Extrasistoli ventricolari sotto sforzo

Non so se a questo consulto risponderà il dottor cecchini lo so che mi ha detto di non contatarlà più non la obbligo a rispondere alle mie domande mi spiace se le ho fatte così tante le ho chieste molte domande per le extra sotto sforzo perchè una persona che conoscevo e aveva la mia età purtropo e morta di arresto cardiaco e inoltre perchè un giorno mentre correvo mi ero sentito strano sentivo il battito lento ma potente e come svenire insieme alle extra per questo ero andato all'pronto soccorso li mi hanno prescritto l'holter con l'holter ho fatto corse apposta dove ho sentito questa sensazione ancora, con i risultati ho visto che ho avuto in tutto 20 exstra ventricolari singole mi ero preoccupato perchè la maggiorparte di queste erano causate dallo sforzo mentre durante la giornata senza sforzarmi erano quasi sparite volevo solo sapere se le ventricolari sono pericolose dopo o durante i sforzi siccome non so se aumentano o diminuiscono quando mi sforzo siccome il giorno prima senza fare nessun sforzo ne avro avuto massimo 7 invece il giorno dell esame sforzandomi 20.
Inoltre siccome l'holter era indietro di 3 minuti può cambiare qualcosa? Perchè dice che dalle 15: 03 fino alle 16: 03 ho avuto massimo 191 battiti ma ho iniziato a correre solo alle 16: 03 quindi se e 3 minuti indietro e dalle 15: 06 fino alle 16: 06 e rientrerebbe nella norma senno ho avuto una tachichardia di 191 battiti senza motivo.
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Dr. Fabio Fedi Cardiologo 3.5k 140
Come le ha già ampiamente spiegato il Dottor Cecchini il suo racconto e i suoi referti strumentali evidenziano che il suo cuore è sano e che lei è affetto da fobia verso le malattie di cuore. Questa fobia le sta condizionando la vita in peggio, e vista la sua giovane età è fortemente raccomandabile un inquadramento psichiatrico.
Per aiutarla ad iniziare correttamente questo percorso le consiglio di postare i suoi quesiti, comprensivi dei suoi dubbi e delle sue paure, nella sezione psichiatria di questo sito dove troverà colleghi qualificati che la indirizzeranno verso una diagnosi corretta e verso una efficace terapia.
Lei non ha bisogno di cardiologi!
Cordiali saluti

Fabio Fedi, MD
Specialista Cardiologo