Prolasso emorroidario esterno
Buongiorno,
Il 31 dicembre a seguito di una diarrea causata dall’ansia, mi si è infiammata un’emorroide esterna che strozzandosi si é annerita sulla superficie.
Mi è capitato altre due volte di aver avuto emorroidi in seguito a diarrea, ma solitamente nel giro di qualche h si riassorbivano immediatamente.
In questo caso no il gonfiore permane.
In questi 5 giorni lo stato dell’ emorroide è migliorato... è molto più rosa e poco rossa, presenta solo una parte nera e non è più tutta scura ma la sintomatologia non passa.
Continua a bruciarmi, impedendomi di stare seduta.
Sto curando il tutto, sotto consiglio del medico, con Daflon, Luan, Emoren e due oki al giorno.
questo fastidio mi sta facendo uscire pazza.
Per quanti giorni ancora sarò in queste condizioni?
Quanto ci mette solitamente un emorroide esterna a disinfiammarsi?
Quando potrò tornare a sedermi senza avere dolore?
Il 31 dicembre a seguito di una diarrea causata dall’ansia, mi si è infiammata un’emorroide esterna che strozzandosi si é annerita sulla superficie.
Mi è capitato altre due volte di aver avuto emorroidi in seguito a diarrea, ma solitamente nel giro di qualche h si riassorbivano immediatamente.
In questo caso no il gonfiore permane.
In questi 5 giorni lo stato dell’ emorroide è migliorato... è molto più rosa e poco rossa, presenta solo una parte nera e non è più tutta scura ma la sintomatologia non passa.
Continua a bruciarmi, impedendomi di stare seduta.
Sto curando il tutto, sotto consiglio del medico, con Daflon, Luan, Emoren e due oki al giorno.
questo fastidio mi sta facendo uscire pazza.
Per quanti giorni ancora sarò in queste condizioni?
Quanto ci mette solitamente un emorroide esterna a disinfiammarsi?
Quando potrò tornare a sedermi senza avere dolore?
Dr. Sergio Sforza
Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza
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Non esistono periodi di guarigione uguali per tutti, in linea di massima una quindicina di giorni sono necessari.
Saluti
Saluti
Dr. Sergio Sforza
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Utente
Buongiorno dottore, la ringrazio per la sua risposta.
Secondo lei è possibile che non si risssorba? E rimanga così ? Non mi è mai capitata una cosa del genere e sono un po’ spaventata..
se in questi 15 gg non dovesse passare cosa mi consiglia di fare?
Secondo lei è possibile che non si risssorba? E rimanga così ? Non mi è mai capitata una cosa del genere e sono un po’ spaventata..
se in questi 15 gg non dovesse passare cosa mi consiglia di fare?
Dr. Sergio Sforza
Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza
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Può succedere, rimane una esuberanza di tessuto muco-cutaneo (marisca) come una cicatrice, si faccia seguire da un proctologo per migliorare l’evoluzione eventualmente.
Saluti
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Dr. Sergio Sforza
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Utente
La ringrazio ancora per il suo tempo. Ma la presenza della marisca provoca qualche tipo di disagio o dolore? Cosa posso fare se il dolore non passa? 6 giorni mi sembrano tanti..
Ho una visita dal proctologo per il 12 gennaio e nel frattempo sto cercando di informarmi per gestire la mia ansia
Ho una visita dal proctologo per il 12 gennaio e nel frattempo sto cercando di informarmi per gestire la mia ansia
Dr. Sergio Sforza
Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza
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No la marisca non è un problema, mentre l’ansia si, cerchi di gestirla sapendo che si tratta di una patologia benigna e faccia la visita per le ulteriori decisioni.
Saluti
Saluti
Dr. Sergio Sforza
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Utente
Buongiorno dottore,
È passato un mese dall’ultimo consulto. L’emorroide è notevolmente migliorata, la parte nera che caratterizzava la superficie è sparita e l’emorroide è rimasta rosa.
Non ho più alcun dolore, se stringo l’ano non la sento ma ho una sensazione di fastidio quando cammino insomma sento che c’è qualcosa. Tra 5 giorni finisco la terapia di daflon e sotto consiglio del proctologo sto applicando emoflon.
L’emorroide però non si è ancora riassorbita. Rimanendo davanti l’ano e comprendolo completamente.
Secondo lei è normale? Serve più tempo affinché si riassorba?
Non penso si tratti di una Marisca perché è ancora abbastanza grande e leggermente dura al tatto.
Conviene aspettare un altro po di tempo prima di rieffettuare una visita proctologica?
Grazie
Cordiali saluti
È passato un mese dall’ultimo consulto. L’emorroide è notevolmente migliorata, la parte nera che caratterizzava la superficie è sparita e l’emorroide è rimasta rosa.
Non ho più alcun dolore, se stringo l’ano non la sento ma ho una sensazione di fastidio quando cammino insomma sento che c’è qualcosa. Tra 5 giorni finisco la terapia di daflon e sotto consiglio del proctologo sto applicando emoflon.
L’emorroide però non si è ancora riassorbita. Rimanendo davanti l’ano e comprendolo completamente.
Secondo lei è normale? Serve più tempo affinché si riassorba?
Non penso si tratti di una Marisca perché è ancora abbastanza grande e leggermente dura al tatto.
Conviene aspettare un altro po di tempo prima di rieffettuare una visita proctologica?
Grazie
Cordiali saluti
Dr. Sergio Sforza
Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza
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Si, tenga aggiornato il suo proctologo, non credo comunque rientri completamente il gonfiore di cui lei parla, rappresenta parzialmente una sorta di cicatrice di una trombosi emorroidaria che ha avuto.
Saluti
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Dr. Sergio Sforza
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1
Utente
Ma se dovesse rimanere leggermente gonfia ( speriamo meno di così perché copre totalmente l’ano attualmente ) devo farla asportare? Potrebbe portare a qualche complicanza lasciarla lì? Potrebbe favorire una recidiva?
Grazie della sua pazienza, cordiali saluti
Grazie della sua pazienza, cordiali saluti
Dr. Sergio Sforza
Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza
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Può lasciarla è solo un fastidio estetico.
Dr. Sergio Sforza
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Utente
La ringrazio. Ho un ultima domanda: secondo lei è normale che alla presenza del l’emorroide sia associato un prurito anale, non costante, ma presente in alcuni momenti della giornata?
Nonostante un’accurata e corretta igiene, il prurito rimane presente.
È una cosa di cui preoccuparsi? Potrebbe essere sintomo di altre infezioni in atto?
Nonostante un’accurata e corretta igiene, il prurito rimane presente.
È una cosa di cui preoccuparsi? Potrebbe essere sintomo di altre infezioni in atto?
Dr. Sergio Sforza
Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza
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La sindrome emorroidaria può dare anche prurito. Si faccia seguire dal proctologo.
Saluti
Saluti
Dr. Sergio Sforza
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Utente
Buongiorno,
Sono appena uscita dalla visita con il proctologo che mi ha riferito che tutto prosegue correttamente e che l’emorroide si sta sgonfiando.
Come sospettavo mi ha riferito che ho avuto un emorroide di secondo grado trombizzata e che le cure hanno fatto effetto. Ha provato a reinserirla in sede ma il minimo movimento la fa fuoriuscire. Mi ha consigliato di continuare a massaggiarla con emoflon e attendere.
Ad oggi mi chiedo ma un emorroide che è stata trombizzata e che non rientra neanche con manovra manuale, nonostante sia abbastanza morbida diventa un emorroide di 4 grado con il passare del tempo?
Come fa il proctologo a dire che si tratta di in emorroide di 2 grado se questa non rientra in sede?
In piu mi aveva suggerito, una legatura elastica se il problema dovesse persistere, ma su internet lèggevo che la legatura si esegue quando le emorroidi sono interne
Mi scuso per la domanda confusa.. ma non comprendo bene la diagnosi
Sono appena uscita dalla visita con il proctologo che mi ha riferito che tutto prosegue correttamente e che l’emorroide si sta sgonfiando.
Come sospettavo mi ha riferito che ho avuto un emorroide di secondo grado trombizzata e che le cure hanno fatto effetto. Ha provato a reinserirla in sede ma il minimo movimento la fa fuoriuscire. Mi ha consigliato di continuare a massaggiarla con emoflon e attendere.
Ad oggi mi chiedo ma un emorroide che è stata trombizzata e che non rientra neanche con manovra manuale, nonostante sia abbastanza morbida diventa un emorroide di 4 grado con il passare del tempo?
Come fa il proctologo a dire che si tratta di in emorroide di 2 grado se questa non rientra in sede?
In piu mi aveva suggerito, una legatura elastica se il problema dovesse persistere, ma su internet lèggevo che la legatura si esegue quando le emorroidi sono interne
Mi scuso per la domanda confusa.. ma non comprendo bene la diagnosi
Dr. Sergio Sforza
Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza
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No, mi scusi lei ha ora un problema d’ansia che è almeno quanto quello delle emorroidi, segua le indicazioni del proctologo e non vada a consultare internet, perché in una paziente come lei si riempie di notizie che non è in grado di scremare e va ancora più in confusione ed in agitazione.
Saluti
Saluti
Dr. Sergio Sforza
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Utente
Ha ragione, la ringrazio per i suoi consulti. Smetterlo di guardare internet e mi tranquillizzerò.
Dr. Sergio Sforza
Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza
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Vedrà che tutto andrà bene.
Saluti
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Dr. Sergio Sforza
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Utente
Buonasera dottore,
Torno a riscriverle perché ieri, senza veramente nessun motivo, mentre ero in università ho accusato una sorta di spillo nell’ano ed andando in bagno ho visto che l’emorroide esterna si era leggermente arrossata. Da ieri sento fastidio e leggero pizzicore ultimamente invece il fastidio era così attenuato da non sentirlo più.
Sto mangiando in maniera esemplare facendomi seguire da una nutrizionista, sto bevendo acqua e non sto bevendo alcolici.
Questo episodio non è avvenuto in seguito alla defecazione ma totalmente a caso.
Ora, è il caso di ritornare dal proctologo? Possibile che dopo 2 mesi questo rigonfiamento non ne voglia sapere di ritornare in sede? È possibile che si tratti di un ematoma perianale?
La ringrazio
Torno a riscriverle perché ieri, senza veramente nessun motivo, mentre ero in università ho accusato una sorta di spillo nell’ano ed andando in bagno ho visto che l’emorroide esterna si era leggermente arrossata. Da ieri sento fastidio e leggero pizzicore ultimamente invece il fastidio era così attenuato da non sentirlo più.
Sto mangiando in maniera esemplare facendomi seguire da una nutrizionista, sto bevendo acqua e non sto bevendo alcolici.
Questo episodio non è avvenuto in seguito alla defecazione ma totalmente a caso.
Ora, è il caso di ritornare dal proctologo? Possibile che dopo 2 mesi questo rigonfiamento non ne voglia sapere di ritornare in sede? È possibile che si tratti di un ematoma perianale?
La ringrazio
Dr. Sergio Sforza
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Si si faccia rivedere dal proctologo, nulla di preoccupante comunque e nessun ematoma.
Saluti
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Dr. Sergio Sforza
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Questo consulto ha ricevuto 17 risposte e 4.7k visite dal 05/01/2023.
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