Calcoli cistifellea dal 2020

Buongiorno, nel 2020, durante la mia seconda gravidanza mi sono stati riscontrati dei calcoli alla cistifellea.

Da dopo il parto (TC) avvenuto nel 2020 mi sottopongo a controlli annuali, facendo ecografie all'addome completo.

Nei controlli del 2020, 2021 e 2022 non sono stati rilevati cambiamenti e sul referto è sempre stato scritto che i calcoli sono immutati rispetto alle volte precedenti senza nessuna complicazione.

Specifico che non ho mai avuto coliche biliari con dolore localizzato sotto lo sterno.

Sporadicamente soffro di coliche gassose che possono essere localizzate sia nella parte bassa della pancia che in quella alta, sotto il seno, coliche che comunque passano nel giro di 10-20 minuti stando distesa.

Nel 2020 ho seguito, per un certo periodo, la terapia con Deursil 300 per due volte al giorno, terapia che ho però interrotto in quanto il mio medico mi aveva detto che non fosse necessaria.

Da metà del 2020 fino ad ora non ho più assunto nessun farmaco.


Ora vorrei pianificare una terza gravidanza, ma volevo sapere se, avendo questi calcoli, ci possa essere il rischio che si ripresenti la colecisti gravidica (come successe nel corso della seconda gravidanza nel 2020).

Vorrei anche capire se la terapia con Deursil portata avanti per diversi mesi potrebbe essere utile per sciogliere i calcoli e se varrebbe la pena farla prima di cercare una terza gravidanza oppure no.


L'intervento lo vorrei evitare per delle mie paure, sempre se lo stesso non sia strettamente necessario...
Vorrei anche sapere se c'è il rischio di complicanze a lungo termine tenendosi per anni questi calcoli nella cistifellea.

Vi ringrazio per la vostra attenzione
[#1]
Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 10.3k 329
Gentile utente sul rischio di una colecistite gravidica, è possibile ma non sicura, il deursil a cicli di 4-6 mesi può rendere la bile più fluida ma è improbabile che sciolga i calcoli già formati, i rischi di una calcolosi a distanza esistono, ma in una calcolosi asintomatica sono maggiori i rischi di un intervento, credo che ai suoi quesiti abbia dato una risposta.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/

[#2]
Utente
Utente
Buongiorno, la ringrazio per la sua risposta. Quindi, se non ho capito male, lei sconsiglia l’intervento anche in vista di una terza gravidanza? La ringrazio.
[#3]
Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 10.3k 329
Si in una calcolosi asintomatica.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/

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