Emorroide esterno trombizzato

Ho 43 anni, da circa due settimane per la prima volta mi sono accorto di avere una bozzetta sull'orifizio anale. Al tatto morbido, indolore e che riuscivo a farlo rientrare manualmente. Non avendo subito la possibilità di un medico sono stato in farmacia e mi hanno consigliato pomata Proctosedyl mattina e sera. Il medico di base una volta visitatomi mi ha riscontrato un gavicciolo emorroidale esterno e mi ha prescritto Daflon 500 2 compresse al mattino e 2 alla sera (2 scatole da 30). Non vedendo subito miglioramenti sono stato anche da un proctologo che in un primo momento riteneva la soluzione più' veloce l'incisione (rassicurandomi i tempi di guarigione in 48 ore) ma poi al momento dell'intervento vedendo il prolasso rientrato ha ritenuto soprassedere consigliandomi di continuare la cura con Daflon 500 ( 1 mattina ed 1 sera per 20 giorni poi fermo 10 e poi di nuovo 20 giorni). Mi ha sostituito la pomata con Rectoreparil in quanto ritiene il cortisone pericoloso per la cute!! Andava tutto bene fino a 3 giorni fa quando a causa di un virus intestinale ho avuto la diarrea per tutta la notte!! Il giorno seguente mi è ritornato il gavicciolo con delle dimensioni più grandi tipo una nocciola duro e doloroso con difficoltà motorie e nella defecazione. Sia il medico che il proctologo mi hanno consigliato di continuare la cura aggiungendo Prisma 50 ma ho ancora forti dolori ed il gonfiore persiste ed anche il dolore a tal punto che non mi permette di stare seduto tanto comodamente ( il sottoscritto fa lavori d'ufficio in banca). Devo continuare con la cura? Per cercare di velocizzare ho deciso di prendere 4 pasticche di Daflon come all' inizio che avevo avuto risultati oltre a Prisma due volte al giorno! Di solito dopo uno sforzo avuto come nella nottata descritta quanto è il decorso? Immagino che sarà necessario l'incisione?
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.4k 379
Gentile Utente.
La soluzione più rapida, per risolvere una trombosi emorroidaria, quando questa si accompagna ad una intensa sintomatologia dolorosa, è rappresentata dall' incisione e mungitura del coagulo.
In attesa della decisione segua i consigli del curante.
Cordiali saluti.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

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Utente
Utente
La ringrazio per la velocità nella risposta e ne approfitto per queste ultime domande:
1) continuando con Daflon e Prisma otterrò una riduzione del gonfiore con totale assorbimento anche con lasso di tempo molto lungo o sarà necessaria comunque l'incisione?
2) l'incisione del gavicciolo richiede effettivamente poco tempo di decorso o devo rimanere fermo a casa per qualche giorno?
3) pratico sport come corsa e squash posso essere controindicate con tale malattia?
La ringrazio in anticipo per la sua cortesia
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.4k 379
Prego.
1) La terapia medica favorirà la dissoluzione del trombo, con tempi che restano in ogni caso lunghi. Non sarà necessaria l'incisione.
2) Non necessariamente.
3) No, ma resta da valutare il suo problema emorroidario.
Ci tenga informati.
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