Problemi gastrointestinali

Da piccola e fino a un anno fa ho sempre avuto un intestino molto attivo e andavo in bagno almeno 2 volte al giorno con diarrea o comunque con feci morbide. A ottobre del 2014 ho avuto un episodio di stipsi molto molto pesante e un blocco intestinale che ho risolto solo con grande sforzo e tantissimi lassativi. Dopo quell’episodio( non ero andata in bagno per circa 16 giorni), per un paio di mesi è andato tutto bene. A gennaio ho avuto di nuovo un attacco di stitichezza e sanguinamento dall’ano. Nei mesi seguenti si è tutto normalizzato ma ho cominciato a sentire una astenia di fondo. Non mi sono particolarmente preoccupata perché sono anni che soffro d’insonnia e lo avevo attribuito a questo. Ad aprile ho avuto un attacco fortissimo da cui sostanzialmente non mi sono ancora ripresa: da un giorno all’altro (senza che ci fossero stati giorni in cui non avevo defecato) ho sentito le feci durissime e quindi non riuscivo ad espellerle e perdevo molto sangue. Sono stata circa una settimana nel letto incapace di alzarmi se non con tantissima fatica per andare in bagno: avevo forti dolori addominali, forti fitte alle gambe, ero stordita e riuscivo ad andare in bagno solo con tantissimo sforzo e tanto sangue. Dopo di allora sostanzialmente il sangue non se ne è mai andato anche se comunque non mi è più capitato di non farcela a alzarmi dal letto per più di due giorni di seguito. A questo problema già di per sé dolorosissimo e spesso invalidante, si è aggiunta una nausea costante sostanzialmente fissa, episodi di vomito quasi quotidiani, l’astenia è diventata costante anche essa, si sono aggravati i miei problemi di insonnia (un po’ i dolori, un po’ l’angoscia) e si sono aggiunte coliche addominali tanto forti che la guardia medica la prima volta che è stata chiamata per questo motivo li ha scambiati per una peritonite gravissima),gonfiore costante( anche poco dopo aver defecato), giramenti di testa e talvolta svenimenti, eruttazioni con forte bruciore e meteorismo. Una cosa strana è che le analisi del sangue vanno sempre bene: nonostante perda quasi quotidianamente sangue la mia rimane sempre una lieve anemia; solo la ves è fuori norma di parecchio. Ho fatto analisi per allergie alimentari e risulta che non sono celiaca (anche se sono a rischio di sviluppare l’intolleranza per un allele), né ho altri problemi. Già in precedenza la mia dieta era salutare, senza eccessi di alcol o di cibi spazzatura, che ho comunque totalmente eliminato da un anno senza aver ottenuto il minimo giovamento.Il proct. ha banalizzato il tutto senza darmi una spiegazione né un aiuto concreto. Sono mesi che rimanda la rettoscopia che mi ha detto di fare senza alcuna convinzione. La gastroenterologa che mi segue mi ha cambiato varie volte i farmaci ma senza arrivare sostanzialmente ad alcun cambiamento.Comincio a temere di avere qualche malattia grave (tipo un tumore al colon di cui nessuno mi ha parlato vista la giovane età). Che posso fare per stare meglio?
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.4k 379
Per la sua giovane età e per quello che ci ha raccontato escluderei, alla base dei suoi disturbi, malattie neoplastiche.
Se i professionisti, che l'hanno in cura, non sono più di sua fiducia possiamo solo consigliarle di affidarsi ad un "nuovo" colonproctologo con il quale riaffrontare il problema.
Cordiali saluti.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

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