Pressione - impennata occasionale a seguto arrabbiatura rischi

Gentili Dottori,
ho da porvi in modo sintetico un quesito in merito ad una questione relativa alla pressione sanguigna che da tempo mi preoccupa molto.

Premesso che:
ho 57 anni;
dal 2014 io ebbi un I.
M.A.
fui curato con angioplastica stent;
che sono sempre sotto controllo cardiologico periodico e non fumo più da 5 anni e costantemente assumo i seguenti farmaci ogni giorno: cardiospirina 100, metoprololo, tripliam (dose 5 0, 25 -5), cholecomb 10;
Tutto ciò premesso avrei bisogno di sapere se ci sono e, se si, quali sono i rischi reali ed effettivi di impennate improvvise ed episodiche causate da stress e iracondia (lavoro, discussioni, polemiche ecc...).

Un esempio per tutti relativo alla settimana scorsa dopo una lite intensa con mia madre:
Mi sentivo malessere psicofisico e misurando subito, in quel momento, la pressione con un misuratore OMRON riscontrai gli allarmanti seguenti valori: 185 max.
, 110 min.
, 128 puls.

Ho pertanto assunto, per sicurezza, una compressa intera di metoprololo e ben 20 gocce di Xanax e tutto, gradualmente, è ritornato dopo mezzora circa, alla normalità; i valori erano alla fine: 120, 85, 75.

Concludendo, attendo un Vs.
cortese parere in merito alla gravità di tali episodi sporadici (per mia fortuna) : ci sono e, in caso affermativo, quali sono i reali pericoli per la mia salute in questi momenti pur avendo ritengo una ottima protezione farmacologica?.

Ringrazio e porgo i miei saluti.