Dolore al testicolo sinistro
Buongiorno
Sono un uomo di 25 anni, non ho mai avuto problemi simili, circa due settimane fa ho accusato una serie di crampi al testicolo sinistro che nell'arco di un paio di giorni si sono trasformati in un dolore costante, a quel punto sono andato in pronto soccorso, dopo una serie di ecografie e esami (sangue e urine) non sono riusultati problemi, globuli bianchi nella norma e vascolarizzazione nella norma... a quel punto mi è stato prescritto Brufen e paracetamolo per una settimana.
La terapia non ha dato miglioramenti e mi sono recato dal medico di base che mi ha fatto una visita, ha valutato un irrigidimento del funicolo sinistro rispetto al destro e mi ha prescritto ciproxin (2 al di per 6 GG) per un'ipotetica orchite.
Ora a distanza di 3 giorni di terapia non accorgo miglioramenti, il dolore da diciamo delocalizzato nell'area funicolo lo sento ora più intenso e localizzato nella zona dell'epididimo.
Sono preoccupato
Qualcuno può darmi un parere?
Un consiglio?
Adesso prenoto un'ulteriore visita urologica per degli accertamenti però non sono tranquillo
Sono un uomo di 25 anni, non ho mai avuto problemi simili, circa due settimane fa ho accusato una serie di crampi al testicolo sinistro che nell'arco di un paio di giorni si sono trasformati in un dolore costante, a quel punto sono andato in pronto soccorso, dopo una serie di ecografie e esami (sangue e urine) non sono riusultati problemi, globuli bianchi nella norma e vascolarizzazione nella norma... a quel punto mi è stato prescritto Brufen e paracetamolo per una settimana.
La terapia non ha dato miglioramenti e mi sono recato dal medico di base che mi ha fatto una visita, ha valutato un irrigidimento del funicolo sinistro rispetto al destro e mi ha prescritto ciproxin (2 al di per 6 GG) per un'ipotetica orchite.
Ora a distanza di 3 giorni di terapia non accorgo miglioramenti, il dolore da diciamo delocalizzato nell'area funicolo lo sento ora più intenso e localizzato nella zona dell'epididimo.
Sono preoccupato
Qualcuno può darmi un parere?
Un consiglio?
Adesso prenoto un'ulteriore visita urologica per degli accertamenti però non sono tranquillo
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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In queste situazioni la valutazione diretta è esenziale, noi a distanza abbiamo una assai limitata possibilità di giudizio. Lei è già stato sottoposto a visite ed accertamenti, che hanno verosimilmente escluso problemi seri, non avremmo avuto dubbi sull’inutilità di una terapia antibiotica non essendovi alcun presupposto di una causa infettiva.. In un soggetto giovane sono sempre d cosiderare gli episodi di sub-torsione legati alla eccessiva mobilità congenita del testicolo.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
dopo
Utente
Grazie della risposta, in questi ultimi tre giorni il dolore si è ridimensionato e dall'autoanalisi sembra normalizzato, non più tumefatto. Essendo il 6 giorno di antibiotico credo sia stato dovuto ad un infezione, ma è possibile un'infezione in atto senza aumento di globuli bianchi?
Inoltre alla prima visita in pronto soccorso non hanno notato segni di torsione. Ma le torsioni possono avvenire di notte mentre si dorme?
Inoltre alla prima visita in pronto soccorso non hanno notato segni di torsione. Ma le torsioni possono avvenire di notte mentre si dorme?
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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La maggior parte delle torsioni si induce durate il sonno, tant'è che l'intervento chirurgico che talora si rende indispensabile è una tipica urgenza notturna o delle prime ore del mattino. Se le cose si stanno stabilizzando, tanto meglio, d'ogni modo si faccia rivalutare da un nostro Collega più avanti.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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[#4]
dopo
Utente
Buongiorno
Rinnovo il consulto, con un'aggiornamento. Di seguito ad ecografia e visita urologica è stata valutata una condizione normale di entrambi i testicoli, aggiungo che le suddette visite le ho fatte quando l'infiammazione era cessata. Ciò nonostante mi è stata diagnosticata una presunta epididimite causata da un possibile stiramento di un fascio (se non ho confuso il nome) la mia preoccupazione è dovuta dal fatto che ci sono state delle recidive: una a distanza di 2 settimane dal primo ciclo di ciproxin 500 2 cp per 6 GG, ad oggi è ritornata l'infiammazione, ho epididimo gonfio e dolorante sx e ho iniziato il terzo ciclo di ciproxin stesso iter terapeutico. Secondo voi è giusta come terapia? È normale la necessità di 3 cicli di antibiotico in un mese?
Grazie
Rinnovo il consulto, con un'aggiornamento. Di seguito ad ecografia e visita urologica è stata valutata una condizione normale di entrambi i testicoli, aggiungo che le suddette visite le ho fatte quando l'infiammazione era cessata. Ciò nonostante mi è stata diagnosticata una presunta epididimite causata da un possibile stiramento di un fascio (se non ho confuso il nome) la mia preoccupazione è dovuta dal fatto che ci sono state delle recidive: una a distanza di 2 settimane dal primo ciclo di ciproxin 500 2 cp per 6 GG, ad oggi è ritornata l'infiammazione, ho epididimo gonfio e dolorante sx e ho iniziato il terzo ciclo di ciproxin stesso iter terapeutico. Secondo voi è giusta come terapia? È normale la necessità di 3 cicli di antibiotico in un mese?
Grazie
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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La valutazione diretta è indispensabile e non è quindi possibile a distanza esprimere un giudizio. Non saremmo così certi che la presunta infiammazione dell’epididimo abbia veramente una causa infettiva e che meriti una terapia così prolungata con un antibiotico piuttosto ricco di effetti collaterali importanti.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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[#6]
dopo
Utente
Comprendo la sua risposta, ma ne ho fatte già 3 di visite e non hanno trovato problemi, non so, tra un ciclo e l'altro di infiammazione ho fatto sollevamento pesi in maniera intensa, e l'ultima infiammazione è insorta il giorno dopo di una sessione di pesi, non so se possono essere correlate come cose
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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E' ovvio che le sessioni intense di sollevamento pesi non sono il toccasana poiché l'aumento della pressione addominale è sicuramente causa di congestione venosa, che si riscontra in tutti gli organi del basso addome (testicoli, prostata, emorroidi). Non è necesasrio che si instauri un varicocele per avvertire disturbi. Le possibilità che vi sia una causa infettiva sono pertanto - come prevedible - assai scarse, così come è discutibile la terapia antibiotica.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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[#9]
dopo
Utente
Ok la ringrazio della gentile risposta, quindi potrebbe essere partito tutto da sforzi eccessivi in palestra? Basterebbe diminuire o astenermi nell'attività sportiva per un po' e dovrebbe risolversi la questione?
Non metto in discussione le sue considerazioni, perché non ne so molto sull'argomento, ma un dato di fatto è che con l'antibiotico l'infiammazione è sempre passata nell'arco di pochi giorni, Mentre terapie con antinfiammatori non hanno fatto molto. Quindi non capisco cos'altro potrei fare. Dato che i dottori che mi hanno visitato non hanno individuato le cause del problema. Comunque se l'epididimite dovesse ritornare una quarta volta farò sicuramente un'altra visita urologica, o pensa che dovrei farla comunque?
Non metto in discussione le sue considerazioni, perché non ne so molto sull'argomento, ma un dato di fatto è che con l'antibiotico l'infiammazione è sempre passata nell'arco di pochi giorni, Mentre terapie con antinfiammatori non hanno fatto molto. Quindi non capisco cos'altro potrei fare. Dato che i dottori che mi hanno visitato non hanno individuato le cause del problema. Comunque se l'epididimite dovesse ritornare una quarta volta farò sicuramente un'altra visita urologica, o pensa che dovrei farla comunque?
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Probabilmente per far passare definitivamente il fastidio sarebbe il caso di cambiare tipo di attività fisica. Gli sforzi aerobi (nuoto, running, biciletta) sono molto meno dannosi per l'aparato uro-genitale.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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[#11]
dopo
Utente
Certamente, inoltre lavoro in cucina, faccio un lavoro che mi costringe a stare in posizione eretta per 3/4 ore 6gg/7. A volte mi è capitato di fare sessioni di palestra di 2/2 ore e mezza e poi andare direttamente al lavoro. Faccio 2 volte a settimana palestra e I miei allenamenti sono Total body di forza/ipertrofia con esercizi fondamentali (squat, stacchi da terra) che sono molto pesanti e richiedono un grosso sforzo addominale, inoltre sto usando la cintura addominale che stringe appunto l'addome, non so se può peggiorare la cosa. Più che altro l'ho sempre fatta palestra, in maniera meno intensa e assidua e senza lavorare dopo e non ho mai avuto problemi urologici.. a suo parere se diminuissi la durata delle sessioni, ad esempio 45 Min/1 ora magari 3 sessioni settimanali, meno intense potrei lo stesso eliminare il fastidio?
[#12]
Dr. Paolo Piana
Urologo
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Può certamente provare a ridurre il carico, ma dal nostro punto di vista i fatti dimostrano chiaramente che questo tipo di attività fisica non fa per lei ed insistere ad oltranza potrebbe portarle in futuro anche altri tipi di problemi (prostata, emorroidi, eccetera).
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Ovviamente non abbiamo la minima idea di che cosa si possa trattare. In linea di massima sono solo gli sport areobici (nuoto, corsa, bicicletta) quelli che non comportano aumenti della pressione addominale.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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[#15]
dopo
Utente
Buongiorno, la ringrazio della gentile risposta, il terzo ed ultimo ciclo di antibiotici è terminato circa 15 giorni fa, da allora mi sono astenuto completamente dall'attività sportiva.. però sabato mi è tornata un'infiammazione, più lieve, ho preso qualche pastiglia di brufen che mi ha aiutato. In queste settimane la mia routine è stata casa lavoro (lavoro in piedi per 4 ore) ho fatto qualche serata fuori nel weekend fino a tardi, in cui ho bevuto qualche drink ma nei limiti, è un po' imbarazzante da dire ma potrebbe essere utile sapere che mi sono masturbato circa 2/3 volte alla settimana, è da prima dell'insorgenza della prima epididimite che non ho rapporti sessuali completi con una donna. Voi cosa mi consigliereste di fare? Dovrei allarmarmi? Più che altro sono preoccupato perché queste infiammazioni ritornano a cadenza di qualche settimana..
Vi ringrazio
Vi ringrazio
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Lei deve farsi seguire direttamente da un nostro Collega, noi qui non possiamo entrare più di tanto nello specifico del singolo caso.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Questo consulto ha ricevuto 16 risposte e 4.2k visite dal 21/03/2022.
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