Diarree frequenti
Buondì,
il mio problema riguarda la comparsa di improvvisi attacchi di diarrea durante il giorno,a periodi, sempre in seguito all'assunzione di cibo o liquidi, ma non in relazione ad uno o più specifici generi alimentari (perciò mi verrebbe da escludere la possibilità di intolleranze..).
La scarica di solito è singola e per niente dolorosa (non ho dolori addominali) e si esaurisce con l'evacuazione senza ripresentarsi più volte.
Anche se il problema delle diarree è antecedente,segnalo che due anni fa ho avuto un'ascesso tra la zona inguinale e la zona rettale per cui sono stata operata in anestesia totale, a cui è seguita la formazione di una fistola perianale (posta a circa 2 cm dall'ano sul retto da una parte e nella zona inguinale dall'altro).
Potete dirmi cosa può causare gli episodi di diarrea?
Grazie e buon lavoro
il mio problema riguarda la comparsa di improvvisi attacchi di diarrea durante il giorno,a periodi, sempre in seguito all'assunzione di cibo o liquidi, ma non in relazione ad uno o più specifici generi alimentari (perciò mi verrebbe da escludere la possibilità di intolleranze..).
La scarica di solito è singola e per niente dolorosa (non ho dolori addominali) e si esaurisce con l'evacuazione senza ripresentarsi più volte.
Anche se il problema delle diarree è antecedente,segnalo che due anni fa ho avuto un'ascesso tra la zona inguinale e la zona rettale per cui sono stata operata in anestesia totale, a cui è seguita la formazione di una fistola perianale (posta a circa 2 cm dall'ano sul retto da una parte e nella zona inguinale dall'altro).
Potete dirmi cosa può causare gli episodi di diarrea?
Grazie e buon lavoro
[#1]
Dr. Giovanni Piazza
Chirurgo generale, Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente
464 13
Gentile Utente,
le cause di diarrea possone essere davvero molte e non basterebbe una giornata per trattarle tutte. allora per orientarsi le pongo alcune domande:
1) La diarrea si è mai presentata insieme all'emissione di sangue?
2) E' concomitante al ciclo mestruale?
3) E' preceduta da crampi addominali? e se si diffusi a tutto l'addome o no?
4) Assume farmaci e se si cosa?
Ci ragguagli.
Cordialmente
Dr.Giovanni Piazza
www.drgiovannipiazza.blogspot.com
le cause di diarrea possone essere davvero molte e non basterebbe una giornata per trattarle tutte. allora per orientarsi le pongo alcune domande:
1) La diarrea si è mai presentata insieme all'emissione di sangue?
2) E' concomitante al ciclo mestruale?
3) E' preceduta da crampi addominali? e se si diffusi a tutto l'addome o no?
4) Assume farmaci e se si cosa?
Ci ragguagli.
Cordialmente
Dr.Giovanni Piazza
www.drgiovannipiazza.blogspot.com
Dr. Giovanni Piazza
Chirurgo Oncologo
www.Gruppopalermomedica.blogspot.com
www.drgiovannipiazza.blogspot.com
[#2]
dopo
Utente
Dottor Piazza innanzitutto grazie per l'interessamento.
Rispondo alle sue domande:
1) La diarrea si è mai presentata insieme all'emissione di sangue?Direi di no; mi è capitato di avere un pò di sangue con le feci (visibile ad occhio nudo), ma solo con feci solide e diciamo intorno ad esse, non all'interno.
2) E' concomitante al ciclo mestruale?Non sempre, però se ho il ciclo sento sempre uno stimolo frequente, che non è detto che si risolva con l'evacuazione..semplicemente in questo periodo sento spesso di dover andare in bagno ed è facile che mi venga qualche isolato attacco di diarrea
3) E' preceduta da crampi addominali? e se si diffusi a tutto l'addome o no?no, non ho mai dolore, tuttalpiù sento un impellente stimolo ad evacuare
4) Assume farmaci e se si cosa?no, di nessun tipo perchè tra l'altro dal 2005 ad oggi ho avuto due gravidanze e relativi allattamenti.
Il problema delle scariche isolate ma frequenti diciamo che va a periodi, addirittura durante l'ultima gravidanza avevo problemi contrari (di stitichezza), alternati a scariche saltuarie.
Segnalo in ultimo, anche se non so se può essere pertinente o no, che quando le feci sono solide mi capita spesso di vedere frammenti di cibo riconoscibili, (soprattutto verdure), oppure dei frammenti neri che paiano piccoli pezzetti di carbone o legno bruciato simili a minuscoli e sottili bastoncini.
Cosa ne pensa?
Grazie ancora e buon lavoro,
Sere
Rispondo alle sue domande:
1) La diarrea si è mai presentata insieme all'emissione di sangue?Direi di no; mi è capitato di avere un pò di sangue con le feci (visibile ad occhio nudo), ma solo con feci solide e diciamo intorno ad esse, non all'interno.
2) E' concomitante al ciclo mestruale?Non sempre, però se ho il ciclo sento sempre uno stimolo frequente, che non è detto che si risolva con l'evacuazione..semplicemente in questo periodo sento spesso di dover andare in bagno ed è facile che mi venga qualche isolato attacco di diarrea
3) E' preceduta da crampi addominali? e se si diffusi a tutto l'addome o no?no, non ho mai dolore, tuttalpiù sento un impellente stimolo ad evacuare
4) Assume farmaci e se si cosa?no, di nessun tipo perchè tra l'altro dal 2005 ad oggi ho avuto due gravidanze e relativi allattamenti.
Il problema delle scariche isolate ma frequenti diciamo che va a periodi, addirittura durante l'ultima gravidanza avevo problemi contrari (di stitichezza), alternati a scariche saltuarie.
Segnalo in ultimo, anche se non so se può essere pertinente o no, che quando le feci sono solide mi capita spesso di vedere frammenti di cibo riconoscibili, (soprattutto verdure), oppure dei frammenti neri che paiano piccoli pezzetti di carbone o legno bruciato simili a minuscoli e sottili bastoncini.
Cosa ne pensa?
Grazie ancora e buon lavoro,
Sere
[#3]
Dr. Giovanni Piazza
Chirurgo generale, Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente
464 13
Gentile Utente,
grazie per avermi risposto ed in modo esauriente.
le alterazioni dell'alvo, così si dice in Medichese possono essere legate a varie condizioni, per semplicità valutiamo quelle più "statisticamente" significative ovvero:
Iperperistaltismo da:
A) assunzione di nervini ( caffè, fumo di tabacco, thè)
B) Sostanze chimiche ( caramelle senza zucchero comprese! anzi spesso sono delle vere purghe se assunte in discreta quantità!)
C) sindrome del colon irritabile ( non aggiungo altro troverà qualcosina si "minforma"
D) assunzione di farmaci (ovviamente escluso i lassativi)
Poi vi è la grande famiglia delle diarree di origine criptica:
A) esiti da tossinfezioni alimentari
B) diarrea dei pazienti sottoposti a colecistectomie ( ma sono transitorie)
C)diarrea secondaria all'assunzione di grosse quantità di zuccheri!
Ovviamente tralasci la celiachia!
Il mio consiglio è il seguente:
Faccia un diario giornaliero di ciò che assume con la dieta e il suo alvo ( normale, diarrea, stipsi etc etc) e stili una lista dei possibili alimenti correlati all'evento diarrea, uno score adeguato potrebbe essere ( mangio x per 3 volte e 3 volte diarrea!)
Se però sussiste o no una correlazione evidente tra diarrea ed alimento, contatti un gastroenterologo e valuti con la strateggia da seguire.
Comprenderà quanto sia difficile per noi dietro il pc poter porre una diagnosi, ma come è noto ed in pieno "STILE MEDICITALIA" il nostro compito è quello di aiutare, il paziente ad orientarsi suggerendo quale strada intraprendere per la soluzione o l'approfondimento diagnostico del problema di salute, ovviamnete reidirizzandovi verso il medico del mondo reale!
Sperando di esserle stato utile le porgo i miei saluti.
Cordialmente
Dr.Giovanni Piazza
www.drgiovannipiazza.blogspot.com
grazie per avermi risposto ed in modo esauriente.
le alterazioni dell'alvo, così si dice in Medichese possono essere legate a varie condizioni, per semplicità valutiamo quelle più "statisticamente" significative ovvero:
Iperperistaltismo da:
A) assunzione di nervini ( caffè, fumo di tabacco, thè)
B) Sostanze chimiche ( caramelle senza zucchero comprese! anzi spesso sono delle vere purghe se assunte in discreta quantità!)
C) sindrome del colon irritabile ( non aggiungo altro troverà qualcosina si "minforma"
D) assunzione di farmaci (ovviamente escluso i lassativi)
Poi vi è la grande famiglia delle diarree di origine criptica:
A) esiti da tossinfezioni alimentari
B) diarrea dei pazienti sottoposti a colecistectomie ( ma sono transitorie)
C)diarrea secondaria all'assunzione di grosse quantità di zuccheri!
Ovviamente tralasci la celiachia!
Il mio consiglio è il seguente:
Faccia un diario giornaliero di ciò che assume con la dieta e il suo alvo ( normale, diarrea, stipsi etc etc) e stili una lista dei possibili alimenti correlati all'evento diarrea, uno score adeguato potrebbe essere ( mangio x per 3 volte e 3 volte diarrea!)
Se però sussiste o no una correlazione evidente tra diarrea ed alimento, contatti un gastroenterologo e valuti con la strateggia da seguire.
Comprenderà quanto sia difficile per noi dietro il pc poter porre una diagnosi, ma come è noto ed in pieno "STILE MEDICITALIA" il nostro compito è quello di aiutare, il paziente ad orientarsi suggerendo quale strada intraprendere per la soluzione o l'approfondimento diagnostico del problema di salute, ovviamnete reidirizzandovi verso il medico del mondo reale!
Sperando di esserle stato utile le porgo i miei saluti.
Cordialmente
Dr.Giovanni Piazza
www.drgiovannipiazza.blogspot.com
[#4]
dopo
Utente
Dr. Piazza grazie!
E' stato davvero gentile ed esaustivo, e d'altronde andare ad esclusione sulle possibili cause e contattare uno specialista mi sembrano le uniche strade seriamente percorribili.
Sulla sindrome del colon irritabile ho letto un suo interessante e simpatico articolo sul sito, e visto che oggi tutti conduciamo una vita più o meno sregolata dal punto di vista alimentare e lavorativo, mi sembra possa calzare a pennello.
Le chiedo però un ultimo parere, anche se mi rendo conto che senza esami e relative visite sicuramente si va un pò "alla cieca"; essendo poi questo un sito il cui scopo è cercare di aiutare ed indirizzare le persone comuni verso una possibile soluzione dei loro problemi magari questa domanda potrà essere d'aiuto a qualcun'altro interessato al problema.
Navigando su internet in cerca di indicazioni mi sono imbattuta spesso nel morbo di Chron, descritto come una malattia che, oltre a serissimi disturbi intestinali come frequenti diarree e sanguinamenti, può provocare anche ascessi e conseguenti fistole nella zona perianale come quello che ho avuto io circa tre anni fa (preciso però senza nessun tipo di episodio di diarrea nel periodo contestuale).
Considerando che ho circa 30 anni e che ho letto che la malattia di solito si manifesta inizialmente in modo non troppo aggressivo intorno a questa età per poi andare peggiorando nel tempo, c'è il rischio che possa in qualche modo riguardarmi?
Grazie ancora del tempo che mi ha dedicato e buon lavoro
E' stato davvero gentile ed esaustivo, e d'altronde andare ad esclusione sulle possibili cause e contattare uno specialista mi sembrano le uniche strade seriamente percorribili.
Sulla sindrome del colon irritabile ho letto un suo interessante e simpatico articolo sul sito, e visto che oggi tutti conduciamo una vita più o meno sregolata dal punto di vista alimentare e lavorativo, mi sembra possa calzare a pennello.
Le chiedo però un ultimo parere, anche se mi rendo conto che senza esami e relative visite sicuramente si va un pò "alla cieca"; essendo poi questo un sito il cui scopo è cercare di aiutare ed indirizzare le persone comuni verso una possibile soluzione dei loro problemi magari questa domanda potrà essere d'aiuto a qualcun'altro interessato al problema.
Navigando su internet in cerca di indicazioni mi sono imbattuta spesso nel morbo di Chron, descritto come una malattia che, oltre a serissimi disturbi intestinali come frequenti diarree e sanguinamenti, può provocare anche ascessi e conseguenti fistole nella zona perianale come quello che ho avuto io circa tre anni fa (preciso però senza nessun tipo di episodio di diarrea nel periodo contestuale).
Considerando che ho circa 30 anni e che ho letto che la malattia di solito si manifesta inizialmente in modo non troppo aggressivo intorno a questa età per poi andare peggiorando nel tempo, c'è il rischio che possa in qualche modo riguardarmi?
Grazie ancora del tempo che mi ha dedicato e buon lavoro
[#5]
Dr. Giovanni Piazza
Chirurgo generale, Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente
464 13
Gentile Utente,
sulle IBD, tra cui il Morbo di C.non mi sono soffermato perchè sinceramente 1 episodio o 2 in uno spazio temporale così ampio non mi sembrano correlabili alla su citata sindrome. Anche, dopo la sua risposta lla mia domanda:
"La diarrea si è mai presentata insieme all'emissione di sangue?Direi di no; mi è capitato di avere un pò di sangue con le feci (visibile ad occhio nudo), ma solo con feci solide e diciamo intorno ad esse, non all'interno."
ovvio che un'indagine endoscopica risulterebbe utile ma solo se motivata da altri segni e sintomi.
Sono convinto che, nonostante le sue paure verso una malattia ed una sindrome più grave, il suo problema sia da annoverare, in assenza di altri reperti clinici, alla IBS o sindrome dell'intestino irritabile, che le assicuro colpisce davvero tutti!
Rimango ovviamente a sua disposizione per ulteriori consulti e dopo il suo incontro con il collega in camice, carne ed ossa!
Innatanto le auguro una serena domenica.
Cordialmente
Dr.Giovanni Piazza
www.drgiovannipiazza.blogspot.com
sulle IBD, tra cui il Morbo di C.non mi sono soffermato perchè sinceramente 1 episodio o 2 in uno spazio temporale così ampio non mi sembrano correlabili alla su citata sindrome. Anche, dopo la sua risposta lla mia domanda:
"La diarrea si è mai presentata insieme all'emissione di sangue?Direi di no; mi è capitato di avere un pò di sangue con le feci (visibile ad occhio nudo), ma solo con feci solide e diciamo intorno ad esse, non all'interno."
ovvio che un'indagine endoscopica risulterebbe utile ma solo se motivata da altri segni e sintomi.
Sono convinto che, nonostante le sue paure verso una malattia ed una sindrome più grave, il suo problema sia da annoverare, in assenza di altri reperti clinici, alla IBS o sindrome dell'intestino irritabile, che le assicuro colpisce davvero tutti!
Rimango ovviamente a sua disposizione per ulteriori consulti e dopo il suo incontro con il collega in camice, carne ed ossa!
Innatanto le auguro una serena domenica.
Cordialmente
Dr.Giovanni Piazza
www.drgiovannipiazza.blogspot.com
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 11k visite dal 20/09/2008.
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Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.