Tali sintomi sono riconducibili alla possibilità di un tumore nella zona intestinale?
Salve, sono un ragazzo di 24 anni e ho un quadro l'incontro abbastanza incasinato.
Il tutto ha inizio 5 anni fa circa, inizialmente avevo una sensazione di fastidio nella zona bassa dell'addome sulla sinistra, forma delle feci irregolare e pancia gonfia.
Al tempo feci ecografia addominale che evidenzio la presenza di molta aria, test del sangue occulto (negativo), qualche analisi del sangue e il test per l'intolleranza al lattosio (negativo).
Dopo avere fato tali esami mi dissero che si trattava di colon irritabile, mi convinsi di ciò e proseguí con la mia vita, la pancia gonfi rimase ma non feci più caso al fastidio e alla forma delle feci.
A maggio del 2023 in una situazione di puro svago, mi venne un forte dolore nella zona citata, tale da rendere molto fastidioso per sino il camminare, andai a dormire con tale dolore e mi risvegliai senza.
Cominciai allora a far di nuovo caso a tutto.
Da allora ad oggi continuano a persistere i seguenti sintomi:
1) pancia gonfia
2) feci nastriformi
3) fastidio addominale
4) dolore alla palpazione addominale in più punti
5) dolore subito dopo i pasti nella zona dell'addome superiore sinistro subito sotto le costole che scompare dopo un paio di ore dal pasto
6) continue erutazioni
7) senso di nodo alla gola
Ho eseguito:
1) analisi del sangue occulto (negativo)
2) calf a 270
3) esami del sangue tutti nella norma
4) breth test per l'elicobapter pilory (negativo)
5) ecografia con studio delle anse che ha evidenziato un ispessimento di 5mm della parete del sigma e del discendente
Sono molto preoccupato che su possa trattare di qualcosa di grave, cioè che mi preoccupa di più è questo dolore alla palpazione che lo ho letteralmente sempre, dalla mattina appena mi sveglio alla sera quando vado a dormire.
Potreste spiegarmi di cosa si potrebbe trattare?
Inoltre dato che il dolore addominale alla palpazione ce l'ho prevalentemente nella zona centrale non è che potrebbe essere coinvolto l'intestino tenue?
Il tutto ha inizio 5 anni fa circa, inizialmente avevo una sensazione di fastidio nella zona bassa dell'addome sulla sinistra, forma delle feci irregolare e pancia gonfia.
Al tempo feci ecografia addominale che evidenzio la presenza di molta aria, test del sangue occulto (negativo), qualche analisi del sangue e il test per l'intolleranza al lattosio (negativo).
Dopo avere fato tali esami mi dissero che si trattava di colon irritabile, mi convinsi di ciò e proseguí con la mia vita, la pancia gonfi rimase ma non feci più caso al fastidio e alla forma delle feci.
A maggio del 2023 in una situazione di puro svago, mi venne un forte dolore nella zona citata, tale da rendere molto fastidioso per sino il camminare, andai a dormire con tale dolore e mi risvegliai senza.
Cominciai allora a far di nuovo caso a tutto.
Da allora ad oggi continuano a persistere i seguenti sintomi:
1) pancia gonfia
2) feci nastriformi
3) fastidio addominale
4) dolore alla palpazione addominale in più punti
5) dolore subito dopo i pasti nella zona dell'addome superiore sinistro subito sotto le costole che scompare dopo un paio di ore dal pasto
6) continue erutazioni
7) senso di nodo alla gola
Ho eseguito:
1) analisi del sangue occulto (negativo)
2) calf a 270
3) esami del sangue tutti nella norma
4) breth test per l'elicobapter pilory (negativo)
5) ecografia con studio delle anse che ha evidenziato un ispessimento di 5mm della parete del sigma e del discendente
Sono molto preoccupato che su possa trattare di qualcosa di grave, cioè che mi preoccupa di più è questo dolore alla palpazione che lo ho letteralmente sempre, dalla mattina appena mi sveglio alla sera quando vado a dormire.
Potreste spiegarmi di cosa si potrebbe trattare?
Inoltre dato che il dolore addominale alla palpazione ce l'ho prevalentemente nella zona centrale non è che potrebbe essere coinvolto l'intestino tenue?
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Dr. Andrea Favara
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale
26.6k 662 233
Probabilmente colon irritabile, ma farei una colonscopia con biopsie. Prego.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#2]
dopo
Utente
Mi scusi ma quale potrebbe essere la ragione della calf alta allora? Più che altro avevo capito che il colon irritabile non modificasse la calf.
E questo dolore alla palpazione situato nella zona centrale dell'addome (esattamente è situato a 2 centimetri circa dall'ombelico) é normale con il colon irritabile?
Grazie in anticipo per la riposta.
E questo dolore alla palpazione situato nella zona centrale dell'addome (esattamente è situato a 2 centimetri circa dall'ombelico) é normale con il colon irritabile?
Grazie in anticipo per la riposta.
[#3]
Dr. Andrea Favara
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale
26.6k 662 233
Non so cosa intende con calf
Si, puo' essere.Ma non e' detto.
Si, puo' essere.Ma non e' detto.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#4]
dopo
Utente
Intendo la calprotectina fecale .
Per quanto riguarda il dolore invece, data la posizione centrale non potrebbe centrare l'intestino tenue secondo lei ? O comunque da quale altra patologia potrebbe essere dato tale dolore alla palpazione? Mi è stato detto che un tumore non genera dolore alla palpazione, lei è dello stesso parere ?
Per quanto riguarda il dolore invece, data la posizione centrale non potrebbe centrare l'intestino tenue secondo lei ? O comunque da quale altra patologia potrebbe essere dato tale dolore alla palpazione? Mi è stato detto che un tumore non genera dolore alla palpazione, lei è dello stesso parere ?
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Dr. Andrea Favara
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale
26.6k 662 233
No non credo
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 6.3k visite dal 11/01/2024.
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