Consiglio post visita proctologica

Gentili dottori,
Questo consulto è in realtà un follow up di quello dello scorso anno che è stato chiuso.

L'anno scorso di questi tempi (agosto) mi è stata asportata una piccola lesione del canale anale, giudicata come condiloma pur con test hpv (30 tipi) negativo (e quindi definita "di origine non virale").
Nel corso del 2021, nel contesto di accertamenti per colon irritabile/SIBO, ho eseguito colonscopia con esito "indagine negativa per lesioni mucose.
Polipo fibroepitiale del canale.
Emorroidi".
Oggi, al controllo proctologico, il proctologo ha deciso che il polipo fibroepiteliale (confermato in termini diagnostici anche a me personalmente dal gastroenterologo che ha eseguito la colon) fosse invece una nuova lesione "simil condilomatosa" e l'ha rimossa (mettendomi anche ansia dicendo "per me è un condiloma, poi vediamo l'istologico eh, così vediamo se controllo a 6 mesi o un anno").
Oltre alla opinione personale negativa su come si è svolta la visita, non riesco a capire come conciliare queste due diagnosi così diverse da parte di due chirurghi esperti a distanza di 4 mesi.
Il chirurgo gastroenterologo era certo che fosse un polipo fibroepiteliale e che non servisse rimuoverlo! Inoltre, dopo la rimozione del "polipo" il medico oggi ha lasciato in sede una specie di garzina (tabotamp credo) che ora spunta dall'ano, mi dà fastidio e non so se rimuovere oppure no...
Aspettando fiduciosa i vostri consigli, vi ringrazio in anticipo per la disponibilità.
[#1]
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
La natura della lesione verra' definita dall' istologia.
Il materiale lasciato in genere si rimuove spontaneamente alla prima evacuazione.
Prego.

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

[#2]
Utente
Utente
Gentile dr Favara,
grazie per la gentile risposta. La disturbo ancora per una ulteriore domanda e un consiglio.
La domanda è: in questo contesto, il test dell'acido acetico viene utilizzato prevalentemente per individuare lesioni da HPV o la positività a questo test può indicare anche altri tipi di anomalia?

Esattamente come l'anno scorso, dopo la rimozione del polipo o condiloma che fosse, da giovedì mi si è riacutizzata una sintomatologia dovuta, penso, all'irritazione della ragade che ho da anni (dolore alla defecazione e dopo la defecazione, occasionale sanguinamento). L'anno scorso il proctologo mi aveva detto di usare Topster supposte per 1 settimana e una pomata x ridurre la contrazione dello sfintere (oltre a lavaggi caldi). E' un trattamento adeguato per questo tipo di problematica?

Grazie mille
Cordialmente
[#3]
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
Per HPV.
Esistono terapie piu' efficaci per la ragade.
[#4]
Utente
Utente
Gentili dottori,

L’esito istologico della lesione asportata in agosto è il seguente:

Lesione anale intra-epiteliale (AIN) a basso grado (AIN1 con HPV) e modesta/moderata iperplasia squamosa con paracheratosi; minima/lieve flogosi cronica linfociti attiva.


Il proctologo ha suggerito un controllo tra 3-4 mesi, con ripetizione di HPV test (negativo l’anno scorso prima dell’asportazione del primo condiloma) sia rettale che vaginale.
Ha inoltre suggerito la vaccinazione contro HPV. Per questo bisogna rivolgersi al medico di base?

Io avevo già fissato per fine ottobre la visita dalla mia ginecologa, con pap test (l’anno scorso negativo per lesioni). Avrebbe più senso fare subito una colposcopia o meglio aspettare di avere gli esiti di Pap test e hpv test?

Grazie mille in anticipo per l’attenzione e la disponibilità

Cordialmente
[#5]
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
Ottimo, seguirei le indicazioni e attenderei gli esiti
HPV - Human Papilloma Virus

Papillomavirus (HPV): diagnosi, screening, prevenzione e tutto quello che devi sapere sul principale fattore di rischio del tumore del collo dell'utero.

Leggi tutto