Il quale mi ha controllato confermando le emorroidi interne
Buongiorno, innanzitutto vorrei ringraziarvi per il tempo che dedicherete al mio quesito.
Ho 34 anni e la prima volta che ho sofferto di emorroidi è stato dopo il primo parto 9 anni fa. Poi ci sono stati ulteriori episodi ma sporadici, fino a febbraio di quest'anno, quando accusavo continui pruriti all'ano. Curato il problema con pomate a livello locale ad aprile ho avuto per 10/15 giorni problemi di salguinamento e dolore nel defecare, sono andata dal medico il quale mi ha controllato confermando le emorroidi interne e mi ha dato la cura con daflon e proctolin. Da allora in concomitanza dell'arrivo del mestruo ho fatto caso che un paio di giorni prima facevano la comparsa le emorroidi esterne questa volta, ma con un pò di crema passavano subito. Fino ad arrivare all'inizio di settembre dove sono uscite e più rientrate!! ... ormai sono passati 20 giorni e è diventata un'ossessione, comincio a pensare che sia altro perchè ho provato di tutto Daflon 6 pastiglie al giorno per 4 giorni, poi 4 pastiglie e via discorrendo ... non avendo fatto effetto sono passata Emospid 3 compresse al giorno, per non parlare delle pomate, proctolin e similari calendula, impacchi con decotto di malva .... dimenticavo forse la cosa più importante, si presentano come una pallina dura grande quanto un pisello, rosa/violacea, di per se non è nemmeno dolorosa, solo un pò fastidiosa per il prurito che causa ma che si placa anche con una semplice crema alla calendula, e anche quando devo defecare non mi crea alcun tipo di problema. Secondo lei la mia descrizione rispecchia un caso di emorroidi esterne? quanto tempo ci possono mettere per rientrare? la ringrazio tantissimo per la disponibilità. Buona giornata
Ho 34 anni e la prima volta che ho sofferto di emorroidi è stato dopo il primo parto 9 anni fa. Poi ci sono stati ulteriori episodi ma sporadici, fino a febbraio di quest'anno, quando accusavo continui pruriti all'ano. Curato il problema con pomate a livello locale ad aprile ho avuto per 10/15 giorni problemi di salguinamento e dolore nel defecare, sono andata dal medico il quale mi ha controllato confermando le emorroidi interne e mi ha dato la cura con daflon e proctolin. Da allora in concomitanza dell'arrivo del mestruo ho fatto caso che un paio di giorni prima facevano la comparsa le emorroidi esterne questa volta, ma con un pò di crema passavano subito. Fino ad arrivare all'inizio di settembre dove sono uscite e più rientrate!! ... ormai sono passati 20 giorni e è diventata un'ossessione, comincio a pensare che sia altro perchè ho provato di tutto Daflon 6 pastiglie al giorno per 4 giorni, poi 4 pastiglie e via discorrendo ... non avendo fatto effetto sono passata Emospid 3 compresse al giorno, per non parlare delle pomate, proctolin e similari calendula, impacchi con decotto di malva .... dimenticavo forse la cosa più importante, si presentano come una pallina dura grande quanto un pisello, rosa/violacea, di per se non è nemmeno dolorosa, solo un pò fastidiosa per il prurito che causa ma che si placa anche con una semplice crema alla calendula, e anche quando devo defecare non mi crea alcun tipo di problema. Secondo lei la mia descrizione rispecchia un caso di emorroidi esterne? quanto tempo ci possono mettere per rientrare? la ringrazio tantissimo per la disponibilità. Buona giornata
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Dr. Roberto Rossi
Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza
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Potrebbe trattarsi di una trombosi emorroidaria. In tal caso la risoluzione può impiegare diverse settimane. Deve pero richiedere una visita proctologica perché solo così potrà avere risposte corrette su diagnosi e terapia.
Dr. Roberto Rossi
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Dr. Giuseppe D'Oriano
Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
13.4k 379
Il sospetto diagnostico, posto dal collega Rossi, è condivisibile e reale. L'assenza di sintomatologia dolorosa è spiegabile per la localizzazione esterna sul margine anocutaneo.
Di solito, quando le dimensioni non sono notevoli e non è presente una notevole "distensione" dei tessuti, queste trombosi non sono dolorose, al contrario lo sono quelle che si verificano all'interno del canale anale.
Di solito, quando le dimensioni non sono notevoli e non è presente una notevole "distensione" dei tessuti, queste trombosi non sono dolorose, al contrario lo sono quelle che si verificano all'interno del canale anale.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
[#6]
Utente
Buongiorno, in risposta ai vostri consulti, e per informare gli altri utenti interessati, vi comunico che venerdì ho effettuato una visita proctologica, durante la quale il medico ha confermato la vostra diagnosi di trombosi emmoroidaria.Il medico ha deciso di incidere per poter svuotare il trombo, a parte il dolore al momento, poi è passato tutto.
Grazie nuovamente del consulto.
Grazie nuovamente del consulto.
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Dr. Giuseppe D'Oriano
Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
13.4k 379
L'' incisione rappresenta una valida alternativa, questa ha permesso una rapida soluzione del problema, la" dissoluzione" del trombo, spontanea o aiutata farmacologicamente, avrebbe richiesto giorni.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 13.1k visite dal 24/09/2012.
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