Sangue rosso vivo e rosato nelle feci (25 anni)
Salve a tutti, medici carissimi.
Sono un ragazzo di 25 anni e sono molto preoccupato circa il fatto che ultimamente mi è capitato di scorgere ad occhio nudo, sangue vivo nelle feci (in 4 episodi). Si tratta di punte di sangue di dimensioni pari a 4-5 millimetri (a volte più e altre meno), situate sulla superficie esterna del defecato.
In taluni casi mi è capitato di evidenziare piccole zone di colore rosato, mentre in altri casi macchiette di colore rosso vivo. Sulla carta igienica non ho mai rilevato nulla. Sono da sempre stato stitico (da che io ricorda).
Ho già fatto una visita chirurgica con esplorazione dall'ano (solo con il dito, mi pare si chiami "digitorettale") e il chirurgo ha detto di non aver evidenziato nessuna emorroide. Alla mia domanda se le emorroidi potessero trovarsi in una zona non raggiunta dal suo dito, il chirurgo ha risposto dicendo che è altamente improbabile.
Chiaramente questo ha aumentato esponenzialmente le mie preoccupazioni.
Intanto ho consegnato le feci in laboratorio per effettuare una calprotectina fecale, consigliata dal un altro medico, per rilevare eventuali altre anomalie.
Successivamente dovrò effettuare una colonscopia.
Non vi nascondo il timore e Vi chiedo, egregi dottori, se il fatto di non poter associare il sangue a emorroidi o ragadi possa essere una prova ulteriore a favore della tesi più spiacevole.
Grazie in anticipo per la cortesia e disponibilità che da sempre caratterizza i medici di questo sito.
Sono un ragazzo di 25 anni e sono molto preoccupato circa il fatto che ultimamente mi è capitato di scorgere ad occhio nudo, sangue vivo nelle feci (in 4 episodi). Si tratta di punte di sangue di dimensioni pari a 4-5 millimetri (a volte più e altre meno), situate sulla superficie esterna del defecato.
In taluni casi mi è capitato di evidenziare piccole zone di colore rosato, mentre in altri casi macchiette di colore rosso vivo. Sulla carta igienica non ho mai rilevato nulla. Sono da sempre stato stitico (da che io ricorda).
Ho già fatto una visita chirurgica con esplorazione dall'ano (solo con il dito, mi pare si chiami "digitorettale") e il chirurgo ha detto di non aver evidenziato nessuna emorroide. Alla mia domanda se le emorroidi potessero trovarsi in una zona non raggiunta dal suo dito, il chirurgo ha risposto dicendo che è altamente improbabile.
Chiaramente questo ha aumentato esponenzialmente le mie preoccupazioni.
Intanto ho consegnato le feci in laboratorio per effettuare una calprotectina fecale, consigliata dal un altro medico, per rilevare eventuali altre anomalie.
Successivamente dovrò effettuare una colonscopia.
Non vi nascondo il timore e Vi chiedo, egregi dottori, se il fatto di non poter associare il sangue a emorroidi o ragadi possa essere una prova ulteriore a favore della tesi più spiacevole.
Grazie in anticipo per la cortesia e disponibilità che da sempre caratterizza i medici di questo sito.
[#1]
Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
71.9k 2.3k
>> Si tratta di punte di sangue di dimensioni pari a 4-5 millimetri <<
Ho qualche dubbio che si tratti di sangue. Da come dsescrive potrebbe trattarsi di residui alimentari.
Cordialmente
Ho qualche dubbio che si tratti di sangue. Da come dsescrive potrebbe trattarsi di residui alimentari.
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
Innanzitutto grazie Dr. Cosentino per la rapida risposta.
In realtà a pensarci bene ho ecceduto con le dimensioni. Per intenderci le tracce sono più o meno di qualche millimetro (max 5mm), ma magari due o tre tracce visibili nella stessa zona. L'impressione è che siano di colore rosso vivo. Con il termine "punta" non intendevo qualcosa di "appuntito" se per caso ha inteso questo, ma volevo solo intendere (usando un termine infelice) il trattarsi d una piccola traccia.
Cosa le fa pensare che possano essere residui alimentari?
Grazie ancora.
In realtà a pensarci bene ho ecceduto con le dimensioni. Per intenderci le tracce sono più o meno di qualche millimetro (max 5mm), ma magari due o tre tracce visibili nella stessa zona. L'impressione è che siano di colore rosso vivo. Con il termine "punta" non intendevo qualcosa di "appuntito" se per caso ha inteso questo, ma volevo solo intendere (usando un termine infelice) il trattarsi d una piccola traccia.
Cosa le fa pensare che possano essere residui alimentari?
Grazie ancora.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.3k visite dal 12/04/2015.
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