Colite ulcerosa, morbo di Chron ?

Buongiorno,
sono una giovane ragazza.
Tengo a precisare che non ho mai avuto problemi intestinali nella mia vita, ne stitichezza ne diarrea ne fastidi.
Due mesi fa per la prima volta ho iniziato ad avere un fastidio, per ca 30 volte al giorno correvo in bagno convinta di dover evacuare senza risultati (tranne quell'una-due volte al giorno come nella normalità). Il mio intestino lo sentivo sempre in funzione e in movimento come se dovessi andare in bagno e quando andavo e provavo a spingere mi causava forti dolori (pur essendo vuoto) al punto che dopo due settimane ho cominciato a perdere pochissime gocce di sangue. Ho fatto la visita medica e non hanno visto niente, comunque ho continuato con degli antispasmolitici di base e per una settimana è migliorato poi il disturbo è ripreso da capo, e via così da due mesi fa fino ad ora, ho cominciato 4 giorni fa con il farmaco constella, dopo aver effettuato un esame delle feci risultato ai limiti della norma (o almeno credo, a parola del mio medico "se superava quel limite era giustificata una colonscopia"). Mi ha detto di ripetere l'esame tra un mese per vedere se era meglio,uguale o peggio per valutare la situazione (era sospetta ad un morbo di chron o colite ulcerosa etc vista la continuità del problema).
Adesso sono 2 giorni che mi vengono delle vampate di calore ad intermittenza in zona intestino che mi provocano un dolore viscerale abbastanza forte e continuo. Questo accompagnato ad una leggera febbre ad intermittenza (temperatura normale mia 35.5 , in questi due giorni nei momenti dove sentivo febbre 37) e da forti nausee forse legati al dolore alla pancia. Sono chiaramente disposta ad aspettare un mese per i prossimi esami e sono cosciente che può essere il farmaco a darmi questi fastidi, ma la mia domanda al gentile medico che leggerà il mio testo è
c'è qualche sintomo in particolare che dovrebbe portarmi ad informare prima il mio medico? o qualche sintomi più significativo che potrebbe definire una patologia che son tenuta a riferire nel caso dovesse presentarsi?
E come ultimo, ho qui con me il mio ultimo esame del sangue di due mesi fa, in caso di una di queste infiammazioni intestinali c'è qualcosa in particolare che dovrei notare più alto/basso che possa far sospettare uno di questi problemi ? Se dovessi farne un altro ora che sto peggio e fosse presente la malattia c'è qualcosa in particolare che dovrebbe cambiare nei risultati ?
Sicuramente il mio medico me lo dirà ma preferisco avere un idea pure io di cosa aspettarmi così da capire se l'eventuale colonscopia sia pienamente giustificata o più una sicurezza in più.
Altrimenti voi avete idee di cosa possa trattarsi di diverso ?
Mi scuso per la lunghezza del messaggio ho tentato di essere precisa.
Ringrazio moltissimo in anticipo il medico che avrà la pazienza di rispondere alle mie domande
Cordiali saluti !!
[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Perchè deve pensare alla malattia di Crohn e non a un semplice colon irritabile ? Mi affiderei ad un gastroenterologo per mettere un pò di chiarezza e di ...tranquilità.


Cordialmente

Felice Cosentino - Milano



Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#2]
dopo
Utente
Utente
Non saprei, probabilmente prima di stabilire la sindrome del colon irritabile vuole escludere altre patologie.
Comunque ricordo che abbiamo discusso anche di questa possibilità, magari dai dati che ha lei che io non conoscendo non posso riferirle, ha comunque motivo di controllare queste altre patologie così da poterle escludere.
Non si preoccupi sono (/siamo) comunque molto tranquille riguardo a questo, io domandavo più per informazioni personali così che anche io potessi capire meglio e per capire da dove poteva appunto percepire una possibile malattia, sono una ragazza molto curiosa ed appassionata alla medicina quindi apprezzo le diverse opinioni e capire i dati ed i diversi aspetti .

La ringrazio molto per la sua risposta, cordiali saluti .
[#3]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Mi dispiace, ma siamo fuori strada. Non è questo il compito dei medici di Medicitalia...


Auguroni

[#4]
dopo
Utente
Utente
Allora chiedo scusa, tra le possibilità inserendo la domanda c'era "richiesta di un secondo parere" tra le altre e speravo di far capire che mi piacerebbe anche poterlo capire adeguatamente.
Non c'è problema.
Grazie e buona giornata
[#5]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Certamente, ma quello che chiede non è un "secondo parere". Lei ci chiede i sintomi di una malattia e questo è impossibile.

Anche un tumore può essere del tutto asintomatico fino a farsi sentire nello stadio finale. Per cui non ha senso parlare dei "possibili" sintomi di una malattia.



Auguroni


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