Celiachia, sintomi e diagnosi, cosa fare?

Per togliersi i dubbi farei una visita specialistica gastroenterologica preceduta da analisi di laboratorio (gA totali e IgA anti-transglutaminasi).

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

grazie dottore per la veloce risposta
mi potrebbe spiegare in sintesi il prelievo da fare?
posso semplicemente effettuare le analisi del sangue relative a questi specifici marcatori oppure devo obbligatoriamente farle in maniera completa (emocromo, glicemia, colesterolo, trigliceridi, ecc...)

le confesso che sono di umore giù perchè la celiachia è qualcosa che spero sempre di non avere dato che mi piace fare il pane in casa con il lievito madre (farro, segale, orzo, grano duro)

Per rispondere alla domanda sulla celiachia, si tratta di un semplice prelievo di sangue sul quale determinare IgA totali e IgA anti-transglutaminasi.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

grazie molte, gentilissimo
parlerò col medico di base per farmi prescrivere il prelievo di soli questi valori .
se questi valori dovessero risultare negativi cosa dovrei fare? se invece positivi?

Se IgA antitransglutaminasi sono nella norma con contemporanea normalità del valore di IgA totali, nulla.
Se IgA antitransglutaminasi elevate, visita specialistica gastroenterologica per effettuare EGDscopia con biopsie del duodeno e confermare la diagnosi di celiachia.

https://www.medicitalia.it/blog/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/9145-celiachia-e-ancora-necessaria-la-biopsia-endoscopica.html

https://www.medicitalia.it/salute/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/8-celiachia.html

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

grazie mille per la sua disponibilità, Dottore.
Lei ritiene, pur con i limiti del consulto online, che una semplice testa pesante e feci formate marroni seppur alcune di esse morbide e senza forma (non diarrea non acquose) possano essere riconducibili alla celiachia? Nei giorni passati, specialmente quelli festivi, in cui ho mangiato glutine non ho avvertito crampi addominali, diarrea, feci con colore diverso dal marrone.
Può essere che io mi stia anche autosuggestionando data la mia ansia e ipocondria?
Oltre a ciò, il reflusso può centrare qualcosa?

Con sintomi aspecifici come questi ci sono almeno 512 diagnosi possibili.
Proporrei una visita di controllo dal medico curante.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

Grazie Dottore.
Spero tanto che non sia celiachia, ho affrontato le feste mangiando di tutto, anche cose contenenti glutine senza avvertire strani sintomi se non un lieve bruciore alla gola dovuto al reflusso di cui soffro. Bruciore che gestisco con alginati di sodio.

Lei pensa che comunque i sintomi possono verificarsi in qualsiasi momento, nonostante la "tranquillità" con la quale il corpo ha affrontato le festività?

Mi scuso per le domande che possono risultare stupide, è solo per capire meglio. Le confesso che una positività alla celiachia mi rattristerebbe e non poco, non tanto per la possibilità di non mangiare più grano tenero quanto più per l'abbandono a cereali come il farro, la segale, grano duro di ogni tipo (khorasan, saragolla, senatore cappelli e altri grani più antichi), orzo e avena (sebbene su quest'ultima non ho ancora compreso se il glutine c'è o non c'è). Idem la possibilità di non realizzare più prodotti lievitati come il pane al lievito madre (la scorsa settimana avevo realizzato un pane di sola segale integrale fatto col lievito madre di segale e non mi ha causato problemi né a pranzo né a cena) e volevo riprovare a farlo, ivi compreso quello al farro integrale. Ho anche comperato la farina di grano saraceno per usarla in purezza e farci un pan bauletto senza lievito.

Non si rattristi. Faccia le analisi e poi se ne parla.
Intanto le anticipo che il grano saraceno non contiene glutine perché è una poligonacea e non una graminacea.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

Sì conosco bene il grano saraceno che non è appunto un grano, l'ho comperato anche per provare nuovi gusti! Mi piacerebbe provare altri cereali o comunque graminacee che non contengono glutine.

Vedrò di fare questo prelievo il prima possibile.

Buonasera Dottore
Volevo aggiornarLa sulla sintomatologia dopo cena. Ho cenato con carne bianca di pollo, peperoni rossi e due fette di pane di semola di grano duro con olio EVO.

Ora sto avvertendo una sorta di sensazione nell'addome, come se ci fossero tante bollicine che si muovono e scoppiettano, non saprei come definirle. Domani proverò a mangiare del riso a pranzo insieme a dei legumi per capire se avverto la stessa sintomatologia.

Buongiorno dottore, scusi il disturbo. Volevo aggiornarla sulla sintomatologia. Stamattina verso le 8 ho fatto colazione con i fiocchi di avena, yogurt greco senza lattosio e mezzo avocado. Ora sono andato in bagno. Le feci risultano avere un colore non propriamente marrone , più tendenti al giallo. Non sono ben formate inteso come la forma del colon retto ma frastagliate e molto morbide non acquose. Ieri sera avevo cenato anche con il pane di semola (glutine). Devo sospettare una possibile celiachia visto che le feci gialle indicano un malassorbimento dei grassi? Ho parlato con il medico, mi prescriverà il prelievo dei due anticorpi.

L'informazione del colore delle feci connessa al malassorbimento dei grassi non è corretta.
L'occasionale poca tollerabilità nei confronti di un alimento non consente un orientamento diagnostico di alcun tipo.
Attendiamo il risultato della sierologia.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

La ringrazio per la dettagliata risposta. Volevo aggiungere che oggi ho pranzato con 80 grammi di riso parboiled che ho cotto e fatto raffreddare per qualche ora e poi l'ho abbinato a dei legumi (ceci) e un po' di cavolfiore arancione (ricco di beta carotene). Certo, non il massimo per chi soffre di reflusso però sono amante di questi cibi.
Sta di fatto che non ho sonnolenza né altre sensazioni (certo qualche sbadiglio lo faccio) rispetto a quando mangio pasta con i legumi. Ecco perchè sono preoccupato che ci sia qualcosa che non va con il glutine...

Io le consiglio di smetterla con la preoccupazione, che è del tutto inutile, e di aspettare la risposta degli esami per poi prendere le opportune decisioni.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

Certamente ha ragione
È solo che in caso di positività non è una condizione che accetterei, tutto qui

Sarà poi che l'ipocondria e l'ansia non fanno che accentuare qualcosa che magari non c'è

Buonasera dottore, scusi il disturbo.
Mentre cenavo con una pizza normalissima preceduta da del finocchio crudo, ho avvertito lo stimolo di andare in bagno (per tutta la giornata non l'ho avvertito).

Le feci mi sembravano formate però avevano un colore tendente al giallo/arancione.

Ieri a pranzo avevo cenato con riso e legumi accompagnati da un cavolfiore arancione (una varietà differente da quello bianco perché più ricco di beta carotene e vitamina A).

Inoltre vi erano pezzi di buccia rossa, probabilmente residui di buccia di peperoni.

Volevo chiederLe se è normale avvertire subito lo stimolo di andare in bagno mentre si mangia una pizza in caso di intolleranza al glutine o se devono passare delle ore.

Ovviamente lunedì mi farò prescrivere il prelievo, questo quesito è solo una mia curiosità, per capire meglio come comportarmi.

Giunti a questo tipo di domanda devo sollecitarla, al di là delle analisi di laboratorio, di rivolgersi a uno specialista in ambito psicologico per valutare la componente ansiosa che sembra assolutamente prevalente.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

salve Dottore
scusi se la disturbo dopo qualche giorno
non ho ancora avuto modo di fare il prelievo poiché in questi giorni ho mangiato poco glutine e quindi se avessi fatto il prelievo i risultati sarebbero potuti uscire falsati

da lunedì assumerò alimenti contenenti glutine (fondamentalmente solo la pasta e il pane) in modo tale che la settimana successiva potrò fare il prelievo degli anticorpi

solo ieri sera avevo cenato con una proteina magra, della verdura (cicoria di campagna) e qualche fetta di pane di semola Sen. Cappelli con olio EVO.
stamattina mi sono svegliato con un po' di flatulenza sebbene le feci fossero formate, color marrone (e non giallo pallido).

Speriamo bene.