Legatura emorroidi dopo intervento hps

Buongiorno,
chiedo un consulto per la mia situazione riguardo le emorroidi.

Il 26 gennaio sono stata operata con HPS, intervenendo su emorroidi classificate come di terzo grado.
La mia sintomatologia era legata soprattutto alla stazione eretta e principalmente nel periodo estivo, con prolassi riposizionabili manualmente dopo le evacuazioni, e costantemente fuori nei mesi da giugno a settembre.
Data l'età abbastanza giovane e le possibilità di una futura gravidanza, il dottore mi ha suggerito questa tecnica per tamponare la situazione almeno adesso (rispetto al primo medico che mi aveva detto che potevo solo aspettare).
Mi sono sottoposta fiduciosa all'intervento, che non è stato poco doloroso come dicevano, e che mi ha vista tornare al lavoro dopo 3 settimane.
Solo che ad una settimana dall'operazione avevo già la sensazione di una piccola emorroide che fuoriusciva dopo l'evacuazione (ho avuto premura di tenere sempre le feci morbide, di non sforzarmi, di controllare alimentazione e idratazione e di non stare troppo tempo sul water).
Alla prima visita, un dottore diverso da quello che mi ha operato ha detto che si trattava di una marisca e che l'intervento era riuscito.
Lo stesso dottore, alla seconda visita, dopo due settimane, ha detto che comunque era normale e rientrava nel postoperatorio.

La situazione non è cambiata e ieri, a distanza di due mesi, mi ha rivisitata il chirurgo, che tramite anoscopia ha effettivamente riscontrato "duplice nodulo interno recidivo" che vuole trattare con legatura elastica già dalla prossima settimana (e fare un'altra legatura a distanza di un mese dalla prima).
Sono stata rassicurata della facilità di questo intervento ambulatoriale e del fatto che potrò immediatamente riprendere le mie attività lavorative, ma (lo so che non dovrei farlo) leggo testimonianze sul web di chi ha comunque sofferto di forti dolori.

Chiedo quindi, la legatura elastica è davvero indolore?
Il quadro può solo migliorare o potrebbe portare ad anche ad un peggioramento della situazione, che già con il primo intervento è comunque più sopportabile rispetto a prima?
E qualora fosse efficace, potrei beneficiare di effetti a lungo termine o potrei ritrovarmi a combattere di nuovo dopo poco con eventuali recidive?
Premetto che ho il timore che non si tratti di recidive, ma che l'intervento non sia stato fin da subito risolutivo.

Grazie in anticipo a chi vorrà rispondere.
[#1]
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
Mi sembra ragionevole.
SI, è indolore.
Le recidive sono sempre possibili, non frequenti.
Prego

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta celere.
E in merito alla prima domanda? Da profana ho il timore che la situazione sopportabile raggiunta con il primo intervento possa invece peggiorare con le legature dal momento che si andrà a "manomettere" nuovamente la zona.
I miei timori sono infondati? O può esserci il rischio?
[#3]
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
Certo puo' essere

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

[#4]
Utente
Utente
Per favore, mi spieghi: cosa potrebbe accadere?
[#5]
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
Nulla di particolare ma l'esito e l' efficacia della procedura si potranno valutare solo dopo.

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

[#6]
Utente
Utente
Buonasera, purtroppo la prima legatura ha ceduto e dopo neanche 24h, alla seconda evacuazione (premetto, con feci morbide e senza sforzi), ho trovato l'anellino elastico che galleggiava nel water.
Ora la sintomatologia è peggiorata rispetto a prima della legatura: perdo sangue misto a muco sulle feci, con emorroidi che fuoriescono (di nuovo) all'evacuazione e con la zona internamente molto gonfia.
Tra circa 3 settimane mi visiteranno per capire se comunque la legatura ha funzionato o se sarà necessario ripeterla.
Purtroppo, con il sistema sanitario, in ospedale incontro medici sempre diversi e chi mi ha operato inizialmente in hps (e che in seguito ha optato anche per le legature) non è lo stesso che mi ha effettuato le visite postoperatorie... e un altro dottore ancora ha eseguito la prima legatura.
Ora sono un po' demoralizzata e quasi mi vien voglia di lasciar perdere, accontentarmi di quei lievi miglioramenti ottenuti con l'intervento hps e aspettare il momento (dopo un'eventuale gravidanza) per sottopormi ad un'operazione meno conservativa ma, si spera, più efficace e duratura (come preventivato dal primo dottore)...sebbene io abbia perso parte della fiducia iniziale.
Le mie domande ora sono: da cosa può essere dipesa una caduta precoce dell'elastico (eseguita manualmente con l'assistenza di un altro medico)? E potrebbe effettivamente esserci la possibilità che abbia ugualmente funzionato e che, con la cicatrizzazione dell'attuale ferita, la situazione possa migliorare?
Grazie.
[#7]
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.1k 672
A volte succede non è detto sia indice di cattivo esito. Prego.

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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