Basalioma al cuoio capelluto: rischio nell'attesa di 3 mesi?

Buongiorno,
ho 50 anni e sono un fototipo chiaro (occhi verdi capelli castano chiaro, pelle chiara).
Ho molti nei, lentigo solari e cheratosi seborroiche.
A inizio Novembre ho effettuato una visita dermatologica per una piccola formazione sul cuoio capelluto che avevo notato da un mesetto; avendo inavvertitamente grattato e quindi irritato quella che credevo fosse una cheratosi (con formazione di una crosticina), il dermatologo non mi ha fatto una diagnosi certa e mi ha chiesto di rivederci dopo circa un mese.

A metà Dicembre lo stesso dermatologo non ha avuto dubbi sul diagnosticare un piccolo basalioma e mi ha fissato intervento di rimozione a metà Marzo.

Farò l'intervento presso un ambulatorio ospedaliero quindi in tempi di attesa non sono brevissimi.
Mi chiedevo se aspettare tre mesi possa determinare un peggioramento della lesione o espormi a qualche tipo di rischio.

Aggiungo che, a parte il trauma dovuto al fatto che mi fossi grattata, la lesione non tende a sanguinare o fare una crosta.

Mi dà ansia aspettare tanto tempo ma essendo un soggetto allergico con una storia di shock anafilattico da antibiotico, preferirei comunque l'ambiente ospedaliero ad un eventuale ambulatorio privato che mi consentirebbe di accorciare i tempi.


Grazie per le gentili indicazioni
Cordiali saluti
Dr. Francesco Boccia Dermatologo 5
SALVE
La prognosi e' legata alla diagnosi che e' solo ed esclusivamente istologica,inoltre la dicitura basalioma e' alquanto in disuso per cui si preferisce il termine di carcinoma basosellulare o spinocellulare.

Dr. Francesco Boccia

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