condilomi anali
Buongiorno,
Sono un ragazzo eterosessuale di 27 anni, da circa 2 anni combatto con i condilomi anali, mi sono stati bruciati con la crioterapia, ieri sono andato a fare la vista di controllo dopo circa 6 mesi dall’ultima bruciatura e me ne sono stati trovati altri 2/3 prontamente bruciati anch’essi, dovrò tornare dopo le ferie il 31 di agosto per un controllo.
Vorrei capire due cose, il mio dermatologo non è di tante parole, mi ha spiegato brevemente alcune cose e non sono del tutto soddisfatto da ciò che mi ha detto, per questo chiedo un consulto anche a voi.
1) dato che li ho da un po’ di tempo c’è la possibilità che di trasformino in tumori?
Se si cosa devo fare?
Esiste un esame specifico per sapere se rischio il tumore?
2) è possibile che siamo anche interni?
Premetto di NOn aver mai avuto nessun tipo di penetrazione anale.
Nel caso ci fossero stati il proctologo che mi ha visitato per le emorroidi avendo fattomi una esplorazione rettale se ne sarebbe accorto?
Certo di un vostro riscontro, colgo l’occasione per porgere cordiali saluti
Sono un ragazzo eterosessuale di 27 anni, da circa 2 anni combatto con i condilomi anali, mi sono stati bruciati con la crioterapia, ieri sono andato a fare la vista di controllo dopo circa 6 mesi dall’ultima bruciatura e me ne sono stati trovati altri 2/3 prontamente bruciati anch’essi, dovrò tornare dopo le ferie il 31 di agosto per un controllo.
Vorrei capire due cose, il mio dermatologo non è di tante parole, mi ha spiegato brevemente alcune cose e non sono del tutto soddisfatto da ciò che mi ha detto, per questo chiedo un consulto anche a voi.
1) dato che li ho da un po’ di tempo c’è la possibilità che di trasformino in tumori?
Se si cosa devo fare?
Esiste un esame specifico per sapere se rischio il tumore?
2) è possibile che siamo anche interni?
Premetto di NOn aver mai avuto nessun tipo di penetrazione anale.
Nel caso ci fossero stati il proctologo che mi ha visitato per le emorroidi avendo fattomi una esplorazione rettale se ne sarebbe accorto?
Certo di un vostro riscontro, colgo l’occasione per porgere cordiali saluti
[#1]
Dr. Giuseppe D'Oriano
Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
12.6k 361 4
Con la sola esplorazione non è possibile escludere la presenza di condilomi, va eseguita una anoscopia.
I tipi di virus hpv, normalmente responsabili di tali lesioni, non si trasformano in lesioni maligne, mentre i tipi 16 e 18 presentano un alto rischio di trasformazione in lesioni maligne.
Quindi utile anche una tipizzazione che deve essere fatta sul condiloma asportato integralmente e non bruciato.
Cordiali saluti.
I tipi di virus hpv, normalmente responsabili di tali lesioni, non si trasformano in lesioni maligne, mentre i tipi 16 e 18 presentano un alto rischio di trasformazione in lesioni maligne.
Quindi utile anche una tipizzazione che deve essere fatta sul condiloma asportato integralmente e non bruciato.
Cordiali saluti.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
[#2]
dopo
Utente
Buongiorno Dottore,
Innanzitutto grazie per la risposta
Allora le spiego più nel dettaglio, mi è stata fatta una anoscopia sommaria all’inizio, molto veloce, e il medico mi ha detto che non si vedevano formazioni interne
Mi ha spiegato anche lui della classificazione e dell’importanza di verificare di che ceppo facessero parte
Successivamente sono andato dal mio medico di base la quale mi ha detto di andare dal dermatologo perché è lui lo specialista in queste cose, mi sono recato e hai fatto diverse sedute di bruciatura con azoto, ho chiesto più volte se potevamo presentare un rischio ma mi è stato sempre detto che i condomini non creano tumori, e che bisogna portare pazienza per eliminarli
Secondo lei non avendo più condilomi non trattati, come faccio a fare un’analisi?
E sopratutto, visto che prima ero pieno ed ora ne ho solo 2/3 qua e là, è possibile che il virus non ci sia più?
Saluti..
Innanzitutto grazie per la risposta
Allora le spiego più nel dettaglio, mi è stata fatta una anoscopia sommaria all’inizio, molto veloce, e il medico mi ha detto che non si vedevano formazioni interne
Mi ha spiegato anche lui della classificazione e dell’importanza di verificare di che ceppo facessero parte
Successivamente sono andato dal mio medico di base la quale mi ha detto di andare dal dermatologo perché è lui lo specialista in queste cose, mi sono recato e hai fatto diverse sedute di bruciatura con azoto, ho chiesto più volte se potevamo presentare un rischio ma mi è stato sempre detto che i condomini non creano tumori, e che bisogna portare pazienza per eliminarli
Secondo lei non avendo più condilomi non trattati, come faccio a fare un’analisi?
E sopratutto, visto che prima ero pieno ed ora ne ho solo 2/3 qua e là, è possibile che il virus non ci sia più?
Saluti..
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Dr. Giuseppe D'Oriano
Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
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Per escludere la presenza di condilomi con l' anoscopia non è necessario soffermarsi per molto, probabilmente quella che le è sembrata "sommaria" è stata più che sufficiente.
La presenza anche di un solo condiloma significa presenza di virus; sul quel condiloma sarebbe preferibile eseguire la tipizzazione.
Prego
La presenza anche di un solo condiloma significa presenza di virus; sul quel condiloma sarebbe preferibile eseguire la tipizzazione.
Prego
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.1k visite dal 28/07/2021.
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