Emorroide trombizzata

Salve, sono una ragazza di 30 anni e soffro di emorroidi già da tempo. Solo che prima rientravano spontaneamente dopo la defecazione, poi successivamente dovevano essere accompagnate dentro manualmente. Una ventina di giorni fa, sono uscite e pur rientrando momentaneamente appena stavo alzata riuscivano, e sono arrivata al punto che riuscivano anche da seduta o da stesa.
Una settimana fa dopo il primo episodio di sanguinamento, sono andata da un proctologo, che dopo un' accurata visita mi ha diagnosticato un'emorroide posteriore di terzo grado trombizzata e mi ha dato una cura di tre mesi a base di supposte di rectoreparil e 2 bustine di venoruton al giorno (da ripetere per 7 giorni).
Ora sto al 5 giorno di cura, le emorroidi stanno dentro se sto seduta o stesa, ma purtroppo se sto più di 10 minuti in piedi prolassano.
Inoltre sono andata in bagno e mi sembra che sta aumentando di dimensione, anche se comunque è rientrata.
Il dottore mi ha proposto l'intervento chirurgico tradizionale, io sinceramente sto ancora in fase di valutazione, perché dipende se il prolasso peggiora o ritorna come prima, e quindi mi permette di fare una vita normale.
Secondo lei, il fatto che prolassa è dovuto al trombo oppure sto passando dal 3 al 4 stadio?

Grazie
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Le emorroidi sono una malattia invariabilmente ingravescente. Ciò vuol dire che a volte i sintomi possono essere tenuti sotto controllo dai farmaci e dalle pomate, ma questo non vuol dire che comunque, con gli anni, il quadro non continui a peggiorare. Insomma, concordo con la valutazione del suo Proctologo: credo che un intervento chirurgico a questo punto sia un'opportunità di prendere in seria considerazione. Attendere, in linea di massima, la espone al rischio di fare, magari nel giro di pochi anni, un intervento chirurgico persino più complicato di quello che dovrebbe fare adesso.
Cordiali saluti

dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com

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