Emorroidi esterne
Salve,
sono una donna di 43 anni e soffro di emorroidi esterne da tanti anni.
non mi hanno mai dato particolari fastidi nel corso del tempo se non sporadici episodi passeggeri.
nel mese di luglio ho avuto problemi intestinali prolungati che credo abbiano acuito la malattia.
difatti da circa 20 giorni nonostante assunzione di medicinali come daflon, supposte asacol e topster il fastidio non è passato, anzi è aumentato ed è presente tutto il giorno ed è sopraggiunto anche il sanguinamento.
mi sono recata a fare una visita specialistica ed è emerso questo:
emorroide esterna a ore 7 edematosa, ano chiuso, riflesso anocutaneo presente, regolare azione del puborettale e dello sfintere, non masse palpabili nè tracce ematiche, prolasso mucoemorraidario di II grado congesto in particolare a ore 5-7-11, ultimi cm di mucosa rettale nella norma.
il medico mi ha completamente cambiato la terapia prescrivendomi cicli di integratori Emortrofine Oro (1 bustina) ed Emortrofine Gel (una applicazione) oltre a semicupi.
mi ha inoltre palesato l'idea dell'intervento chirurgico.
mi chiedevo due cose:
- la terapia prescritta a base di integratori può essere sufficiente a sgonfiare l'edema e a lenire il dolore?
- prima di arrivare alla chirurgia, visto che fino ad oggi non ho avuto problemi così importanti con le emorroidi non si possono valutare altre tecniche/cure?
Grazie mille a chi vorrà rispondermi
Simona R.
sono una donna di 43 anni e soffro di emorroidi esterne da tanti anni.
non mi hanno mai dato particolari fastidi nel corso del tempo se non sporadici episodi passeggeri.
nel mese di luglio ho avuto problemi intestinali prolungati che credo abbiano acuito la malattia.
difatti da circa 20 giorni nonostante assunzione di medicinali come daflon, supposte asacol e topster il fastidio non è passato, anzi è aumentato ed è presente tutto il giorno ed è sopraggiunto anche il sanguinamento.
mi sono recata a fare una visita specialistica ed è emerso questo:
emorroide esterna a ore 7 edematosa, ano chiuso, riflesso anocutaneo presente, regolare azione del puborettale e dello sfintere, non masse palpabili nè tracce ematiche, prolasso mucoemorraidario di II grado congesto in particolare a ore 5-7-11, ultimi cm di mucosa rettale nella norma.
il medico mi ha completamente cambiato la terapia prescrivendomi cicli di integratori Emortrofine Oro (1 bustina) ed Emortrofine Gel (una applicazione) oltre a semicupi.
mi ha inoltre palesato l'idea dell'intervento chirurgico.
mi chiedevo due cose:
- la terapia prescritta a base di integratori può essere sufficiente a sgonfiare l'edema e a lenire il dolore?
- prima di arrivare alla chirurgia, visto che fino ad oggi non ho avuto problemi così importanti con le emorroidi non si possono valutare altre tecniche/cure?
Grazie mille a chi vorrà rispondermi
Simona R.
[#1]
Nessun farmaco o rimedio naturale potrà riportare in sede il tessuto emorroidario prolassato, questo dislocamento rappresenta la causa della sua sintomatologia.
I farmaci sono solo dei sintomatici che servono a mitigare i disturbi legati a tale prolasso e di solito sono più che sufficienti per
"sgonfiare l'edema e per lenire il dolore"
La terapia chirurgica verrà presa in considerazione solo quando la terapia farmacologica non sarà più efficace.
Ne riparli con il suo curante.
Cordiali saluti.
I farmaci sono solo dei sintomatici che servono a mitigare i disturbi legati a tale prolasso e di solito sono più che sufficienti per
"sgonfiare l'edema e per lenire il dolore"
La terapia chirurgica verrà presa in considerazione solo quando la terapia farmacologica non sarà più efficace.
Ne riparli con il suo curante.
Cordiali saluti.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
[#2]
Utente
Grazie per la cordiale risposta.
Solitamente le terapie (nel mio caso a base di integratori) in quanto tempo cominciano a dare i primi risultati di miglioramento?fin’ora non ho mai effettuato una vera e propria terapia ( a parte qualche pomata locale o daflon per qualche gg) in quanto i fastidi sono stati passeggeri. So che le tempistiche non sono brevi grazie
Solitamente le terapie (nel mio caso a base di integratori) in quanto tempo cominciano a dare i primi risultati di miglioramento?fin’ora non ho mai effettuato una vera e propria terapia ( a parte qualche pomata locale o daflon per qualche gg) in quanto i fastidi sono stati passeggeri. So che le tempistiche non sono brevi grazie
[#3]
A distanza e senza una visita diretta non è possibile fare previsioni.
La terapia farmacologica va personalizzata e proseguita anche per un mese.
Prego.
La terapia farmacologica va personalizzata e proseguita anche per un mese.
Prego.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
[#5]
Una terapia farmacologica, dedicata al suo specifico caso, potrebbe.
Prego.
Prego.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5.3k visite dal 30/08/2023.
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