Prova sforzo e tomoscintigrafia non superate

Salve vorrei un informazione, mio papà un mese fa lo abbiamo portato in ospedale perché aveva la tachicardia, sensazione di fiato corto e non riusciva respirare bene, li gli hanno dato delle gocce per farlo calmare, gli fanno tutti i controlli e sono usciti buoni.

Per sicurezza mio papà qualche giorno dopo si reca dal suo medio per raccontagli l’accaduto e lui gli trascrive vari esami da fare per approfondire la cosa.

Tra questi esami ce la prova sforzo che mio papà non supera, non perché non c’è la facesse a correre, ma è il medico a fermarlo perché dei valori erano alti, allora il medico di mio papà decide di approfondire la cosa e gli prescrive di fare una tomoscintigrafia.

Mio papà fa anche questa, e da lo stesso risultato, il dottore lo ferma perché dice che ci sono dei valori un po’ alti, e alla fine dell’esame gli anticipa che non è una cosa da prendere alla leggere e di parlarne con un cardiologo per una eventuale cura.

Le risposte della tomoscintigrafia non le ha ancora avute (le avrà entro mercoledì, giovedì), ma dalle parole accennate dal medico, ora siamo un po’ preoccuparti che possa essere qualcosa di grave, so che senza referto non si può azzardare a dire nulla, ma vorremmo sapere, più o meno cosa potrebbe essere?
Dovrà fare una cura oppure dovrà subire un’operazione?

Ci tengo anche a dire che mio papà non ho mai avuto nessun tipo di problema respiratorio o di dolore toracico fino a quel giorno che lo abbiamo portato in ospedale, e nemmeno noi giorno successivi, infatti ad oggi mio papà non ha nessun tipo di dolore o sensazione di respiro affannoso, infatti noi pensiamo che quella situazione sia scaturita dal fatto che quella mattina fece un abuso di caffè che gli portò questo scompenso ansioso (prese 4 Caffè nel giro di 2 ore)
Grazie in anticipo per le eventuali risposte.
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.6k 3.6k 3
Le risposte ai due esami non ci sono.
Apppena le avra' se vuole me le inoltri e ne parliamo

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta, avevo immaginato che senza delle risposte non si potesse sapere molto, tra pochi giorni le avremo, l'unica cosa che sappiamo è che durante la prova, all'aumentare i ritmi c'era un aumento notevole dei battiti ma mio padre non provava eccessiva fatica anzi riusciva a continuare, ma il medico disse che non era il caso.
ho chiesto qui per sapere più o meno cosa potesse essere e per tranquillizzarci un pò se era possibile, anche perché (sbagliando) ho cercato un pò su internet e quasi tutte le ricerche portano ad una operazione o malattie più tosto gravi, mentre al primo riscontro subito dopo la prova il medico che ha effettuato il test ha parlato di contattare un cardiologo per una eventuale cura.
Grazie ancora per la disponibilità.
[#3]
dopo
Utente
Utente
Salve dottore, oggi abbiamo ricevuto le risposte delle scintigrafia miocardica e vorremmo un suo parere:

Il paziente si è esercitato secondo il BRUCE MD per 4:23 min:sec, ottenendo un livello di lavoro di METS
Max.: 7.10. La frequenza cardiaca a riposo inizialmente era di 71 bpm; è salita ad una frequenza cardiaca
massima di 130 bpm, che rappresenta il 80 % della frequenza cardiaca massima prevista per l'età. La
pressione sanguigna a riposo era di -/-- mmHg; è salita ad una pressione sanguigna massima di 175/80
mmHg. Il test di esercizio è stato arrestato a causa di Aritmie
Interpretazione
Sommario: ECG a riposo: normale.
Capacità funzionale: corrispondente all'età.
Variazione FC sotto sforzo: corrispondente all'età.
Variazione PA sotto sforzo: A riposo: normale - variazione normale.
Disturbi tipo angina pectoris: nessuno.
Aritmia: BEV, coppie precoci, BEV frequenti e polimorfi
Variazione tratto ST: nessuno.
Impressione complessiva: Prova da sforzo equivoca.
Conclusioni
Test ergometrico eseguito su tappeto rotante secondo protocollo Bruce
Test sub-massimale (130 bpm 80% di max. prevista 162 bpm )dubbio
Assenza di segni e/o sinotmi suggestivi di ischemia inducibile
BEV frequenti e polimorfi in coppie precoci all'aumentare dello sforzo
Buon controllo della PA
BRUCE MD: Complessiv Durata esercizio 04:23
FC max.: 130 bpm 80% di max. prevista 162 bpm FC a riposo: 71
PA max.: 175/80 mmHg
max. DP: 17250 mmHg*bpm
Max. carico: 7.10 METS
massima variazione ST: -0.75 mm. 0.00 m V/s in III: ESERCIZIO STADIO 2 02:29
Aritmia: BIGV:29, ESV:138. ESVP:13. SALVE:I. COPP:3
Interruz, esame: Aritmie
Sommario: ECG a riposo: normale. Capacità funzionale: corrispondente all'età
Variazione FC sotto sforzo: corrispondente all'età. Variazione PA sotto sforzo: A riposo:
normale - variazione normale. Disturbi tipo angina pectoris: nessuno. Aritmia: BEV.
coppie precoci, BEV frequenti e polimorfi. Variazione tratto ST: nessuno. Impressione
complessiva: Prova da sforzo equivoca.
Riassunto: Test ergometrico eseguito su tappeto rotante secondo protocollo Bruce
Test sub-massimale (130 bpm 80% di max. prevista 162 bpm )dubbio
Assenza di segni e/o sinotmi suggestivi di ischemia inducibile
BEV frequenti e polimorfi in coppie precoci all'aumentare dello sforzo
Buon controllo della PA
N ubicazione: * 0 *
N richiesta C2167360
Grazie per la disponibilità
[#4]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.6k 3.6k 3
Eseguirei una angio TC coronarica, per maggiore sicurezza

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
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