Nodulo o fistola?

Gentili dottori, vi espongo brevemente il mio caso.
Ho 32 anni e circa 2 anni fa mi è stata diagnosticata una fistola perianale (con ascesso) comparsa improvvisamente e senza alcun dolore.
Non ho subito alcun trattamento chirurgico per l'ascesso (non ce n'è stato bisogno).
Causa trasferimento all'estero e causa covid non ho avuto ancora modo di risolvere la questione fistola che è lì, silente, quasi non l'avessi (per mia fortuna).
Ad inizio marzo, essendo rientrato per poco in Italia, ho anche rieseguito un'ecografia transanale che ha riportato quanto segue: "Da un piano di scansione estremamente superficiale, alle ore 6 presenza di un sottile tragitto fistoloso che si porta in profondità e superiormente per circa 8mm, sino ad arrivare a livello dello spazio intersfinterico, alle ore 6, ove termina in una formazione ipoecogena di circa 7x3mm".
Dal confronto con la prima ecografia eseguita 2 anni fa, la fistola non ha presentato alcuna modifica.
Come dicevo, appunto, sta lì, tranquilla, senza darmi alcun problema.
Stesso ad inizio marzo ho effettuato visita medica e il chirurgo mi ha spiegato che è una fistola semplice da trattare anche con setone vista la sua "superficialità".
Tutto questo per collegarmi ad oggi.
Stamattina quando ho fatto la doccia non ho notato nulla di strano in zona anale.
Questa sera, invece, mentre facevo la doccia serale mi sono accorto di avere una "pallina", una sorta di rigonfiamento che, da un controllo visivo, risulta essere violaceo e lucido, come se fosse una vena rigonfia, localizzato non proprio attaccato all'ano, ma un pò più su (sulle pareti laterali, a circa mezzo cm di distanza dall'ano).
Non ho dolore, solo un pizzicore, ma considerando che la fistola mi è comparsa in modo totalmente asintomatico, non vorrei un'altra brutta sorpresa.
Un esordio così improvviso potrebbe essere dovuto ad un ascesso o ad una nuova fistola (alla luce anche della recente ecografia)?
O lo escludereste?
Eventualmente di cos'altro potrebbe trattarsi?
Una trombosi?
Potrebbe essere stato dovuto al caldo?
Dico questo perché fino a pochi giorni fa ero in UK e lì le temperature sono decisamente più basse anche in estate.
Da pochi giorni sono rientrato in Italia e qui fa molto più caldo.
In più, causa studio, trascorro molto tempo seduto (sento la zona anale abbastanza accaldata).
Tra l'altro ho notato che sul gluteo in questi giorni mi sono comparsi dei foruncoli che non ho mai avuto e che ho attribuito appunto al caldo e al tempo che trascorro seduto.
Sareste così gentili da darmi un vostro parere?
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 359 4
Probabilmente si è riattivata la fistola! La descrizione non fa pensare ad altro.
Va visitato con una certa urgenza.
Cordiali saluti.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la celere risposta, dottore. Il nodulo che mi è comparso è localizzato in sede diversa rispetto alla vecchia fistola. Inoltre fino a settimana scorsa la fistola era pervia: ogni tanto si gonfia un pochetto, spurga e si sgonfia e l'ultima volta che ha spurgato è stato pochi giorni fa (per spurgare intendo macchinare con un pò di sangue le asciugamanine). Al momento era sgonfia e non ho avvertito nessun tipo di sintomo e, fino a 2 mesi fa, l'ascesso era piccolo e circoscritto. Secondo lei, quindi, è comunque possibile che si si riattivata creandomi un nodulo in un sito diverso? Anche con un esordio così improvviso (di mattina non avevo nulla e di sera si) e privo di sintomi (né dolore né bruciore né altro)? Se si fosse formato un nuovo tragitto fistoloso non avrei dovuto avere gonfiore o dolore per la riattivazione dell'ascesso? Per quale assurdo motivo il mio corpo non mi da segnali ma mi presenta direttamente il conto a cose fatte? Non mi da modo di intervenire precocemente...
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