Linfonodi ingrossati - sospetto familiarità

Buongiorno,
mi indirizzo a voi perchè non so più cosa pensare ne cosa fare. La mia situazione è la seguente, al momento riporto dei linfondi gonfi a livello del collo ascielle e inguine, di dimensioni comrpese tra i 10mm e i 18mm. Ho vissuto e sto vivendo situazioni di linfoma nella mia famiglia. Cinque anni fa mio padre fu affetto da linfoma di Hodgkin, dopo cure di chemio e radio oggi continua i controlli di routine ma è in buona salute. Un mese fa mia sorella 30 anni a seguito di un parto viene riscontrato un linfoma di non Hodgkin a grandi cellule. Attualmente è in cura, e incrociamo le dita per lei.
Tornando a me, già in passatto notavo questi linfonodi gonfi a livello del collo..ma ora ancora più scosso sono impaurito dall'idea. Premetto che soffro di allergie alle graminaci, olivo..e molte altre allergie dette primaverili, ma la mia paura è che continuo a scoprire nuovi linfonodi e l'idea mi ipaurisce. Ho fatto diversi analisi del sangue che apparte la TAS un po elevata 256 sembrano essere nella norma (Emocromo, VES etc..) . 4 anni fa ho fatto la mononucleosi, e gli esami non evidenzioano l apresenza di altri virus TOXO palsmosi e cytomegalovirus.
L'ecografia dei linfonodi rivela un stato di reattività di questi linfonodi, ma mi è stato consigliato di rieffettuare lo stesso esame tra qualche mese.

Io avverto stanchezza di livello generale, che non so se associare all'allergie, e agli antistamici che prendo un giorno si uno no.

Dimenticavo di dire che un RX del torace non riporta nulla di rilevante.
Vi dico qual'è la mia paura: è che la malattia di linfoma sia in uno stato iniziale..ma non so come poter verificare la cosa.

Potete darmi qualche consiglio? non so più cosa pensare.
Vi ringrazio in aticipo