Glande secco

Buongiorno dottori,
circa tre settimane fà ho notato delle piccole bollicine sul glande( tipo"bolle d'acqua" ) avvertivo una sensazione di calore,ed era presente un leggerissimo arrossamento all'uscita dell'uretra, niente prurito ne bruciore. Mi sono recato a visita specialistica e il dottore mi ha curato una candida (anche se mi sembrava scettico) con difulcan 150mg in un unica soluzione, canesten pomata 2 volte al giorno per 10 giorni e miha fatto fare degli impacchi con un detergente lenitivo. Ho finito i 10 giorni di cura da un paio di giorni, stamattina il glande si presentava secco, rugoso e la pelle ha difficolta nel muoversi(sempra "appicicatticcia") Le bollicine sono meno evidenti ma ancora presenti (soprattutto durante l'erezione) il rossore dell'uretra è scomparso.
Non sò se è utile, però voglio chiarire che non ho avuto rapporti occasionali (mai nella mia vita), ho una compagna da circa dodici anni, ho rapporti solo con lei anche se in quest'ultimo mese a causa di un forte periodo di stress non abbiamo avuto rapporti e questo ha mi portato ad avere delle masturbazioni eccessive.
Il mio dubbio è che il dermatologo che mi ha visitato abbia sbagliato la diagnosi e che il canesten abbia causato la secchezza del glande.
cosa mi consigliate? devo tornarci?
Il tutto può essere legato alla presenza di un lichen planus presente sul glande e che dopo la cura di canesten è molto diminuito?
Spero di aver esposto il problema con chiarezza.
Grazie
Dr. Luigi Mocci Dermatologo, Medico estetico 4k 74
Salve,
prima di pensare al Lichen planus vanno vagliate altre ipotesi diagnostiche.
Direi che, in questa ottica, è necessaria unna visita dermatologica, a costo di cambiare dermatologo


Saluti

Luigi Mocci MD

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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464
In complementarietà delle giuste osservazioni del dr. Mocci, aggiungo che non e' il lichen planus a causare solitamente secchezza, ma il lichen sclerosus ( www.lichenslceroatrofico.it o www.medicitalia.it per approfondimenti).

Tutto questo solo in sede del tutto teorica e non potenzialmente riferibile al suo caso che deve essere chiarito in sede dermatologica venereologica.

Saluti a lei

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

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