Pallina dura perineo

Buongiorno a tutti, sono un ragazzo di 26 anni, circa 2 anni fa in seguito a visita proctologica sono state diagnosticate emorroidi interne prolassanti di 2 grado trattate ambulatorialmente con legature e sclerosante, e una lieve proctite.
Da allora ho fatto diverse visite di controllo e ho tenuto curato la patologia, sono stato generalmente sempre bene, pratico diverse attivita sportive e non ho mai lamentato troppi fastidi in ambito quotidiano.

Il mese scorso in seguito a forti dolori anali dopo la defecazione, (scomparsi dopo 2 settimana circa) e dopo aver notato un rigonfiamento in zona perianale sono tornato dal proctologo che oltre ad avermi diagnosticato una ragade minuscola mi ha consigliato un ecografia transrettale con sonda rotante dicendomi che probabilmente si trattava di un ascesso; infatti cosi è stato, ascesso con fistola intersfinterica anteriore.
Mi ha prescritto una terapia antibiotica da 20 giorni e poi un nuovo controllo per verificare se e quando operare.

Ho notato da due giorni però, una specie di pallina sottocutanea, dura al tatto (non visibile a occhio) accanto alla tumefazione dell ascesso, sempre vicina alla ano ma più spostata verso i testicoli (non so se rendo l idea), totalmente indolore, da ignorante visto l ascesso ho pensato a un linfonodo reattivo (sono presenti in quella zona?) ci tengo anche a dire che, da quando soffro di emorroidi, a volte, dopo attivita fisiche intense provo un dolore abbastanza fastidioso in zona pelvica che si estende al pene, e che tende a sparire dopo la minzione o comunque dopo 1/2 giorni
Con i limiti di un consulto a distanza, posso chiedere cosa potrebbe essere e se posso tranquillamente aspettare ancora 2 settimane per poi fare controllare al mio proctologo?

vi ringrazio anticipatamente