Biopsia vulvare per sospetto lichen sclerous

Salve, mi sono sottoposta a biopsiavulvare per sospetto lichen scleroatrofico, è normale che mi abbiano dato dei punti di sutura?
Inoltre, una delle due biopsie è stata fatta proprio sul clitoride e dopo 3 gg il punto di sutura tira e tutta l'area è gonfia e non ha l'aspetto di prima, tornerà normale o ci sarà una cicatrice per sempre? Sono preoccupata perché è proprio il punto in cui necessito di stimolazione per raggiungere l'orgasmo.
Premesso che ho anche il morbo di chron in totale remissione da 5 anni solo grazie ad una dieta priva di scorie . (Ovviamente dopo aver preso dosi cavalline di cortisone per ridurre la stenosi infiammatoria e uso di immunosoppressori per 1anno + mesalazina) se sarà confermato il lichen cosa devo fare???
Ho letto che le terapie cortisoniche possono causare maggiore fragilità dei tessuti.cisono altre terapie o mi devo rassegnare ad avere un altra malattia cronica???
Grazie in anticipo del riscontro
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Gentilissima, anzitutto sarà necessario diagnosticare correttamente il lichen scleroatrofico.
Una volta diagnosticato deve sapere che ad oggi esistono terapie molto valide anche di tipo rigenerativo per porre in pristino stato la condizione, ben sapendo che tale malattia appartiene al quadro delle malattie immunitarie croniche ed ad andamento cronico recidivante. Pertanto sarà molto opportuno che lei scelga il suo specialista dermatologo venereo logo di fiducia e si affidi ai suoi dettami. Per quanto riguarda la biopsia e ovvio che ci siano dei punti di sutura ed è anche ovvio che all'inizio ci possa essere un poco di disconfort.

Per ulteriori dati utili poter leggere in medici Italia mettendo il termine lichen scleroatrofico nel motore di ricerca interno tanti articoli scritti anche dal sottoscritto per avere delle informazioni maggiori.
Molti cari saluti
Dott.Laino

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio molto e le farò sapere esito ed eventuale terapia in modo da avere un confronto.
Intanto mi ero già documentata e ho trovato un centro specializzato a genova che fa terapie rigenerative.
Dopo avere tenuto a bada il chron, ritrovarmi con un altra malattia cronica e recidivante mi ha gettato nello sconforto più totale senza parlare della vita sessuale estremamente compromessa.
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Si ricordi che A prescindere da dove lei possa rivolgersi, ricordando che in tutti Italia esistono specialisti adeguati per trattare questo problema, sottolineo che la terapia rigenerativa non può andare da sola: deve essere sempre accompagnata da una terapia specifica di base. Questo per completezza. Ancora saluti
Dott.Laino

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