Post operatorio condilomi anali e attività sessuale
Buongiorno, ragazzo di 22 anni.
due mesi fa sono stato operato di condilomi anali interni tramite DTC.
Non ho avuto particolari problemi nel post operatorio.
Alla prima visita di controllo (dopo 1 mese) mi era stato detto che andava tutto bene e che le ferite erano in via di guarigione, niente stenosi.
Ieri ho eseguito il secondo controllo e questa volta è stata svolta l'anoscopia: il chirurgo che mi ha operato ha riconfermato il fatto che non ci fossero condilomi recidivati, solo la presenza di una papilla ipertrofica probabilmente dovuta all'intervento (ritornerà a posto da sola?).
Referto: Alla visita odierna nulla in regione perianale; buona contrazione e rilasciamento muscolare con regolare coordinazione; a livello del canale anale non recidiva di condilomi, esiti cicatriziali, non stenosi.
Ho esposto il problema dei rapporti anali al dottore... essendo gay.
Durante l'igiene quotidiana della zona avevo notato col dito una parte rigida circonferenziale, di colore bianco e interna al canale anale ma pensavo sarebbe scomparsa col tempo.
Invece il chirurgo mi ha detto che è la cicatrice dovuta alla rimozione dei condilomi (che è elastica e normale) e che rimarrà così... e che, avendo usato un anoscopio per adulti, non ci sarebbero stati problemi con un "pene" reale.
Qual'è il diametro di un anoscopio per adulti?
Ora... io ho provato da solo e il massimo della dilatazione a cui sono riuscito arrivare è 3 dita... secondo voi è sufficiente?
(prima dell'intervento non avevo alcun problema di elasticità...) Dopo questa manovra ho perso una leggerissima traccia di sangue, può essere normale a 2 mesi dall'intervento?
Non rischio di lacerare la cicatrice se dovessi avere un rapporto con una persona dotata (anche normodotata)?.
Non esiste un modo per tagliare questo tessuto cicatriziale?
Il chirurgo mi ha confermato che sia guarita la zona e che avrei potuto riprendere i rapporti.
Non posso credere che a 22 anni non possa più vivere la mia sessualità... Scusi per le domande ma il chirurgo mi era sembrato un po sbrigativo da questo punto di vista e non sono per nulla tranquillo per la questione delle 3 dita...
Vi ringrazio...
due mesi fa sono stato operato di condilomi anali interni tramite DTC.
Non ho avuto particolari problemi nel post operatorio.
Alla prima visita di controllo (dopo 1 mese) mi era stato detto che andava tutto bene e che le ferite erano in via di guarigione, niente stenosi.
Ieri ho eseguito il secondo controllo e questa volta è stata svolta l'anoscopia: il chirurgo che mi ha operato ha riconfermato il fatto che non ci fossero condilomi recidivati, solo la presenza di una papilla ipertrofica probabilmente dovuta all'intervento (ritornerà a posto da sola?).
Referto: Alla visita odierna nulla in regione perianale; buona contrazione e rilasciamento muscolare con regolare coordinazione; a livello del canale anale non recidiva di condilomi, esiti cicatriziali, non stenosi.
Ho esposto il problema dei rapporti anali al dottore... essendo gay.
Durante l'igiene quotidiana della zona avevo notato col dito una parte rigida circonferenziale, di colore bianco e interna al canale anale ma pensavo sarebbe scomparsa col tempo.
Invece il chirurgo mi ha detto che è la cicatrice dovuta alla rimozione dei condilomi (che è elastica e normale) e che rimarrà così... e che, avendo usato un anoscopio per adulti, non ci sarebbero stati problemi con un "pene" reale.
Qual'è il diametro di un anoscopio per adulti?
Ora... io ho provato da solo e il massimo della dilatazione a cui sono riuscito arrivare è 3 dita... secondo voi è sufficiente?
(prima dell'intervento non avevo alcun problema di elasticità...) Dopo questa manovra ho perso una leggerissima traccia di sangue, può essere normale a 2 mesi dall'intervento?
Non rischio di lacerare la cicatrice se dovessi avere un rapporto con una persona dotata (anche normodotata)?.
Non esiste un modo per tagliare questo tessuto cicatriziale?
Il chirurgo mi ha confermato che sia guarita la zona e che avrei potuto riprendere i rapporti.
Non posso credere che a 22 anni non possa più vivere la mia sessualità... Scusi per le domande ma il chirurgo mi era sembrato un po sbrigativo da questo punto di vista e non sono per nulla tranquillo per la questione delle 3 dita...
Vi ringrazio...
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La dilatazione con tre dita non fa pensare ad una stenosi e sembra più che sufficiente per permettere un rapporto anale,
Il proctoscopio per adulti ha un diametro di 2 cm per arrivare ai 2,5 del anoscopio e non è un termine di paragone accettabile.
A distanza e senza una visita non posso aggiungere altro.
Cordiali saluti.
Il proctoscopio per adulti ha un diametro di 2 cm per arrivare ai 2,5 del anoscopio e non è un termine di paragone accettabile.
A distanza e senza una visita non posso aggiungere altro.
Cordiali saluti.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.8k visite dal 30/08/2022.
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