Dolore petto sinistro

Buonasera,

Premetto di essere un ragazzo che soffre di ipocondria quindi chiedo questo consulto per tranquillizzarmi.
Da un paio di anni soffro di dolori e bruciori nella parte sinistra del petto all'altezza dell'epigastrio e in corrispondenza dello stomaco.
Dopo una diagnosi di reflusso gastroesofageo mi è stato detto che fosse lo stomaco il responsabile di tali dolori.
Da qualche mese tuttavia ho fitte e sensazione di malessere al petto sinistro all'altezza dell'ascella.
Non è un dolore costante ma torna più volte al giorno rendendo anche difficile addormentarsi o svegliandomi di notte.
Ho effettuato un holter cardiaco delle 24h a giugno più visita cardiologica ed era tutto nella norma ma questo fastidio è peggiorato in settimana.
Potrebbe essere un problema cardiologico il responsabile di queste due tipologie di dolore spesso presenti insieme?
E' solo un dolore muscolare/problema di ansia o potrebbe avere altre ragioni come il reflusso gastroesofageo?
Grazie in anticipo dell'attenzione.
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.4k 3.6k 3
I caratteri del dolore che descrive escludono un'origina cardiaca e probabilmnente sono muscolari sia per tipo che per durata.

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie dottore per la risposta! In questi giorni il dolore al petto sinistro alto è rimasto presente se non peggiorato. Ieri notte ha reso difficile dormire irradiandosi anche a spalla e dorso ma dopo aver assunto una tachipirina 500 è decisamente diminuito. Consiglia eventualmente di fare accertamenti se non dovesse risolversi?
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.4k 3.6k 3
Non ha bisigno di alcun accertamento.
Assuma un ciclo di antiinfiammatori per qualche giorno chje il suo medico potra' prescriverle

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#4]
dopo
Utente
Utente
Buonasera Dottore,
Mi dispiace tornare a disturbarla ma volevo aggiornarla sulla mia condizione. Dopo una settimana di terapia con Lasonil come suggerito dal curante il sintomo non è passato ma forse anche peggiorato. Cerco di descriverlo meglio. E' un dolore continuo sordo abbastanza profondo nel petto alto a sinistra nella parte superiore/esterna del pettorale vicino all'ascella ed è abbastanza localizzato. A questo si associano dei bruciori/fitte che tornano periodicamente durante la giornata. Solo per brevi periodi di tempo i fastidi svaniscono. Non trovo grandi cambiamenti nel dolore durante la respirazione né palpando il pettorale riesco a trovare un punto particolarmente dolente. Non fumo, non bevo e non ho avuto febbre in questo periodo. Ieri notte i bruciori sono diventati abbastanza intensi da spingermi a prendere di nuovo una tachipirina 500 senza però aver avuto nessun risultato anzi si è associato anche un dolore alla schiena vicino al centro e un dolore al braccio che partiva dalla parte inferiore del bicipiti ed arrivava fino al mignolo con una sensazione di formicolio (ora entrambi scomparsi). Ho provato la pressione ed era regolare 125/75. Non ho mai avuto respirazione affannosa né sudorazione né nausea. Infine da ieri ho una sensazione di dolore come grosso livido sulla bocca dello stomaco che si manifesta appena sfiorando la parte interessata (ma non è presente senza toccare la regione). Escludendo il problema cardiaco da quanto mi ha detto e dagli esami effettuati a giugno (ECG + holter 24h + enzimi cardiaci) è giustificabile tutto ciò con un dolore muscolare? Perché non ha risposto in alcun modo all'antidolorifico? Il fatto che duri da ormai 2 settimane in modo continuativo è positivo o negativo? Grazie ancora della disponibilità!
[#5]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.4k 3.6k 3
Il LAsonil fa bene a chi glielo vende e la tachipirina NON e' un antinfiammatorio.
IO le ho consigliato un ciclo di antiinfiammatori (es ibuprofene, desketoprofene , diclofenac...etc)

arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

Reflusso gastroesofageo

Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.

Leggi tutto