Linfonodo gonfio da mesi e altri linfonodi

Buongiorno

Ho 28 anni e scrivo a causa di un linfonodo ingrossato presente sotto la mandibola sinistra. Il linfonodo si è ingrossato lievemente 2 mesi fa in seguito a una ciste nell’orecchio sinistro. La ciste è scomparsa dopo un po’ ma il linfonodo è rimasto lievemente gonfio. In seguito ho avuto un’orticaria molto espansa e dopo un mese una gastroenterite. Intanto il linfonodo si è sempre più ingrossato fino ad arrivare a 2,5 cm. Sempre un mese fa ho avuto dolori ai muscoli delle gambe, a ginocchia e caviglie e presenza di ragadi con poco sanguinamento. Forse per questo motivo ho avuto il rigonfiamento dei linfonodi inguinali. Già tre mesi fa, per via della prima presenza dei dolori alle gambe, il medico mi aveva prescritto varie analisi: emocromo (tutto in regola), proteina c reattiva e fattore reumatoide (entro i valori), TAS (valore alto: 281), ANA (assenti); borrelia (negativo). Quindi ho fatto una visita reumatologica in cui mi hanno riscontrato un lieve tunnel carpale (elettromiografia). A seguito del problema con il linfonodo ho fatto le seguenti analisi: emocromo (tutto in regola), glicemia (entro i valori), aspartato aminotransferasi, alanina aminotransferasi e gamma glutamiltransferasi (tutti nella norma), elettroforesi sieroproteica (entro i valori tranne l’albumina leggermente alta), enzimi LDH e CPK (a posto), treponema (assente), tampone faringeo (streptococco assente ma presenza di Haemophilus influenzae); ecografia ai linfonodi del collo: presenza di linfonodi di aspetto immunoreattivo con diametri tra 5 e 20 mm e formazione similcistica di 20 mm con spots vascolari come da ilo vascolare, no lesioni a carico delle ghiandole salivari, tiroide regolare. A seguito del persistere del gonfiore, altra ecografia dei linfonodi del collo, dell’inguine e sottoascellari: l’unico problema riscontrato è stato il linfonodo sottomandibolare (formazione ovalare del diametro di 23mm, abbastanza omogenea, verosimilmente di natura linfoghiandolare), gli altri linfonodi sono risultati in ordine, come pure fegato, milza (modicamente ingrandita), pancreas, assenza di calcoli, reni in sede, assenza di lesioni, vescica poco espansa, aorta regolare.
Essendo donatore di sangue, le mie ultimi analisi risalgono a circa due mesi fa: emocromo regolare, HCV-NAT, HIV-NAT, HBV-NAT, WNV-NAT, HBsAg, Ab anti HIV 1/2 e Ab anti-HCV tutti negativi. Il mio medico si è rassegnato e ha detto che non ci capisce più niente, ma di stare tranquillo che sono sano. Vorrei sapere, escludendo AIDS ed epatiti (vedi idoneità come donatore), e leucemia (finora esclusa) se sia il caso di eseguire ulteriori approfondimenti e a che tipo di specialista mi dovrei rivolgere (ematologo/virologo??) oppure se sia il caso (come suggeritomi) di aspirare il linfonodo e se questo possa avere conseguenze.

Mi scuso per la lunghezza del testo ma volevo informarVi di tutti gli esami che ho eseguito.

Cordialissimi saluti e grazie per le gentili risposte che mi darete!!!
[#1]
Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 335 6
Si parla di linfonodi reattivi e questo significa un meccanismo di reazione contro stimoli di varia natura quindi è positivo. Al massimo , proprio per totale sua tranquillità, potrà fare, se il suo medico è d'accordo , un agoaspirato

Un saluto

A. Baraldi

AIDS-HIV

L'AIDS è la sindrome da immunodeficienza acquisita, malattia che deriva dall'infezione del virus HIV (Human Immunodeficiency Virus): quali sono le situazione di rischio e come evitare il contagio?

Leggi tutto