Diverticolosi e dolori persistenti fianco sx

Buongiorno.
Purtroppo devo farmi risentire per ulteriore parere.
Diagnosticatami a Dicembre 2011 una diverticolosi del sigma ("plurimi iniziali diverticoli") a seguito di colonscopia in quanto avevo frequenti sintomi di colite ("presumibile colon irritabile"), e operatomi di ernia inguinale sx a metà Gennaio 2012, ho cominciato un iter fatto di assunzione di pentacol, antispastici,psyllogel, alimentazione a base di fibre, oltre che al consueto sport ecc.....malgrado cio' i dolori al mio basso addome/fianco sinistro sono quotidiani.
Visitato ad Aprile e settimana scorsa dal gastroenterologo mi è stato ribadito che i diverticoli NON sono infiammati poichè non ci sono segnali clinici alla palpazione dell'addome che risulta regolare, la rx addome è negativa. esami sangue e urine di due mesi fa ok,ecc ecc.....
Insomma Non mi è stato consigliato di fare null'altro che proseguire con quello che sto facendo.
Il agstroenterologo sostiene addirittura che i miei dolori al fianco sx siano causati da fenomeni di "trazione" della muscolatura a seguito dell'operazione d'ernia..
Io però sono scettico sinceramente anche perchè le mie feci continuano a non essere regolari come un po' di mesi fa...prima scarica mattutina con grappolini di palline dure, poi normali dalla seconda in poi e a volte muco frammisto...
Tre mesi fa visita da colonproctologo che ho risentito settimana scorsa e mi ha consigliato colonscopia virtuale (che rischi ha?Radiazioni o altro) per vedere la situazione come si è evoluta -
Il gastroenterologo che mi ha visitato una settimana fa sostiene che non c' è bisogno di altri esami nè tantomeno di colonscopia perchè fatta solo sei mesi fa.
Sull'assunzione di Normix dice che nel mio caso non serve...
Inoltre non ritiene necessario fare altri esami diagnostici.
Secondo il mio medico di base si potrebbe fare ECOGRAFIA ADDOINALE o TAC ADDOMINALE...
Cosa devo pensare????
Aiutatemi vi prego perchè non ne posso piu' e ognuno mi dice la sua...
Grazie
[#1]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Capisco i suoi dubbi, pero' mi pare che siano stati eseguiti tutti gli accertamenti necessari. L'unica cosa che mi sorprende un pochino e' la presenza di muco, che in realta' non e' granche' compatibile ne' con la diverticolosi ne' con la sindrome del colon irritabile. Io le consiglio comunque di fare molta attenzione alla dieta e, se presenti, di ridurre i motivi che possono procurarle ansia e/o stress. E naturalmente proseguire con i consueti controlli periodici come stabilito dai Colleghi che la seguono.
Cordiali saluti

dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com

[#2]
dopo
Attivo dal 2010 al 2015
Ex utente
Ok.Anche in questo caso il gastroenterologo mi ha detto che non è un segnale grave avere, per esempio un giorno si e tre no, un po' di muco nelle feci perchè ecc ecc...
Dei piccoli pallini duri sporadicamente li riscontro anche in presenza di feci ababstanza normali su consulto mi hanno detto che potrebbero essere feci ristagnate nei diverticoli..c'è pericolo?Febbre non ne ho..raranmente un po' di nausea pre mattutina..eppure bevo molta acqua ecc.
Vorrei invece chiederle se è normale post intervento operatorio di ernia inguinale sinistra avere quotidianamente dei dolori di "trazione" internamente piu' o meno intensi che si irradiono dal basso addome sx a distanza di circa 10/20 cm dalla ferita dell'operazione fino all'inizio della costola lungo il fianco sinistro e a volte anche dietro (quasi a far pensare inizialmente a una colica renale...).
Possono essere causati anche da ristagno d'aria anche quando non mi sembra cosi' poichè in effetti ormai mi pare di distinguere i sintomi di questo o di quello...
Mi ha detto pure che la colonscopia fatta a Dicembre 2011 nel mio caso sarebbe ripetibile solo tra un po' di anni (io ne ho 41) e l'idea di ripeterla ora non è compatibile ragionevolmente...cioè in 6 mesi NON dovrebbe essere successo nulla di ulteriormente dissestante internamente da sospettare di doverla rifare..seppur anche colonscopia virtuale.
Ma invece l'ECOGRAFIA ADDOMINALE o la TAC ADDOMINALE consigliatami dal mio medico di base sinceramente io non avrei difficoltà a ripeterla se non altro per tranquillizzarmi..
Sono due esami questi ultimi idonei a monitorare il mio "stato diverticoloso" o i miei problemi al colon oppure no.
Sarebbero meglio con o senza metodo di contrasto?
Che controindicazioni avrebbero eventualmente?
Rileverebbero altre problematiche di organi vicini alla zona operata d'ernia o nella zona dove accuso la fitta che è comunque piu' su di un buon 20 cm.
Domani vado in vacanza una settimana e spero di rilassarmi un po' e che cio' sia di giovamento ma al mio ritorno vorrei mettermi l'anima in pace ,effettuare degli esami di controllo se necessari e "tranquillizzarmi" anche se dovessi convivere per lungo tempo con qs sintomi ma almeno capirci qualcosa e non rimanere confuso...
Se puo' rispondere ai miei quesiti come hanno fatto i gentilissimi suoi colleghi del sito in passato, sarei veramente grato.
Grazie.
[#3]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
L'ecografia non ha alcuna controindicazione, se non quella del costo, ma nel suo caso non mi sembra che possa servire poi a molto... Cosi' pure la TC, che per di piu' sottopone l'organismo a radiazioni: poche, certo, ma il consiglio e' di farla solo quando si rendesse davvero necessaria.
L'intervento di ernia e' ancora piuttosto recente, anche se ormai in questa fase dovrebbe cominciare a dimenticare qualsiasi tipo di dolore: se le cose continuano cosi' forse sara' utile sentire cosa ne pensa il Chirurgo che l'ha operata.
Infine voglio dirle che, per molti dei disturbi da lei indicati, di sicuro una vacanza puo' risultare la terapia migliore...
Cordiali saluti
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