Linfoma e linfociti

Gentili dottori, sono un ragazzo d 25 anni. Circa un anno da a seguito del gonfiamento di un linfonodo mi sono recato in ematologia per approfondimenti. Il primario oltre a dirmi subito cn la prima visita che per lui la cosa era seria mi prescrive una serie d esami da fare in day ospital tra cui biopsia midollo e linfonodo. Esami del sangue perfette comprese la VES bom negativo ma la biopsia linfonodo rivela un linfoma di hodgkins a cellularità mista. Stadio IA. Inizio a marzo la chemio di cui faccio tre cicli e in seguito radioterapia per 20 sedute e termino tutto ad agosto 2009. Le volevo chiedere alcuni pareri. Finito tutto i linfonodi sono ancora gonfi con pet negativa! È normale? La pet negativa è una garanzia di inattività del cancro?? Ho un calo abbastanza marcato dei linfociti. A 15.0 quando il minimo è 19 (un mese dopo la fine chemio erano a 38) e fino al mese scorso una aumento dei neutrofili che adesso sono rientrati nel range di riferimento. Sia il calo dei linfociti che l aumento dei neutrofili hanno subito variazione mentre facevo radio ma sono passati sette mesi e questo mi stupisce. Sono in ansia per paura di recidiva. Ps la varizione linfociti è solo sul valore percentuale non quello totale.
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Allergologo, Biochimico clinico, Medico di laboratorio attivo dal 2006 al 2010
Allergologo, Biochimico clinico, Medico di laboratorio
Le percentuali non le deve guardare, sono solo un intermedio tecnico per arrivare al dato che ci interessa, ossia il conteggio assoluto delle varie classi di leucociti.

Una volta non c'erano le macchine che contavano direttamente i vari tipi di cellule. Si contavano dapprima i bianchi all'ingrosso e poi si faceva un secondo esame (la formula microscopica) per stabilire le percentuali. Applicando la percentuale al conteggio si otteneva il dato clinicamente utile.

Oggi il conteggio ci arriva direttamente, ma e' rimasta la tradizione di riportare la formula.

Se lei ha per es. un'infezione, i globuli bianchi aumentano, e aumentano i neutrofili: ecco che i linfociti in percentuale si riducono, ma in realta' il loro conteggio assoluto non e' variato molto.

Piu' che riferirci le percentuali avulse dovrebbe

1) riferire sempre percentuali _e_ conteggio totale dei bianchi

2) riferire direttamente il conteggio delle singole classi.

Ci riferisca magari appunto l'andamento del conteggio dei neutrofili e dei linfociti, anziche' le percentuali.

I linfonodi probabilmente sono fibrosati, non e' piu' un gonfio da linfoproliferazione ma da cicatrice connettivale.




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dopo
Utente
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Grazie dottore del chiarimento. Purtroppo facendo gli esami in day hospital non mi è possibile consultare e quindi riferire gli esiti degli emicromi effettuati che hanno all ospedale nella mia cartella. In qualche emocromo periodo radio ricordo erano alti anche i valori assoluti di neutrofili e bassi quelli dei linfociti ma non ricordo bene. Comunque nell'ultimo emocromo i valori totali dei globuli bianchi era attorno a 9.00 e unico valore fuori dal range erano i linfociti %. Grazie dottore per la sua risposta