Rischio infarto 18 anni
Buongiorno vi contatto per chiedervi una delucidazione su una cosa che ho in testa da un po’.
Da circa tre giorni ho i battiti sregolati e molto veloci (si parla di 100/120 a riposo che diventato anche 140 dopo aver fatto qualche scala), e questa situazione continua sempre senza mai interrompersi, questo insieme a sensazione di fiato corto e capogiri frequenti. Inoltre alcune volte avverto delle fitte al petto e al braccio sinistro, che durato di solito non più di 5 minuti e in questi tre giorni ho anche relativamente perso anche l’appetito. Ora tutto questo, considerando il fatto che purtroppo ho il brutto vizio di fumare abbastanza e regolarmente, ho paura che i continui battiti accelerati e gli altri sintomi siano una sorta di campanello d’allarme di un possibile infarto, magari nei prossimi giorni. Aggiungo inoltre che sia mio nonno che i suoi due fratelli sono morto di enfarto, anche se comunque in età avanzata.
Detto questo, secondo voi data l’età, il vizio del fumo, la relativa sedentarietà (non faccio sport ma la sera faccio comunque delle camminate di 20/25 minuti circa 2/3 volte a settimana), e i sintomi è possibile un eventuale infarto nei prossimino giorni??
inoltre qualche giorno fa ho fatto un elettrocardiogramma che però non è ancora stato visionato da nessun medico, perciò ne approfitto per riportare cosa c’e scritto
Frequenza ventricolare: 95 non
Intervallo PR 106 ms
Durata QRS 92 ms
Intervallo QT/QTc 326/387 ms
Assi P/QRS/T 63/57/57 DEG
Intervallo PR breve
Possibile anomalia atriale sinistra
ECG ai limiti
lascio inoltre il link per la foto dell’elettrocardiogramma in cui ho coperto, come da regolamento, tutti i dati sensibili
https://ibb.co/Wkyf7Q3
vi prego di rispondere al più presto, in quanto la paura di un imminente infarto mi sta divorando
Da circa tre giorni ho i battiti sregolati e molto veloci (si parla di 100/120 a riposo che diventato anche 140 dopo aver fatto qualche scala), e questa situazione continua sempre senza mai interrompersi, questo insieme a sensazione di fiato corto e capogiri frequenti. Inoltre alcune volte avverto delle fitte al petto e al braccio sinistro, che durato di solito non più di 5 minuti e in questi tre giorni ho anche relativamente perso anche l’appetito. Ora tutto questo, considerando il fatto che purtroppo ho il brutto vizio di fumare abbastanza e regolarmente, ho paura che i continui battiti accelerati e gli altri sintomi siano una sorta di campanello d’allarme di un possibile infarto, magari nei prossimi giorni. Aggiungo inoltre che sia mio nonno che i suoi due fratelli sono morto di enfarto, anche se comunque in età avanzata.
Detto questo, secondo voi data l’età, il vizio del fumo, la relativa sedentarietà (non faccio sport ma la sera faccio comunque delle camminate di 20/25 minuti circa 2/3 volte a settimana), e i sintomi è possibile un eventuale infarto nei prossimino giorni??
inoltre qualche giorno fa ho fatto un elettrocardiogramma che però non è ancora stato visionato da nessun medico, perciò ne approfitto per riportare cosa c’e scritto
Frequenza ventricolare: 95 non
Intervallo PR 106 ms
Durata QRS 92 ms
Intervallo QT/QTc 326/387 ms
Assi P/QRS/T 63/57/57 DEG
Intervallo PR breve
Possibile anomalia atriale sinistra
ECG ai limiti
lascio inoltre il link per la foto dell’elettrocardiogramma in cui ho coperto, come da regolamento, tutti i dati sensibili
https://ibb.co/Wkyf7Q3
vi prego di rispondere al più presto, in quanto la paura di un imminente infarto mi sta divorando
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
107.2k 3.6k 3
I suoi si to i nin ha no niente a che fare con l infarto.
Il suo Ecg è normale
certo che Sa benissimo che fumando alla sua eta ha un elevato rischio di infarto, ictus e di un simpatico cancro.
continuando a fumare dimostra che in realtà lei non ha alcuna paura di avere l infarto
la saluto
cecchini
Il suo Ecg è normale
certo che Sa benissimo che fumando alla sua eta ha un elevato rischio di infarto, ictus e di un simpatico cancro.
continuando a fumare dimostra che in realtà lei non ha alcuna paura di avere l infarto
la saluto
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
dopo
Utente
grazie mille dottore per la risposta, quindi tecnicamente da quanto visibile non mi dovrei preoccupare di un imminente infarto adesso??
Per quanto riguarda il fumo sto già provvedendo a smettere, in quando in questi giorni sono stato veramente molto male e voglio evitare che succeda di nuovo.
Inoltre il fatto dei battiti accellerati e il fiato corto( che oltretutto persiste ancora ora) a cosa potrebbero essere dovuti? Magari ansia?
poi un’ultima cosa, a cosa si riferiva la possibile anomalia atriale sinistra di cui si parla nell ECG.
scusi delle tante domande ma in questi giorni per paura di un imminente infarto sono molto agitato.
Ringrazio in anticipo
cordiali saluti
Per quanto riguarda il fumo sto già provvedendo a smettere, in quando in questi giorni sono stato veramente molto male e voglio evitare che succeda di nuovo.
Inoltre il fatto dei battiti accellerati e il fiato corto( che oltretutto persiste ancora ora) a cosa potrebbero essere dovuti? Magari ansia?
poi un’ultima cosa, a cosa si riferiva la possibile anomalia atriale sinistra di cui si parla nell ECG.
scusi delle tante domande ma in questi giorni per paura di un imminente infarto sono molto agitato.
Ringrazio in anticipo
cordiali saluti
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
107.2k 3.6k 3
Lei non ha alcun rischio di imminente infarto, ma se continua a fumare il suo rischio aumenta, cosi' come quello di ictus e di cancrto.
Non "si provvede a cercare di smettere di fumare".
Si smette. Stop.
Altrimenti comprende bene che vuol dire che sta facendo di aver paura..
Con questo la saluto
cecchini
Non "si provvede a cercare di smettere di fumare".
Si smette. Stop.
Altrimenti comprende bene che vuol dire che sta facendo di aver paura..
Con questo la saluto
cecchini
[#5]
dopo
Utente
Dottore mi scusi un’ultima cosa, a cosa si riferiva la possibile anomalia atriale sinistra di cui si parla nell ECG?
le riscrivo perché ancora oggi avverto alcuni dolori al petto e braccio e ho i battiti alti(120/130), secondo lei potrebbero essere anche legato ad uno stato ansioso?(uno stato ansioso potrebbero perdurare per più giorni, ad esempio 3/4?)
Inoltre da un’elettrocardiogramma è possibile vedere la presenza di un infarto anche qualche giorno prima?
la ringrazio in anticipo per la risposta
le riscrivo perché ancora oggi avverto alcuni dolori al petto e braccio e ho i battiti alti(120/130), secondo lei potrebbero essere anche legato ad uno stato ansioso?(uno stato ansioso potrebbero perdurare per più giorni, ad esempio 3/4?)
Inoltre da un’elettrocardiogramma è possibile vedere la presenza di un infarto anche qualche giorno prima?
la ringrazio in anticipo per la risposta
[#7]
dopo
Utente
dottore mi scusi ancora ma volevo aggiornala della situazione.
La tachicardia continua è ancora oggi il mio cuore continua a battere a 120/130 pbm (sono passat circa 4 giorni da quando è iniziato).
due giorni fa, come consigliato mi dal medico per provare a calmarmi e quindi abbassare il battito, ho preso 15 gocce di lorazepan, che ho ripetuto anche ieri e poi sia stamattina che stasera, ma in nessun caso hanno dato risultati, mi sento leggermente più tranquillo, ma il battito non diminuisce mai.
stasera poi, spaventato anche da un dolore sottocostola sulla sinistra, ho provato ad affettiate per circa 3 volte anche la manovra di Valsalva, che ha abbassato il battito a 75 circa per circa 2 minuti, poi il battito è tornato a 120.
Ora non so più cosa fare, ho prenotato holter cardiaco per 16 agosto (prima data disponibile) e una visita con un cardiologo aritmologo per il 24(sempre prima data disponibile).
il mio problema è che se fosse causa di ansia credo che con il lorazepam tutto si sarebbe normalizzato, ma non è stato così, e proprio per questo ho paura che prima della visita col cardiologo mi succeda qualcosa a livello cardiaco e non so se sia il caso di tornare dal posto in cui sono in vacanza, dove vi è solo un piccolo ambulatorio e quindi, in caso di serio problema legato al cuore non potrebbero aiutarmi.
Lei cosa mi potrebbe consigliare dottore?
Mi scuso inoltre per le troppe richieste, e la informo che non tocco una sigaretta da orami quattro giorni, e non ho intenzione di ricominciare.
in attesa di una sua risposta, le porgo distinti saluti
La tachicardia continua è ancora oggi il mio cuore continua a battere a 120/130 pbm (sono passat circa 4 giorni da quando è iniziato).
due giorni fa, come consigliato mi dal medico per provare a calmarmi e quindi abbassare il battito, ho preso 15 gocce di lorazepan, che ho ripetuto anche ieri e poi sia stamattina che stasera, ma in nessun caso hanno dato risultati, mi sento leggermente più tranquillo, ma il battito non diminuisce mai.
stasera poi, spaventato anche da un dolore sottocostola sulla sinistra, ho provato ad affettiate per circa 3 volte anche la manovra di Valsalva, che ha abbassato il battito a 75 circa per circa 2 minuti, poi il battito è tornato a 120.
Ora non so più cosa fare, ho prenotato holter cardiaco per 16 agosto (prima data disponibile) e una visita con un cardiologo aritmologo per il 24(sempre prima data disponibile).
il mio problema è che se fosse causa di ansia credo che con il lorazepam tutto si sarebbe normalizzato, ma non è stato così, e proprio per questo ho paura che prima della visita col cardiologo mi succeda qualcosa a livello cardiaco e non so se sia il caso di tornare dal posto in cui sono in vacanza, dove vi è solo un piccolo ambulatorio e quindi, in caso di serio problema legato al cuore non potrebbero aiutarmi.
Lei cosa mi potrebbe consigliare dottore?
Mi scuso inoltre per le troppe richieste, e la informo che non tocco una sigaretta da orami quattro giorni, e non ho intenzione di ricominciare.
in attesa di una sua risposta, le porgo distinti saluti
[#9]
dopo
Utente
dottore l’ultima cosa giusto per tranquillizarmi,
dall’elettrocardiogramma effettuato 5 giorni fa, si sarebbe visto un qualche segnale di un eventuale infarto magari non ancora avvenuto e che avverà nei prossimi giorni, oppure l’infarto è visibile nell’elettrocardiogramma solo mentre è in atto?
poi anche se con le gocce di lorazepam il battito non è diminuito, potrebbe comunque trattarsi di ansia? inoltre anche i dolori al braccio e al petto passeggero potrebbero essere dati dall’ansia?
la prego gentilmente di rispondere a questi due miei quesiti al fine di stare più tranquillo, e le chiedo scusa per le continue richieste.
buona serata e scusi ancora per il disturbo
dall’elettrocardiogramma effettuato 5 giorni fa, si sarebbe visto un qualche segnale di un eventuale infarto magari non ancora avvenuto e che avverà nei prossimi giorni, oppure l’infarto è visibile nell’elettrocardiogramma solo mentre è in atto?
poi anche se con le gocce di lorazepam il battito non è diminuito, potrebbe comunque trattarsi di ansia? inoltre anche i dolori al braccio e al petto passeggero potrebbero essere dati dall’ansia?
la prego gentilmente di rispondere a questi due miei quesiti al fine di stare più tranquillo, e le chiedo scusa per le continue richieste.
buona serata e scusi ancora per il disturbo
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 8.6k visite dal 01/08/2019.
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