Odinofagia accentuata

Buonaserata a tutti, mi sono appena iscritta a questo sito in quanto avrei bisogno di aiuto riguardo una problematica che sto avendo in questi mesi, inizi con il presentarmi mi chiamo Rosanna ho 22 anni vivo in provincia di Fermo, conduco una vita molto normale, lavoro in un bar di famiglia, non ho mai bevuto alcool di nessun tipo in vita mia, non ho mai fumato, mangio in modo molto salutare seguendo sempre la dieta mediterranea, peso poco sono un po' sottopeso ma lo sono sempre stata sin da quando sono nata praticamente, non ho mai avuto problemi di salute e non soffro di nessuna patologia se non di colon irritabile, detto ciò tutto cominciò ad agosto di quest'anno, un giorno di mattina comincio ad avvertire un dolore alla deglutizione irradiarsi dalla schiena alla parte destra, questo dolore c'era praticamente sempre che io ingoiassi saliva o un semplice bicchiere di acqua ma specialmente con i cibi solidi, spaventata in quanto non ho mai provato una sintomologia simile, vado dal mio medico che mi dice si tratta di esofagite e mi prescrive pantoprazolo e gaviscon dopo i pasti x 1 mese, durante la cura i sintomi rimangono ma a giorni alterni alcuni giorni assenti alcuni molto forte da non riuscire a mangiare intanto compaiono anche bruciore di gola e tanta tanta nausea, terminata la cura torno da lei che mi prescrive una visita gastroenterologica, che ho prontamente eseguito, anche la dottoressa specializzata dice che potrebbe essere esofagite e mi dà la stessa terapia ma cambiare pantoprazolo con esomeprazolo da 20 mg sempre x 1 mese e di tornare da lei se non passa, ora sono 2 settimane che esegue la cura con gaviscon ed esomeprazolo, la nasuea il bruciore di gola sono andati via ma il dolore alla schiena continua ad esserci, è sparito durante deglutizione di saliva e anche di liquidi ma rimane con i solidi, anche durante eruttazioni ho notato che appena termina l'eruttazione (che spesso devo forzare) il dolore si presenta, sono molto spaventata, l'unica cosa che mi consola è che ora riesco a mangiare in quanto alcuni sintomi sono spariti, essendo ormai quasi 3 mesi che ho questo dolore sono veramente terrorizzata perché leggendo su Google ho letto patologie come tumore esofago o esofago di Barrett, inoltre ho notato che quando mangio non posso né sedermi e ne sdraiarmi, perché se lo faccio mi parte una tachicardia assurda, e anche alcune volte di notte mi sveglio con tachicardia ci terrei a precisare che nella mia famiglia nessuno soffre di esofago o di tumori in generale, so che questo è un sito web e quindi impossibile fare una diagnosi precisa però vorrei avere gentilmente se possibile delle risposte
1.
Perché questo dolore non risponde alle cure?
Come mai fa tanto male il transito di cibo?

2.
È possibile si tratti di qualcosa di grave?

3.
Se fosse esofagite perché da 3 mesi a questa parte non passa nonostante le terapie?

Grazie mille dottori a chiunque risponderà davvero non saprei più a chi rivolgermi, buona serata attendo risposte
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 205 65
È possibile che non si tratti di una esofagite, ma di un disturbo della motilità esofagea.
È indicata una esofagogastroscopia per valutare l'aspetto anatomico dell'organo e poter decidere l'opportunità di altri tipi di indagine.
Se per "grave" intende una patologia neoplastica maligna, non mi sembra che nella storia esposta ci siano i requisiti per ipotizzare questo.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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Utente
Utente
Salve dottor Scuotto innanzitutto la ringrazio per la tempestività, le confesso che anche io ho iniziato a dubitare sull'ipotesi esofagite anche perché io sto bene e non ho alcun tipo di dolore o bruciore se non deglutisco cibo, vorrei approfittare per chiederle altre cose se posso dottore, in caso si trattasse di disturbo della motilità esistono terapie? Riuscirò a deglutire senza più dolore, grazie infinite, lunedì ho appuntamento con il mio medico le chiederò di prescrivermi egds, ricordo che lei mi prescrisse un rx tubo digerente, crede sia il caso di farle entrambe? O solo egds?
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 205 65
La richiesta di una rx è complementare, prima farei la EGDscopia.
Se, come pare probabile, si tratta di un disturbo della motilità esofagea, la soluzione terapeutica sarà subordinata alla diagnosi del tipo di alterazione.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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Utente
Utente
Va benissimo dottore eseguirò entrambi gli esami e le riferirò i risultati, la ringrazio molto
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Utente
Utente
Un'ultima cosa dottore visti i miei sintomi potrebbe trattarsi di acalasia? Ho molto solamente con i cibi solidi e durante le eruttazioni, grazie mille e scusi ancora
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 205 65
È una delle possibilità.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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Utente
Utente
Salve dottor Scuotto scusi se torno a disturbarla ho prenotato egds transnasale per settimana prossima volevo chiederle se è tanto fastidiosa come si dice, e volevo chiederle anche come mai alcuni giorni non accuso per niente odinofagia e sto bene ed alcuni giorni fa male? Grazie in anticipo e buona giornata
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 205 65
L'intermittenza dei sintomi può essere connessa alla presenza di spasmi funzionali. Bisogna chiarire se questi sono coesistenti con una alterazione d'organo oppure no. Lo chiarirà l'endoscopia.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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Utente
Utente
Capisco dottore la ringrazio nuovamente per la sua disponibilità! Vorrei chiederle se posso un'ultima cosa negli ultimi 3 giorni sto accusando anche disfagia, faccio fatica ad ingoiare e sento come se il cibo rimanesse in gola e ne sento il sapore durante la giornata, devo quindi bere tanta acqua, è una sintomatologia tipica? Oppure potrebbe essere qualcosa di ansioso? Questo problema mi sta causando tanta ansia.
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 205 65
Di sicuro l'ansia accentua la sintomatologia, ma come le ho già scritto, aspettiamo il risultato della gastroscopia per poter ragionare in modo concreto.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

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Utente
Utente
Va bene dottore la ringrazio aspetterò di eseguire EGDS e le farò sapere buona giornata
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Utente
Utente
Dottore mi scusi ancora le vorrei fare una domanda se possibile, la gastroscopia transnasale da conati e nausea come la tradizionale? L'esame è fastidioso di per sé? Non ho mai fatto visite così invasive quindi sono molto ansiosa al riguardo grazie mille in anticipo