Ragade anale che si presenta ciclicamente

Buongiorno a tutti.

A fine dicembre ho iniziato ad avere alcuni problemi durante la defecazione: ho notato dei tagli nell'ano, dolore durante l'evacuazione (come se avessi delle lame), presenza di sangue ecc.
Pensando potesse risolversi da solo ma non vedendo risultati (mea culpa) dopo circa un mese mi sono rivolta al mio medico di base che ha accertato la presenza di ragadi anali, consigliandomi l'utilizzo della crema 'Cicatridina' e di una dieta ricca di fibre per facilitare l'evacuazione, visto che mi capitava spesso di avere problemi di stitichezza.
Per un po' mi è sembrato si fosse risolto tutto, in realtà però ora la ragade si ripresenta in modo ciclico: puntualmente dopo un mese, un mese e mezzo, mi ritrovo con questo problema.
Ora assumo più fibre e non mi capita più di avere grandi problemi di stitichezza, mi sembra di essere abbastanza costante ma, puntualmente, mi ritrovo sempre in questa situazione.
Inoltre, ho lamentato al mio medico la presenza di una sorta di pallina che si trova proprio nella zona interessata, alla base della quale ciclicamente ritrovo il taglio.
Non mi fa male, è solo un po' fastidiosa e ogni volta che si presenta la ragade noto che si gonfia e si infiamma.
Lei mi ha detto che si tratta probabilmente di un'emorroide sentinella e per aiutarmi ad eliminarla mi ha prescritto l'integratore in bustine 'Vasox Forte'.
Ormai ho quasi finito di assumere l'integratore (mi restano solo 2 bustine) ma non ho notato nessun miglioramento.
Che devo fare?
Perché la ragade guarisce ma poi si ripresenta a distanza di un mese?

Ringrazio in anticipo e buona giornata
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Prof. Luigi Basso Chirurgo generale, Colonproctologo 129 6
Il suo MMG ha ragione: ragade + papilla interna ipertrofica + nodulo sentinella costituiscono la triade della ragade. Il suo MMG bene ha fatto a prescriverle quanto le ha già prescritto, ma ora credo dovrebbe prendere in considerazione prodotti topici più forti, tipo calcio antagonisti e nitroglicerina. Gli altri prodotti possono agire come "supporto". Se del caso, si faccia visitare da un proctologo.

Prof. L. Basso
Prof. Associato c/o "Sapienza" Università di Roma
Casa di Cura "Ars Medica", Roma
https://www.colonproctologia.com/it/default.aspx

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio per la sua tempestiva risposta. Mi rivolgerò nuovamente al mio medico di base e/o farò in modo di poter fare una visita dal proctologo. Grazie ancora e buona giornata
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