Esami sangue e linfonodo

Buongiorno,
all'inizio di Dicembre 2009 ho rilevato un linfonodo avvertibile nella regione del collo dalla parte sx. Ho eseguito due ecografie di controllo, a Dicembre ed a Febbraio. A Dicembre il linfonodo è stato definito come normoconformato e non ingrandito, a Febbraio il linfonodo non sembrava aumentato di volume ed il medico indicava una qualche forma infiammatoria.
Come donatore di sangue ho eseguito due donazioni ed i linfociti sono progressivamente scesi (in valore assoluto)

1.35 Gennaio 2010
1.37 Febbraio 2010
0.95 Maggio 2010

In formula a Maggio il valore è del 16.9%
Il linfonodo è sempre avvertibile al tatto, in questo periodo sono molto stressato.
E' qualcosa di cui preoccuparmi? A chi devo rivolgermi?

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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 337
Direi proprio che non c'è da preoccuparsi sia come linfonodi che mi sembra siano del tutto normali che come linfociti anche se un poco bassi. D'altra parte il fatto stesso che lei continui a donare il sangue è ottimo segno

Un saluto

A. Baraldi

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Utente
Utente
Buongiorno Dottore,
La ringrazio per la Sua risposta, quindi il fatto che i linfociti tendano a scendere non deve preoccuparmi?
Ritiene debba effettuare un'ecografia di controllo o altri esami? Io sono un soggetto allergico e mi dicono che questo, oltre allo stress, può portare ad una diminuzione dei linfociti.
RingraziandoLa, cordialmente.
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 337
Lasciamo stare il discorso allergico che incide più che altro sugli eosinofili. I suoi valori intorno a 17 per i linfociti non pongono alcun problema, l'unica cosa che farei è dei controlli periodici, stia tranquillo.
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Utente
Utente
La ringrazio ancora per la cortese risposta.
Per lo stato di stress cui sono stato sottoposto mi hanno prescritto dei tranquillanti, questi possono incidere sui risultati di esami del sangue di controllo? E' meglio non prenderli?
RingraziandoLa, cordialmente.
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 337
Sulla terapia l'unica persona che può decidere è il suo medico, se le sono stati prescritti tranquillanti evidentemente il medico ha ritenuto opportuno farlo; riguardo ad incidenza sui valori dei linfociti , non vedo relazione