Linfonodi ascellari dolenti
Buongiorno, sono un ragazzo di 23 anni del peso di circa 65Kg e dall'altezza di circa 1,85 m.
Circa 1 mese fa ho avvertito dolori allo sterno, con difficoltà nel completare il respiro. Dopo aver effettuato una radiografia, il medico di è accorto che non era una bronchite come lui sospettava. L'esito della radiografia era:
- Non segni di lesioni pleuro-parenchimali a focolaio in atto;
- Non linfoadenomegalie ilo-mediastiniche;
- Profili pleurici regolari con normale dinamica diaframmatica;
- Cuore e grossi vasi nella norma;
quindi il medico mi ha prescritto una EDGS, in cui si è evinta:
- esofago normale;
- Presenza di ernia iatale da scivolamento di piccola entità;
- lo stomaco presenta delle pareti normodistendibili e contiene fondo di lago mucoso di aspetto biliare;
- La mucosa è edematosa ed iperemica in tutti i suoi settori;
- Piloro pervio e simmetrico;
- Il bulbo duodenale è normoconformato e rivestito da mucosa normale;
- secondo duodeno nella norma;
- Test rapido all'ureasi per la ricerca dell'HP: Positivo.
Il medico curante mi ha prescritto una cura per l'ernia iatale e degli antibiotici per l'Helicobacter.
Contemporaneamente a queste analisi hanno iniziato a farmi male i Linfonodi Ascellari di ENTRAMBE le ascelle. Mi sono recato dal medico che mi ha tastato e ha detto che sono solo dolenti ed infiammati.
Tuttavia il dolore persisteva per cui ha preferito effettuare una Ecografia alle stazioni linfonodali esplorabili (effettuta in data 20.04.2011), da cui si è evinto:
- In sede di angolo mandibolare e sottomandibolare bilateralmente sono presenti alcuni linfonodi di dimensioni massime di 12 mm e con morfologia ovalare.
- Non evidenti lesioni occupanti spazio in sede ascellare ed inguinale;
Ecografia Addome Superiore:
- Fegato regolare per dimensioni ed ecostruttura;
- Colecisti distesa, alitiasica;
- Vie biliari intra ed extraepatiche non dilatate; Asse spleno-portale nella norma.
- Pancreas, milza e reni regolari per dimensioni ed ecostruttura.
Dalle analisi del sangue risulta (inserisco solo i valori fuori norma):
HBsAb
HbsAb Titolo Positivo > 1000.00 I.U./ml >10 presenza di anticorpi
Anticorpi Anti- CMV IgG 1,9 I.U./ml >0,6 positivo
HAV- IgG Positivo Negativo
ANTI VCA IgG
VCA IgG 45 (freccia in su) U/ml >20 positivo
Anti EBNA EPSTEIN BARR VIRUS 64,8 (freccia in su) U/ml >20 positivo
Schema di reattività EBV --- EBV IgM - VCA IgG - EBNA IgG
FASE PRECOCE --- POSITIVO - NEGATIVO - NEGATIVO
FASE ACUTA --- POSITIVO - POSITIVO - NEGATIVO
FASE TRANSIZIONE --- POSITIVO - POSITIVO - POSITIVO
INF. PREGRESSA --- NEGATIVO - POSITIVO - POSITIVO
REATTIVITà DUBBIA --- NEGATIVO/ - POSITIVO - NEGATIVO/
REATTIVITà DUBBIA --- NEGATIVO - NEGATIVO - POSITIVO
EMOCROMO
tutti i valori entro i limiti.
Il medico curante mi ha detto che questi linfonodi dolenti forse sono dati da una mononucleosi e di effettuare tra 3 settimane una nuova analisi solo per l'Epstein Barr per vedere il livello degli Anticorpi e capire se ho già superato la malattia o se è ancora in attività attualmente.
Vorrei aggiungere anche che una settimana fa mi è gonfiato il linfonodo sotto la mandibola, a sinistra. Anch'esso dolorante e che dopo pochi giorni mi si è presentato una ascesso al dente del giudizio. Il dentista mi ha assicurato che il linfonodo si era gonfiato a causa dell'ascesso.
Dopo aver effettuato la cura antibiotica per eradicare l'Helicobacter, l'ascesso si è sgonfiato ed anche il linfonodo è meno gonfio e molto meno dolorante, il dolore è praticamente quasi scomparso.
Aggiungo che allo sterno provo un leggerissimo dolore, come quello che avevo quando l'ernia iatale non mi era stata ancora diagnosticata.
Ora vorrei chiedere a Voi un consulto riguardo questa situazione, vorrei capire perchè i linfonodi mi fanno ancora male a distanza di 1 mese circa dal primo giorno in cui mi è comparso questo dolore.
Vorrei anche chiederVi se tramite queste analisi che ho effettuato sarebbe emerso qualche problema grave o se bisogna effettuare ulteriori analisi diverse da queste.
Sono molto in ansia e mi misuro la febbre frequentemente perchè ho paura.
Ieri mattina sono stato dal medico il quale mi ha tastato sotto le ascelle e all'altezza dello sterno, dove come detto sento un leggero dolore.
Ha detto che ci sono dei linfonodi (sotto le ascelle), ma nulla di più. Per capire bene la causa di questa infiammazione, mi ha detto di recarmi da un ematologo. Dovrò comunque effettuare la seconda analisi per la mononucleosi. Ha detto che bisogna verificare sempre che sia o meno causa della mononucleosi.
Ieri misurando la febbre, ho avuto dei picchi di 37°C, altre volte meno. E' normale?
Confido in un Vostro aiuto. Grazie mille a chiuqnue possa darmi dei chiarimenti.
Circa 1 mese fa ho avvertito dolori allo sterno, con difficoltà nel completare il respiro. Dopo aver effettuato una radiografia, il medico di è accorto che non era una bronchite come lui sospettava. L'esito della radiografia era:
- Non segni di lesioni pleuro-parenchimali a focolaio in atto;
- Non linfoadenomegalie ilo-mediastiniche;
- Profili pleurici regolari con normale dinamica diaframmatica;
- Cuore e grossi vasi nella norma;
quindi il medico mi ha prescritto una EDGS, in cui si è evinta:
- esofago normale;
- Presenza di ernia iatale da scivolamento di piccola entità;
- lo stomaco presenta delle pareti normodistendibili e contiene fondo di lago mucoso di aspetto biliare;
- La mucosa è edematosa ed iperemica in tutti i suoi settori;
- Piloro pervio e simmetrico;
- Il bulbo duodenale è normoconformato e rivestito da mucosa normale;
- secondo duodeno nella norma;
- Test rapido all'ureasi per la ricerca dell'HP: Positivo.
Il medico curante mi ha prescritto una cura per l'ernia iatale e degli antibiotici per l'Helicobacter.
Contemporaneamente a queste analisi hanno iniziato a farmi male i Linfonodi Ascellari di ENTRAMBE le ascelle. Mi sono recato dal medico che mi ha tastato e ha detto che sono solo dolenti ed infiammati.
Tuttavia il dolore persisteva per cui ha preferito effettuare una Ecografia alle stazioni linfonodali esplorabili (effettuta in data 20.04.2011), da cui si è evinto:
- In sede di angolo mandibolare e sottomandibolare bilateralmente sono presenti alcuni linfonodi di dimensioni massime di 12 mm e con morfologia ovalare.
- Non evidenti lesioni occupanti spazio in sede ascellare ed inguinale;
Ecografia Addome Superiore:
- Fegato regolare per dimensioni ed ecostruttura;
- Colecisti distesa, alitiasica;
- Vie biliari intra ed extraepatiche non dilatate; Asse spleno-portale nella norma.
- Pancreas, milza e reni regolari per dimensioni ed ecostruttura.
Dalle analisi del sangue risulta (inserisco solo i valori fuori norma):
HBsAb
HbsAb Titolo Positivo > 1000.00 I.U./ml >10 presenza di anticorpi
Anticorpi Anti- CMV IgG 1,9 I.U./ml >0,6 positivo
HAV- IgG Positivo Negativo
ANTI VCA IgG
VCA IgG 45 (freccia in su) U/ml >20 positivo
Anti EBNA EPSTEIN BARR VIRUS 64,8 (freccia in su) U/ml >20 positivo
Schema di reattività EBV --- EBV IgM - VCA IgG - EBNA IgG
FASE PRECOCE --- POSITIVO - NEGATIVO - NEGATIVO
FASE ACUTA --- POSITIVO - POSITIVO - NEGATIVO
FASE TRANSIZIONE --- POSITIVO - POSITIVO - POSITIVO
INF. PREGRESSA --- NEGATIVO - POSITIVO - POSITIVO
REATTIVITà DUBBIA --- NEGATIVO/ - POSITIVO - NEGATIVO/
REATTIVITà DUBBIA --- NEGATIVO - NEGATIVO - POSITIVO
EMOCROMO
tutti i valori entro i limiti.
Il medico curante mi ha detto che questi linfonodi dolenti forse sono dati da una mononucleosi e di effettuare tra 3 settimane una nuova analisi solo per l'Epstein Barr per vedere il livello degli Anticorpi e capire se ho già superato la malattia o se è ancora in attività attualmente.
Vorrei aggiungere anche che una settimana fa mi è gonfiato il linfonodo sotto la mandibola, a sinistra. Anch'esso dolorante e che dopo pochi giorni mi si è presentato una ascesso al dente del giudizio. Il dentista mi ha assicurato che il linfonodo si era gonfiato a causa dell'ascesso.
Dopo aver effettuato la cura antibiotica per eradicare l'Helicobacter, l'ascesso si è sgonfiato ed anche il linfonodo è meno gonfio e molto meno dolorante, il dolore è praticamente quasi scomparso.
Aggiungo che allo sterno provo un leggerissimo dolore, come quello che avevo quando l'ernia iatale non mi era stata ancora diagnosticata.
Ora vorrei chiedere a Voi un consulto riguardo questa situazione, vorrei capire perchè i linfonodi mi fanno ancora male a distanza di 1 mese circa dal primo giorno in cui mi è comparso questo dolore.
Vorrei anche chiederVi se tramite queste analisi che ho effettuato sarebbe emerso qualche problema grave o se bisogna effettuare ulteriori analisi diverse da queste.
Sono molto in ansia e mi misuro la febbre frequentemente perchè ho paura.
Ieri mattina sono stato dal medico il quale mi ha tastato sotto le ascelle e all'altezza dello sterno, dove come detto sento un leggero dolore.
Ha detto che ci sono dei linfonodi (sotto le ascelle), ma nulla di più. Per capire bene la causa di questa infiammazione, mi ha detto di recarmi da un ematologo. Dovrò comunque effettuare la seconda analisi per la mononucleosi. Ha detto che bisogna verificare sempre che sia o meno causa della mononucleosi.
Ieri misurando la febbre, ho avuto dei picchi di 37°C, altre volte meno. E' normale?
Confido in un Vostro aiuto. Grazie mille a chiuqnue possa darmi dei chiarimenti.
[#1]
Mi sembra che stia complicandosi l'esistenza con una ansia, comprensibile, ma ingiustificata.
a) i disturbi che descrive sono ascrivibili sia ad una sindrome da reflusso gastroesofageo che a quelli di una mononucleosi.
b)37° C non è febbre e forse se riuscisse a disfarsi del suo termometro e del suo PC dove rastrella informazioni fuorvianti e ansiogene non sarebbe una cattiva idea.
(^___^)
c)I linfonodi reattivi (=regiscono ingrossandosi) ad una malattia come l mononucleosi possono persistere anche per periodi medio-lunghi.
https://www.medicitalia.it/minforma/oncologia-medica/63-i-linfonodi-o-linfoghiandole-le-adenopatie-ed-il-sistema-linfatico.html
d) si affidi al suo curante che sembra ben orientato
nella gestione del quadro clinico-strumentale che ci ha appena descritto.
a) i disturbi che descrive sono ascrivibili sia ad una sindrome da reflusso gastroesofageo che a quelli di una mononucleosi.
b)37° C non è febbre e forse se riuscisse a disfarsi del suo termometro e del suo PC dove rastrella informazioni fuorvianti e ansiogene non sarebbe una cattiva idea.
(^___^)
c)I linfonodi reattivi (=regiscono ingrossandosi) ad una malattia come l mononucleosi possono persistere anche per periodi medio-lunghi.
https://www.medicitalia.it/minforma/oncologia-medica/63-i-linfonodi-o-linfoghiandole-le-adenopatie-ed-il-sistema-linfatico.html
d) si affidi al suo curante che sembra ben orientato
nella gestione del quadro clinico-strumentale che ci ha appena descritto.
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#2]
Utente
Gent.mo Dott. Catania, innanzitutto grazie mille per il suo aiuto, non può capire quanto sia apprezzato da me.
Come ha giustamente detto sono molto in ansia e leggendo in giro su internet informazioni a riguardo, l'ansia aumenta.
Sono stato da un Ematologo il quale mi ha controllato i linfonodi, compresa anamnesi e domande personali (per un eventuale test per HIV).
L'ematologo mi ha tranquillizzato dicendomi che sono di natura reattiva e di effettuare una ecografia tra 4 mesi e di farsi ricontrollare da lui in tale data. Ha riscontrato la presenza di linfonodi reattivi anche all'inguine e sulle spalle (non conosco bene il punto).
Effettivamente quando mi ha tastato alle spalle ho iniziato a sentire lo stesso dolore che provo sotto le ascelle.
Mi ha anche detto che non si tratta di mononucleosi perchè il monotest è negativo. Tra 10 giorni devo rieffettuare l'emocromo e il test per il Citomegalovirus e Mononucleosi perchè il medico curante pensa che uno dei due si sia riattivato generando questa problematica ai linfonodi (in passato sono entrato in contatto con entrambi).
Sempre l'ematologo mi ha detto che il dolore allo sterno è dato dall'ernia iatale. Effettivamente sono molto nervoso e preoccupato per questo problema ai linfonodi. Quando sono calmo il dolore allo sterno è pressochè assente o molto lieve.
Ancora grazie Dott. Catania, se ha ulteriori suggerimenti o analisi da consigliarmi, sono bene accetti.
Grazie mille.
Come ha giustamente detto sono molto in ansia e leggendo in giro su internet informazioni a riguardo, l'ansia aumenta.
Sono stato da un Ematologo il quale mi ha controllato i linfonodi, compresa anamnesi e domande personali (per un eventuale test per HIV).
L'ematologo mi ha tranquillizzato dicendomi che sono di natura reattiva e di effettuare una ecografia tra 4 mesi e di farsi ricontrollare da lui in tale data. Ha riscontrato la presenza di linfonodi reattivi anche all'inguine e sulle spalle (non conosco bene il punto).
Effettivamente quando mi ha tastato alle spalle ho iniziato a sentire lo stesso dolore che provo sotto le ascelle.
Mi ha anche detto che non si tratta di mononucleosi perchè il monotest è negativo. Tra 10 giorni devo rieffettuare l'emocromo e il test per il Citomegalovirus e Mononucleosi perchè il medico curante pensa che uno dei due si sia riattivato generando questa problematica ai linfonodi (in passato sono entrato in contatto con entrambi).
Sempre l'ematologo mi ha detto che il dolore allo sterno è dato dall'ernia iatale. Effettivamente sono molto nervoso e preoccupato per questo problema ai linfonodi. Quando sono calmo il dolore allo sterno è pressochè assente o molto lieve.
Ancora grazie Dott. Catania, se ha ulteriori suggerimenti o analisi da consigliarmi, sono bene accetti.
Grazie mille.
[#3]
Sì... ora metta in pratica la raccomandzione b
>>b)37° C non è febbre e forse se riuscisse a disfarsi del suo termometro e del suo PC dove rastrella informazioni fuorvianti e ansiogene non sarebbe una cattiva idea.>>
(^___^)
e ci ripensi al momento dei controlli consigliati
>>b)37° C non è febbre e forse se riuscisse a disfarsi del suo termometro e del suo PC dove rastrella informazioni fuorvianti e ansiogene non sarebbe una cattiva idea.>>
(^___^)
e ci ripensi al momento dei controlli consigliati
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 8.5k visite dal 11/05/2011.
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