo, incontinenza cardinale, gastrite cronica) e infine sedute psicologiche per forte ansia.
Il mio dilemma è che non riesco più a fare sforzi fisici, ogni volta che faccio una rampa di scale, una salita, quando magari per 3 o 4 metri faccio una corsetta, quando mi agito, quando mi stresso perché sto facendo le pulizie o perché magari sto guardando un film coinvolgente, mi viene questo senso di mancanza di aria, a volte male al braccio, un fastidio al petto, a volte anche in un punto della mandibola preciso, a volte mi si tappa un orecchio. Avendo fatto milioni di controlli tutti mi dicono che si tratta di ansia, io vorrei fare tanto l'elettrocardiogramma sotto sforzo, perché a me sembra di avere tutti i sintomi di un problema alle coronarie
Ma quando ho fatto la visita dal cardiologo ad agosto gli ho chiesto chiaramente di fare questo esame spiegandogli la mia sintomatologia ma lui, come il mio medico di base e altri medici che mi hanno visto, hanno detto che non è necessario farlo perché ho già fatto molti esami che sono risultati perfetti, ho il colesterolo basso (147 e 69 quello hdl), la pressione sempre sul basso (60 su 100/105 massimo), non fumo, non ho ereditarietà. L'unica cosa è che da 9 anni non faccio particolari attività fisiche, quindi mi hanno consigliato di riprendere. Dicono che è anche per quello che mi manca il fiato facilemente, ma io non ci credo che non ci sia altro in mezzo, cioè mi sembra assurdo che sia l'ansia a causarmi ogni volta questi malesseri. Non riesco più a vivere, mi sembra che nessuno voglia ascoltarmi.. Scusate se vi ho fatto perdere tempo nel leggere questo mio sfogo, cordiali saluti
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.9k 3.6k 3
Io l ascolto, invece .
Lei ha attacchi di panico
Che vanno curati bene.,
Rima che interferiscano ancor di più con la sua qualita di vita.
Faccia pure un ecg sotto sforzo per tranquillizzare se stessa, ma poi deve lavorare sui suoi sintomi di panico

Arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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Utente
Utente
Le dico, sono pienamente d'accordo con quello che pensa lei.
Io vorrei proprio fare un elettrocardiogramma sotto sforzo per tranquillizzarmi e poi lavorare su questi attacchi di panico e sull'ansia che, come dice lei, interferisce molto con la qualità della mia vita. Io voglio vivere felice, avere una prospettiva sul mio futuro, non mi sembra normale che una ragazza di 20 anni così controllata debba avere la paura ogni giorni di morire e non godersi le cose belle, perché le assicuro che a me non manca niente dalla vita.
Il problema è che i cardiologi non me lo vogliono prescrivere per i motivi che le ho detto, il mio medico di base è anche uno psichiatra e dice che ho già fatto abbastanza esami, i miei genitori non vogliono perché dicono che si fidano di quello che hanno detto i medici.
Non riesco a far capire che questo esame mi serve per tranquillizzarmi, nella speranza che non ci sia niente..
Quindi non so cosa fare
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.9k 3.6k 3
Lei ha 20anni ed è maggiorenne.
Lo prenoti per conto suo, cosi si tranquillizzi

Cecchini
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Utente
Utente
Buongiorno dottore.
Volevo avvisarla che questa mattina ho fatto la prova da sforzo, mi hanno detto che è tutto a posto e che non devo preoccuparmi di niente. Le riporto qui i dati così ho anche il suo parere:
Fc target: 200 bpm

Carico target: 165 bpm 135 W 82

Motivi interruzione: esaurimento muscolare

Sintomi: nessuno

Conclusioni: test da sforzo senza segni o sintomi di ischemia miocardica ai carichi raggiunti

Sommario: tempo esercizio 08:54
Derivazioni con 100uV ST: V2, V3
PVCs: 2

Max ST: sopraslivellamento ST: 1,5 mm in V2 at 09:40
Sottoslivellamento ST: - 0,9 mm in aVR at 07.40

Valori Max:
SBP: 156/79 mmHg FC: 165 bpm 82% di MPHR (200 bpm)
DBP: 156/79 mmHg carico di lavoro: 75 55% di Max (135 W)
METs: 6,2 Watts
FC*BP 25272 BPM* mmHg
Indice ST/FC: 1,59 uV/bpm in AVR alle 02:00

Max Modifiche ST:
Modifiche sopraslivellamento ST: 0,9 mm in I at 07:40
Modifiche Sottoslivellamento ST: - 0,7 mm in III at 08:50
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.9k 3.6k 3
Come era prevedibile la prova è risultata negativa .
Ora ci metta una pietra sopra , spenga
Il PC e va da a giro a divertirsi

La saluto
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Utente
Utente
Grazie, non vedo l'ora!!!
Buona giornata!
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Utente
Salve dottore.
Posso chiederle una informazione?
Ho iniziato a fare attività fisica super vogliosa e carica. Faccio camminate lunghe, cyclette 30 minuti 4 volte a settimana e qualche volta anche gli esercizi tipo addominali e cose per i muscoli.
La cosa che ho notato è che a volte mi capita di sentire il battito veloce nelle orecchie quando faccio la cyclette, come mai succede? È normale? Devo preoccuparmi o fare qualcosa?
In più è un periodo piuttosto stressante a livello universitario e con la casa da studentessa che devo gestire e mi sembra di caricarmi talmente tanto che certe volte mi sembra di avere la pressione a 1000 perché mi manca il fiato e mi sembra di scoppiare, mi carico talmente tanto che mi sembra di esplodere, mi devo stendere per calmarmi
Di solito mi capita durante le pulizie o quando sistemo cose in generale...
Ho qualche problema di pressione?
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Utente
Utente
Buonasera dottore.
Le scrivo sotto un mio consulto di circa 5 mesi fa per chiederle una cosa a riguardo.
Il medico mi aveva detto che la mia FC max sarebbe 200 (220-età). Però durante il test io sono arrivata a 165, andava bene lo stesso per vedere se c'erano problemi?
Ora sto facendo attività fisica più o meno regolarmente, da poco, quindi mi devo abituare, dopo tanti anni di interruzione... Ho notato però che ogni tanto, soprattutto quando faccio grosse salite durante le camminate e gli allenamenti, che i battiti vadano sopra i 165
Ora non le so dire precisamente il numero dei battiti, ma provando a sentirmi i battiti sul polso o sul collo mi sembrano piuttosto alti, spesso mi accade se sono tanto affaticata, nei momenti più tosti dell'attività fisica. È normale? Piano piano, allendandomi, vedo che la frequenza un pochino si abbassa mano a mano perché mi sto abituando, però capita, soprattutto dopo magari un periodo in cui non mi sono potuta allenare molto, che i battiti siano appunto più alti, poi magari sono solo sensazioni, con il test sotto sforzo dovrei stare tranquilla, giusto? Ho solo paura che se sono troppo alti mi succeda qualcosa e che non vada bene, grazie per aver ascoltato questo mio dubbio, arrivederci
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.9k 3.6k 3
In realta' il test da sforzo viene giudicato affidabile se raggiunge l '85% della FC massimale per sesso e per le'ta calcoalta con una formula che consideranche i valori pressori (si chiama doppio prodotto che dovrebe essere maggiore di 21.000).
Inoltre non capisco per cosa si alleni...e lei pensa che allenarsi faccia bene?

La saluto