Emorroide interna sanguinante

Gentilissimi, a marzo sono stato operato di fistola anale transfinterica.
È stato un periodo difficilissimo.
Continuavo ad avere sanguinamenti e cosí all'ultimo controllo tenuto a giugno, il proctologo mi ha diagnoaticato (tramite anoscopia) una emorroide interna.
Lui dice si sia formata durante fase di chiusura della ferita.
Sto effettuando ancora cure con pomate e flavonoidi.
Ozonia 10, Vasostar, Pentacol e simili ed Emox Flavonoidi come compresse.
La situazione è gestibile, ma almeno una volta al mese il sanguinamento cospicuo all'atto della defecazione ritorna.
Il mio proctologo la fa semplice.
Dice di voler inserire un laccetto e di legare così il piccolo nodulo emorroidale.
Tuttavia, sono molto spaventato.
A quale dolore vado incontro?
Qual è il rischio emorragico nei giorni/settimane seguenti?
Ho una esperienza bruttissima sulle crisi emorragiche simili.
In quanto tempo poi guarisce del tutto?
Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 14.4k 398
La soluzione è condivisibile, ma a distanza non posso confermarle se è indicata nel suo caso.
L' emorragie precoci o tardive rappresentano una delle complicanze più frequenti di questo tipo di interventi e possono verificarsi per una prematura caduta della legatura o anche alla caduta dopo i giusti tempi(ottava nona giornata)
Prego.

NAPOLI
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
NAPOLI.
www.drgiuseppedoriano.blogs

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