Il problema della deviazione sembra si sia più accentuato negli ultimi anni, infatti, se provo ad
Buongiorno,
sono in uomo di 39 anni, di Roma, ed a seguito un problema di deviazione del setto nasale dx, avrei deciso di sottopormi ad intervento chirurgico, sia per il setto e, visto che di intervento si tratterebbe, di aggiustamento estetico; fondamentalmente il problema della deviazione sembra si sia più accentuato negli ultimi anni, infatti, se provo ad esercitare una pressione da dx veso sx nel punto di attacco della cartilagine alla struttura ossea, riesco a inalare aria dalla narice dx, cosa che normalmente non avviene; per il problema estetico invece, come potete supporre da quanto descritto sopra, ho un profilo leggermente aquilino con piega, da sx verso dx.
Le mie domande ora sono :
eventuali difficoltà di intervento,
se esistono possibilità di effettuare entrambi le correzioni in abito mutualistico,
tempi di intervento e decorso post operatorio,
e se non è troppo, una media dei costi se effettuati in ambito privato.
Ringrazio anticipatamente tutti coloro che potranno darmi esaustive e sincere risposte.
un saluto.
sono in uomo di 39 anni, di Roma, ed a seguito un problema di deviazione del setto nasale dx, avrei deciso di sottopormi ad intervento chirurgico, sia per il setto e, visto che di intervento si tratterebbe, di aggiustamento estetico; fondamentalmente il problema della deviazione sembra si sia più accentuato negli ultimi anni, infatti, se provo ad esercitare una pressione da dx veso sx nel punto di attacco della cartilagine alla struttura ossea, riesco a inalare aria dalla narice dx, cosa che normalmente non avviene; per il problema estetico invece, come potete supporre da quanto descritto sopra, ho un profilo leggermente aquilino con piega, da sx verso dx.
Le mie domande ora sono :
eventuali difficoltà di intervento,
se esistono possibilità di effettuare entrambi le correzioni in abito mutualistico,
tempi di intervento e decorso post operatorio,
e se non è troppo, una media dei costi se effettuati in ambito privato.
Ringrazio anticipatamente tutti coloro che potranno darmi esaustive e sincere risposte.
un saluto.
[#1]
Dr.ssa Maria Luisa Pozzuoli
Chirurgo maxillo facciale, Chirurgo plastico, Medico estetico
228 4
Gent.le utente,
come più volte scritto e ribadito, la settoplastica è dispensata dal SSN, la rinoplastica estetica no.
Ad ogni modo non è un intervento particolarmente invasivo, trattasi pur sempre diintervento chirurgico, da eseguirsi pertanto con tutti i clichet rigorosi (sala operatoria, degenza ecc). L'intervento ha una durata di 40-50 minuti circa, al massimo un'ora. Durante il decorso post operatorio, avrà dei tamponi nasali che rimuoverà in seconda - terza giornata e un tutore sul naso da rimuovere dopo una settimana circa.
Per i costi non posso aiutarla, ci sono troppe variabili (clinica, anestesista,onorario del chirurgo, degenza o day hospital).
Cordialmente
come più volte scritto e ribadito, la settoplastica è dispensata dal SSN, la rinoplastica estetica no.
Ad ogni modo non è un intervento particolarmente invasivo, trattasi pur sempre diintervento chirurgico, da eseguirsi pertanto con tutti i clichet rigorosi (sala operatoria, degenza ecc). L'intervento ha una durata di 40-50 minuti circa, al massimo un'ora. Durante il decorso post operatorio, avrà dei tamponi nasali che rimuoverà in seconda - terza giornata e un tutore sul naso da rimuovere dopo una settimana circa.
Per i costi non posso aiutarla, ci sono troppe variabili (clinica, anestesista,onorario del chirurgo, degenza o day hospital).
Cordialmente
Dr.ssa Maria Luisa Pozzuoli
Chirurgia Plastica ed Estetica
www.dottoressapozzuoli.com
[#2]
Utente
Molto gentile dott.sa,
ovviamente ogni caso è singolo a se e valutabile di volta in volta; il mio problema non so se dipenda dalle turbe o seplicemente dall'inclinazione sull'asse verticale che ha preso la cartilagine, fatto è che nell'esercitare appunot pressione sulla giuntura catilo-osssea, la narice è libera. Per quanto rigurda la mutuabilità ho saputo di casi in cui hanno eseguito anche aggiustamenti estetici in concomitanza della settoplastica. Purtroppo quando non si hanno conoscenze neò settore privato sembra tutta una jungla di informazioni e soprattutto prezzi, ed alla fine non si sa a chi poter dare fiducia nonostante si effettuino pagamenti rilevanti.
La ringrazio della sua cortese risposta,
cordiali saluti
ovviamente ogni caso è singolo a se e valutabile di volta in volta; il mio problema non so se dipenda dalle turbe o seplicemente dall'inclinazione sull'asse verticale che ha preso la cartilagine, fatto è che nell'esercitare appunot pressione sulla giuntura catilo-osssea, la narice è libera. Per quanto rigurda la mutuabilità ho saputo di casi in cui hanno eseguito anche aggiustamenti estetici in concomitanza della settoplastica. Purtroppo quando non si hanno conoscenze neò settore privato sembra tutta una jungla di informazioni e soprattutto prezzi, ed alla fine non si sa a chi poter dare fiducia nonostante si effettuino pagamenti rilevanti.
La ringrazio della sua cortese risposta,
cordiali saluti
[#3]
Dr. Danilo De Gregorio
Chirurgo plastico, Medico estetico
221 5
Gentile Utente, facendo eco alla cara Dr.ssa Pozzuoli, ribadisco che la rinosettoplastica è un intervento che viene dispensato dal SSN solo finalizzato alla risoluzione dei problemi funzionali della respirazione(deviazione del setto, ipertrofia dei turbinati, sinusite, etc. ). Spesso in occasione di tale intervento il chirurgo Otorino può eseguire anche un rimodellamento delle cartilagini alari, triangolari, e quadrangolare del setto , e delle ossa nasali, riducendone il volume, che ha effetti anche sulla componente estetica di rimodellamento del naso. Naturalmente anche il chirurgo plastico esegue settoplastica e riduzione dei turbinati, anche se predilige l'aspetto estetico del rimodellamento nasale, e di solito la maggioranza dei chirurghi plastici lavora in cliniche private.
I costi sono variabili da zona a zona, e il postoperatorio utile alla riduzione delle fratture e al riaccollamento dei tessuti consiste nel portare dei tamponi per le prime 48/72 ore e un gessetto per 10/15 giorni.
Il consiglio che le posso dare è di eseguire una visita preliminare onde far valutare ad un professionista il problema e la possibile soluzione.
Cordiali saluti.
I costi sono variabili da zona a zona, e il postoperatorio utile alla riduzione delle fratture e al riaccollamento dei tessuti consiste nel portare dei tamponi per le prime 48/72 ore e un gessetto per 10/15 giorni.
Il consiglio che le posso dare è di eseguire una visita preliminare onde far valutare ad un professionista il problema e la possibile soluzione.
Cordiali saluti.
Dr Danilo De Gregorio
http://www.dottdanilodegregorio.com
http://cosmeticsurgerydrdanilodegregorio.blogspot.com/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.9k visite dal 05/05/2009.
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