Dubbi su una seconda mastoplastica

Gentili dottori,
circa due anni fa mi sono sottoposta ad un intervento di mastoplastica additiva - protesi rotonde da 200cc.
Fin da subito non sono stata soddisfatta del risultato in quanto a mio parere il volume delle protesi è troppo piccolo e la differenza rispetto a prima è davvero minima, sono passata da una prima ad una seconda, la cosa mi sembra quasi ridicola...
Sottolineo che non avrei mai voluto un seno sproporzionato alla mia corporatura o diventare una "super maggiorata" da baraccone, ma quello che desidervavo era aver un bel seno pieno e soprattutto notare la differenza con abiti scollati ecc..
A parte il volume, per il resto non ho mai avuto problemi, cicatrice sotto il solco mammario ormai quasi invisibile e un rapidissimo recupero dopo l'intervento senza troppi dolori..per questo mi ritengo super fortunata.

All'inizio pensavo che col tempo mi sarei rassegnata e che avrei apprezzato il nuovo seno, se pur piccolo ma quantomeno femminile (prima ero un uomo) ma a distanza di tempo continuo a pensarci e a guardare con ammirazione e rammarico le donne che sfoggiano un decoltè pià florido.

Sto pensando ad un secondo intervento, ovviamente ho delle perplessità soprattutto in previsione ad un ritocco che magari sarò costretta a fare tra 15/20 anni...a quel punto sarebbero 3 interventi..un altro dubbio è questo: ora è piccolo ma non ho avuto problemi, e se invece dovessi peggiorare la situazione e avere anche dei problemi di salute?Attualmente parliamo solo di una questione prettamente estetica, e se dopo un altro intervento per aumentare il volume delle protesi dovesse diventare anche medica cosa faccio???Sarebbe solo colpa mia...

Grazie mille per la disponibilitò e la vostra professionalità.

Attendo un vostro parere.

Saluti e grazie a tutti
[#1]
Dr. Daniele Bollero Chirurgo plastico, Medico estetico 2.4k 64 47
Essendo la mastoplastica un intervento estetico, se lei non è soddisfatta può recarsi da un chirurgo plastico (magari lo stesso che ha effettuato il primo intervento) è parlarne con lui.
Non si responsabilizzi troppo sulle problematiche legate all'intervento ma si concentri piuttosto a capire cosa vuole realmente
saluti

Dr. Daniele Bollero
Chirurgo Plastico - Ospedale C.T.O. - TORINO
www.chirurgiaplasticapiemonte.com

[#2]
Dr. Marco Loiacono Chirurgo plastico 549 8
Gentile signora,
In realtà capita spesso che le pazienti di sottopongano più volte a questo intervento appunto perché desiderose di aumentare ulteriormente il proprio seno.
Non vedo perché avrebbe avere dei problemi di salute, certo il rischio c'è ma è minimo, anche perché un secondo intervento normalmente è meno traumatico visto che la tasca è già stata allestita. Non è detto che lei debba eseguire alcun ritocco tra 10 anni, in assenza di complicanze.
Le consiglio di rivolgersi ad un chirurgo di zona per panificare il suo intervento se è desiderosa di farlo.
Buona giornata

Dr. Marco Loiacono
Specialista in Chirurgia Plastica ed Estetica
www.nuova-chirurgia-estetica.it

[#3]
dopo
Utente
Utente
Buon giorno,

voglio ringraviarvi per la risposta.

Purtroppo mi sto facendo tanti problemi a riguardo soprattutto perchè penso: scontenta una volta va bene ma scontenta due volte decisamente no, non lo potrei tollerare.

Purtroppo il medico che mi ha operato non mi è potuto essere d'aiuto in quanto lavora negli USA e di conseguenza dovrei rivolgermi ad un altro chirurgo qui in zona e non è facile....non è facile perchè il settore della chirurgia estetica mi sembra una giungla, tantissimi nomi, tantissime informazioni distorte soprattutto sul web, pubblicità gratuita per i medici diciamo più "modaioli"....ma in realtà trovare un medico disposto all'ascolto e con cui stabire un rapporto empatico è davvero difficile...

Ho già consultato dei medici per decidere il da farsi, ma ho avuto pareri sempre diversi e alla fine sono entrata in confusione.

Vi ringrazio per l'ascolto


Un saluto
[#4]
Dr. Massimiliano Quatela Otorinolaringoiatra, Microchirurgo, Chirurgo plastico, Medico estetico 76 3
Buongiorno,

sinceramente credo che non sia cosi difficile "scegliere" una misura che soddisfi le proprie aspettative estetiche. Si tratta solo di armarsi di pazienza e di fiducia nel proprio chirurgo e la "taglia" desiderata si potrà raggiungere. E' piuttosto frequente che le pazienti al primo consulto dicano che desiderano un "piccolo" cambiamento ma se non si ragiona attentamente sulla richiesta ci si troverà poi con una paziente che dirà, appunto, "volevo una taglia in più!"
Dal punto di vista medico poi le perplessità su una seconda procedura non trovano riscontro ovviamente in condizioni di salute idonee.

Cordialmente

Massimiliano Quatela

Dr. M. Quatela
Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica
Otorinolaringoiatria e Chirurgia Cervico Facciale
chirurgiaestetica@tiscali.it

[#5]
dopo
Utente
Utente
Infatti non è "difficile" scegliere la misura ma "scegliere" il chirurgo e soprattutto affidarsi alla sua professionalità aspettandosi che ci sappia consigliare o che perlomeno riesca a trovare il giusto compromesso tra le aspettative della cliente e il risultato che "tecnicamente" si potrebbe ottenere.

Nel mio caso io mi sono affidata al medico e la mia risposta alla domanda: BIG, PROPORTIONATE OR SMALL è stata la seconda opzione...mai avrei pensato di svegliarmi e trovarmi con una mezza misura in più, mi sembrava un incubo.

Sono consapevole delle limitazioni oggettive all'inserimento di protesi dal volume troppo grande (torace stretto, sterno abbastanza sporgente un pò mascolino, strato di pelle molto sottile) ma farsi operare per una mezza taglia non è ragionevole, avrei preferito continuare ad usare il push up a vita.

A parer mio e ovviamente sentendo altri medici, il chirurgo che mi ha operato poteva e doveva inserire protesi di volume maggiore.

Per fortuna anche il chirurgo che mi ha operato concorda con me ma non può far nulla in quanto si trova in USA e l'ultimo dei miei pensieri è volare fin lì.
Mastoplastica

Gli interventi di chirurgia estetica per le protesi al seno e di riduzione del seno: cosa sono la mastoplastica additiva e la mastoplastica riduttiva?

Leggi tutto