Emorroide sgonfia dopo sanguinamento post defecazione

Salve,
Premetto che vivo all'estero, quindi faccio riferimento alle cure ricevuto quì.

Domenica 20 novembre nel tardo pomeriggio mi sono accorto di avere un'emorroide esterna turgida ma non particolarmente dolorosa.
Ho iniziato a usare la pomata Proktis-M plus.

Avendo avuto simile problema all'inizio del 2019, lunedì mi sono recato al reparto chirurgico ambulatoriale dove avevo risolto il problema precedentemente facendo un'incisione di un'emorroide esterna trombizzata.
Il dottore mi spiega che anche questa emorroide è trombizzata quindi decidiamo che verrà anche incisa con anestesia locale.
Ho ricevuto Daflon 500 3 pastiglie di mattina e 3 di pomeriggio per i primi 2 giorni e poi 2+2 fino a fine scatola.
Non avrei dovuto togliere la medicazione fatta fino al giorno dopo.
Nel frattempo il dottore mi ha raccomandato di prendere appuntamento col proctologo (fatto, appuntamento il 13 dicembre).

Martedì sono andato al controllo, il dottore ha tolto la garza e ha detto che era leggermente sanguinante e che avrei dovuto continuare anche con la pomata Proktis-M plus ma che tutto stava andando bene.
Mercoledì e giovedì l'emorroide sanguinava solo un pò sulla carta igienica dopo la defecazione (per altro regolare di mattina fino a sabato) ma quando facevo la doccia sentivo che era tornata turgida.
Sono andato a un altro controllo venerdì mattina, il dottore ha notato anche che era gonfia e che c'era un pò di sanguinamento ma nella norma secondo lui e che avrei solo dovuto darle tempo per riassorbirsi.
Durante la settimana ho fatto delle foto e ho notato un coagulo scuro su un lato dell'emorroide.
Dopo il controllo ho pensato che fosse normale soprattutto perchè il dottore non l'aveva menzionato.

Questa mattina, sabato 26 novembre, al tatto mi sembrava addirittura diventata più piccola (ma turgida).
Potevo camminare senza troppo fastidio, quindi sono andato a fare delle compere.
Dopo pranzo ho avuto urgenza di andare al bagno eccezionalmente per la 2a volta.
Le feci non erano dure, erano poche e non ho faticato, ma ho avvertito un sentimento strano e quando ho guardato nel water ho visto che c'era sangue nell'acqua.
Mi sono pulito alla meglio con la carta igienica (ho visto il coagulo sulla carta ignienica) e vedendo che non sgocciolavo sono andato nella doccia.
Nella doccia ha pulito il sangue, quindi ho cercato di controllare al tatto la situazione e pulirmi meglio che potessi.
L'emorroide non fa male (anche quando l'ho pulita sembrava più come toccare una piccola ferita: dava fastidio), è sgonfia e si sente la pelle morbida all'esterno dell'ano.

Chiedo gentilmente:
- E' possibile che l'emorroide si sia nuovamente trombizzata o il coagulo è conseguenza dell'incisione?

- E' un buon segno che l'emorroide sia sgonfia o andrà a gonfiarsi ancora?

- A parte la pulizia e la cura farmacologica, ci sono altri accorgimenti che dovrei prendere?

- Quanto tempo tale tipo di ferita può continuare a sanguinare?


Grazie in anticipo per un vostro riscontro.
[#1]
Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 9.5k 305 2
Mi scusi, ma parto subito con il dirle che la premessa di essere all’estero e non poter andare dallo specialista non è una motivazione assolutamente valida, se un problema è urgente e non trova uno specialista ci si reca dal un medico o al ps di riferimento e si seguono i consigli del medico che la visita, poi per entrare nel merito delle sue domande, si un trombo può riformarsi quindi che si sia sgonfiata vuol dire poco, la terapia va fatta in maniera adeguata e va prolungata almeno per un mese, il sanguinamento non è detto che sia dovuto esclusivamente alla ferita, ma può essere dovuto anche alla sindrome emorroidaria nel complesso.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno dottore,

La ringrazio per la delucidazione.

Non intendevo usare come scusa che vvio all'estero. Mi riferivo al fatto che sono andato prima dal chirurgo (che dal proctologo) e non so se in Italia si segue lo stesso ordine.

Seguo il suo consiglio e domani vado ancora a chirurgia per un controllo.

Distinti saluti.
[#3]
Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 9.5k 305 2
Il proctologo solitamente è un chirurgo dedicato alla chirurgia dell’ano retto.
Comunque un chirurgo esperto è in grado di gestirla in maniera adeguata.
Saluti

Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/

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