Sindrome di lynch: fastidio ano/retto

Buongiorno, ho 29 anni e premetto che mi è stata diagnosticata l’anno scorso la sindrome di Lynch MLH1 tramite test dna perché ho avuto casi in famiglia. Sono consapevole dei rischi, purtroppo.

Inizio prossimo anno dovrei fare la prima colonscopia, ma da qualche giorno sto avvertendo uno strano dolore/fastidio in basso, non riesco a capire da cosa ha origine e dove è localizzato con esattezza, diciamo che è la zona del coccige o comunque vicino l’ano mi sembra. Se ci penso mi crea anche un leggerissimo stimolo alla defecazione, ma quest’ultimo forse è solo suggestione.

Ricordandomi che diversi mesi fa ho avuto diversi episodi di sangue (rosso vivo) nelle feci per alcuni giorni, a cui non ho dato molto peso all’epoca perché era un periodo di forte stitichezza e il sangue si presentava solo con feci dure, pensai a qualche emorroide interna infiammata per lo sforzo o una ragade.

Adesso però sono preoccupatissimo che possa trattarsi di qualcosa come un tumore anche se oltre a questo fastidio non ho altri sintomi, eccetto una prostata un po’ ingrossata e forse infiammata riscontrata dopo la visita con l’urologo e qualche disturbo intestinale tra ieri e oggi con feci morbide e chiare.

Il mio medico di base dice che sono comunque abbastanza giovane e di iniziare a fare gli esami con calma senza farsi prendere dall’angoscia.

Non riesco a capire se può essere un qualcosa di semplice come un dolore dovuto magari alla postura del fondo schiena o qualcosa di pericoloso e la presenza della sindrome di Lynch certo non mi rassicura.

Possono i sintomi da me descritti essere un campanello dall’allarme?  Vorrei solo tranquillizzarmi in attesa di fare la colonscopia ad anno nuovo.

Vengo da un periodo di forte ansia e basta poco per turbare la mia serenità

In attesa di una risposta, distinti saluti.
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Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.4k 379

La presenza di sangue alla defecazione richiede sempre un accertamento diretto.

Per la sua sintomatologia non bisognerà attendere la colonscopia, programmata come controllo periodico dei pazienti affetti da Sindrome di Lynch, sarà sufficiente una visita proctologica con proctoscopia per chiarire le cause del suo sanguinamento e della sintomatologia attualmente presente che le crea ansia.

Se lo desidera ci tenga informati.

Cordiali saluti.

Per approfondire: I tumori dell'ileo

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

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Utente
Utente
La ringrazio per la risposta dottore.
In realtà il sanguinamento rosso vivo risale a Marzo, è durato qualche giorno e si è attenuato fino a sparire con la scomparsa di feci dure che avevo in quel periodo, ricordo che sentivo come un taglietto all’interno che durante la defecazione aumentava di dolore, per questo non gli avevo dato peso. (Anche quando ero più piccolo avevo sofferto di emorroidi)

A distanza di mesi mi pento di non aver fatto una visita.
Comunque sia contatterò il mio medico di base per farmi visitare da uno specialista per i sintomi attuali.
Riguardo il sanguinamento secondo lei, visto che è stato un episodio piuttosto isolato e che nel corso dei mesi non si è più ripresentato, posso stare un po’ più tranquillo su quel punto di vista??

Saluti.
[#3]
Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 13.4k 379
Direi di sì.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

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